Pubblichiamo di seguito la lettera inviata in data odierna alla Direzione Regionale Trenitalia e alla Regione FVG con la quale abbiamo segnalato alcuni disagi patiti dall’Utenza nel corso della giornata di martedì 6 novembre.
Con la segnalazione in questione sollecitiamo inoltre Trenitalia ad attivarsi affinché ricerchi soluzioni all’annoso problema dell’informazione a bordo treno e in stazione, la quale risulta insufficiente.
Buongiorno,
comunichiamo che anche durante la giornata di martedì 6 novembre si sono verificati alcuni disagi lungo la linea Udine-Tarvisio, legati essenzialmente ad alcune soppressioni e ritardi. A tal fine segnaliamo che:
1) il R. n. 5986 Udine-Carnia delle ore 17.05 è stato soppresso a causa di un guasto tecnico;
2) il R. n. 6033 Carnia-Udine delle ore 17.56 è stato soppresso per mancanza del materiale rotabile;
3) il R. n. 6030 Udine-Tarvisio delle ore 17.36 ha maturato all’arrivo a Tarvisio un ritardo di 15 minuti rispetto all’arrivo programmato. Il treno - Ale 501077 - garantito da materiale di tipo Minuetto è partito da Udine con 24 minuti di ritardo a causa di “problemi di linea” lungo la Pontebbana.
Ci permettiamo di chiedere quali problemi ? Rammentiamo che solo 20 minuti prima, il treno Mi.Co.Tra Udine-Villach della F.U.C. era partito regolarmente da Udine alle 17.15 e da quello che ci consta non ha avuto alcun problema di circolazione lungo la linea.
Salvo che il Mi.Co.Tra non abbia viaggiato lungo la statale 13 (!!!) … riteniamo intollerabile che Trenitalia continui a giustificare le sue inefficienze con problemi tecnici addebitabili alla rete, scaricando su altri la responsabilità dei disservizi.
Nel caso di specie pare inverosimile infatti che il Mi.Co.Tra non abbia trovato alcun problema lungo la linea mentre lo sfortunato R. 6030 si sia bloccato per oltre 20 minuti a Udine!
Il R. 6030 risultava inoltre superaffollato, ma questa è una situazione del tutto fisiologica vista la ravvicinata soppressione del precedente treno R. 5986 delle ore 17.05.
Assenti le informazioni in stazione e insufficienti a bordo treno, nonostante la buona volontà dimostrata della capotreno in servizio.
Continuiamo a ritenere insufficienti le informazioni a bordo treno e in stazione. Nulla è cambiato, salvo qualche sporadico miglioramento dovuto più alla buona volontà dei singoli e probabilmente alle nostre lamentele. Tuttavia ogni qual volta viene meno la nostra attenzione sulla questione dell’informazione, la stragrande maggioranza del personale sembra quasi dimenticarsi degli annunci …
La giustificazione di impianti sonori non funzionanti a bordo treno sono inverosimili, atteso che Trenitalia non perde occasione per martellare i viaggiatori con annunci preregistrati relativi alla campagna antievasione.
Anche la giustificazione della mancanza di un’adeguata formazione del personale, pare assurda, atteso che è evidente che tra le mansioni tipiche del capotreno o del responsabile di stazione rientri l’assistenza e l’informazione alla clientela. Se per fare un semplice annuncio a bordo treno è necessario mandare a scuola il personale, crediamo che forse qualcuno non viva sulla Terra ma su Plutone !
A prescindere da sterili e inutili polemiche, chiediamo alla Regione FVG e alla Direzione Trenitalia di assumere senza ulteriore ritardo le necessarie determinazioni del caso.
Salvo che gran parte dei capotreni risultino “incapaci” a fare un semplice annuncio (pare però difficile sposare questa ipotesi!), manca una vera e propria organizzazione aziendale volta a far rispettare semplici protocolli, che dovrebbero essere pacifici nello svolgimento di una mansione.
L’informazione non può essere lasciata, come avviene oggi, alla buona volontà di pochi e diligenti capotreno, ma deve essere regolata e disciplinata da un preciso protocollo.
Vogliamo rimarcare che in questa stagione alle 17 è già buio e molte volte una piccola disattenzione non ti permette di capire quale sarà la prossima stazione d’arrivo; l’informazione diventa poi indispensabile per avvertire i viaggiatori – specie le persone anziane con difficoltà di deambulazione - in ordine a eventuali porte guaste presenti a bordo treno.
Siamo consapevoli degli sforzi e dell’impegno profuso sino ad oggi dalla Direzione Regionale Trenitalia per migliorare la qualità del servizio, tuttavia è necessario procedere ulteriormente ad aumentare l'impegno, per dimostrare sul campo, anche con piccoli accorgimenti, che il Gestore è vicino e rispettoso all’utenza.
Ognuno deve fare il suo, partendo in primis dai dirigenti, dai responsabili di settore, fino al personale di bordo; quest’ultimo spesso risulta spaesato.
Chiediamo solo quello che dovrebbe già essere previsto dal normale buon senso, nulla di più !
Serve un segnale concreto e positivo per continuare ad aver fiducia in Voi: un’attenta e tempestiva offerta dell’informazione a bordo treno e in stazione (specie nei momenti di disservizio) e la rapida messa in funzione delle nuove biglietterie self service (già presenti in alcune stazioni e da mesi non ancora funzionanti), sono alcune risposte concrete che l’Utenza attende da tempo.
Cordiali saluti
Comitato pendolari Alto Friuli
18 commenti:
Dopo il passaggio del Micotra, un passaggio a livello tra Udine e Vat ha avuto dei problemi.
Nessun complotto quindi...
Esatto. Il secondo passaggio a Livello (partendo da Udine) a causa del maltempo aveva problemi in fase di chiusura. Questa la causa dei ritardi in partenza.
Nessun complotto, solo negligenza e la solita mancanza di informazione all'Utenza. Serve tanto fare un annuncio del tipo "causa maltempo un passaggio a livello risulta attualmente fuori servizio, il treno partirà non appena risolto il problema".
Se il problema era noto bastava poco, bastava avvisare. Siamo certi che se venissero fatti certi avvisi la gente non si incazzerebbe e incomincerebbe a comprendere le difficoltà dei ferrovieri, in mancanza invece tutto è più difficile, e il sospetto è d'obbligo anche perché i precedenti non sono certo incoraggianti !
Oppure come dice l'ing. Giaconia serve fare formazione al personale anche per fare uns emplice annuncio ? Smettiamola di trovare facili scuse e lavoriamo a testa bassa con rispetto per chi utilizza il servizio. Non serve una laurea certo per capire che in questi casi serve fornire informazioni tempestive all'utenza ... la verità è che manca una cultura lavorativa che permetta un'organizzazione efficiente.
Ognuno si limita al minimo, intanto paga sempre Pantalone (!) e nessuno soprattutto i responsabili o chi può decidere non muove foglia !!! Poi magari quando un giovane capotreno prende un'iniziativa viene rimproverato perché non doveva fare ...
Quanto populismo...
Triste realtà di un mondo dove dilaga lo scaricabarile, a ogni livello, intanto il 27 è sempre sicuro! Per ora, domani non si sa viste le condizioni economiche del Bel Paese.
Ma qualcuno non l'ha ancora compreso e crede di vivere ancora nel paese delle meraviglie ...
E' evidente che gran parte dei FS, anche chi ha mansioni di medio-basso livello, si "sbatte" di tutti: "se i Dirigenti, strapagati non chiedono o non fanno, perché devo farlo io?"
Quindi fare gli annunci è un optional, quasi un dono della natura !
Trenitalia paga purtroppo lo scotto di tutte le società monopoliste di questo Paese, ovvero la mancanza di concorrenza. Avete mai viaggiato su Italo, oppure sul Mi.Co.Tra, dove la gentile hostess annuncia non solo la stazione di arrivo, ma anche il lato di discesa ...
Chissà, per dirla come l'ing. Giaconia, forse FUC li avrà mandati a scuola per fare gli annunci ...
A certi ferrovieri un minimo di amor per il proprio lavoro non guasterebbe proprio, invece di farsi vedere sempre baldanzosi a bordo treno o bighellonare in stazione e far gruppetto con altri colleghi! Bell'esempio di efficenza e lavoro direi !
Come si dice allo stadio ogni tanto serve tirar fuori gli attributi ! (sempre se li avete ovviamente!)
Invece di leggere i post di questo blog cari ferrovieri "anonimi" incominciate a fare il vostro lavoro, altro che populismo, LAVORATE IN MANIERA CHE LE PERSONE POSSANO USUFRUIRE DI UN SERVIZIO DECENTE E NON DA TERZO MONDO !
Non pretendiamo tanto,incominciamo dagli annunci e poi magari passiamo a cose più complicate !
Andrea
Anche le hostess del Micotra la paga pantalone eh...
Che poi fanno anche multe non dovute non importa...
E tra l'altro non so neanche come sono state assunte non avendo mai visto il bando per la ricerca di questo personale sul sito della FUC...
Almeno le hostess del Mi.Co.Tra sono dotate della favella! Si vede che non hanno la necessità, come certi ferrovieri, di andare a scuola per fare un semplice annuncio a bordo treno!
FUC è una società di diritto privato, come Ferrovie dello Stato !!!! Cmq le hostess verranno anche pagate da Pantalone, ma almeno sono efficienti e sempre disponibili e sicuramente i loro stipendi sono ben più modesti di certi incapaci ! Sarebbe bello comprendere come Trenitalia ha assunto invece certi personaggi … per manifesta incapacità ?
La questione delle multe è presto risolta: lo sapevate che le nuove biglietterie self service già presenti nelle stazioni di Tricesimo, Gemona e Tarvisio (da alcuni mesi) non sono utilizzabili perché non sono nemmeno collegate alla corrente elettrica! Peraltro le nuove biglietterie non sono abilitate a emettere biglietti lungo la tratta Udine-Tarvisio visto che non permettono l’emissione di titoli integrati Trenitalia-Saf ! Trenitalia è talmente incapace a non riuscire a installare delle biglietterie automatiche idonee a emettere i titoli di viaggio valevoli per la tratta di competenza …
Un’ultima cosa, caro Anonimo/i generalmente una Persona che si rispetti si firma sempre, invece l’anonimato non fa altro che rilevare la vera natura del quaraquaquà! Ma nella vita come diceva l’immenso Totò, si deve decidere se essere “Uomini o caporali” …
Cmq, cari Anonimi ferrovieri, visto che seguite con passione questo blog e siete così attenti a cosa pensiamo o cosa scriviamo, forse fareste meglio a fare ciò per cui siete pagati: LAVORARE, LAVORARE e ancora LAVORARE ! Dimostrateci la Vostra buona volontà con fatti concreti !
Andrea
Grande Andrea !
"Quaraquaquà" azzittiti !
Concordo parola per parola. Altro che populismo.
Quello che Andrea e il Comitato hanno fatto in questi anni non è solo un esempio di civiltà, ma un vero e proprio servizio reso gratuitamente alla collettività, in quanto i miglioramenti alla qualità del servizio sono dipesi dalla loro attività dalla loro caparbietà e non certamente da Trenitalia e dai suoi dipendenti. E di questo tutti noi utenti dobbiamo esserne riconoscenti.
Gli esempi di disservizi di Trenitalia per conclamata “incapacità” sono talmente tanti che la Treccani non basterebbe per narrarli tutti.
Concordo che se tutti i ferrovieri a bordo treno operassero come le hostess del Mi.Co.Tra il servizio sarebbe di un altro livello.
Pensate che un manovratore di FS (con la terza media) percepisce quasi 2.000 euro al mese. Io sono laureato e dopo un tirocinio di 4 anni (gratis), ora non arrivo a 1500 euro, ma non mi lamento visto che in giro c’è molto di peggio. Poi a lamentarsi sono sempre i soliti privilegiato che il 27 c’è l’hanno sicuro.
A me non interessa sapere chi o come sono state assunte le giovani hostess del Mi.Co.Tra, mi interessa vedere la loro efficienza e professionalità; sicuramente credo che non godono di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o di certi privilegi. Quando sentirò anche sui treni Trenitalia fare gli annunci bilingue, allora riterrò forse lo stipendio di certi signori ferrovieri sarà meritato … per ora però lasciamo stare il bilinguismo, basterebbe fare gli annunci !
Mediate signori.
Mandi. Lucio
State usando toni irrispettosi, non capite che non può essere sempre colpa dei singoli lavoratori ma forse è il sistema a non funzionare.
E sul fatto che la FUC facesse multe irregolari però non dite niente, quella si che è efficienza.
Perchè non proponete di mettere delle Hostess anche sui treni di Trenitalia? Una per carrozza magari, tanto paga pantalone...
Caro Anonimo,
premesso che il sottoscritto non ha paura di scrivere il proprio nome e cognome – per la precisione ANDREA PALESE – noto ai più (!), e non si nasconde dietro a un vile anonimato, ma si sa che nella vita ognuno decide di assumersi le proprie responsabilità. Io credo in quello che faccio, e non temo di mostrare la faccia, anzi !
E’ ora di finirla di parlare che è colpa del sistema … Basta ! Toni irrispettosi ? Si vergogni e la pianti di fare la vittima. Come ho già scritto serve LAVORARE, LAVORARE E ANCORA LAVORARE! Dimostrate sul campo che si può migliorare! Finiamola di fare scioperi (20 in un solo anno), un record per ogni categoria di lavoratori! E pensare che il posto di lavoro in FS è sicuro e la paga (dicono) è superiore a quella media. Ci ricordiamo delle false malattie dell’inverno scorso? Assenteismo puro con danni diretti all’Utenza.
Il Mondo è cambiato, non viviamo più nella 1° Repubblica, quando tutti avevano la pancia piena e non si badava a chi pagava il servizio; forse fra poco lavorare in FS sarà come lavorare in fabbrica, e magari la cassa integrazione e i licenziamenti saranno all’ordine del giorno, come purtroppo accade in ogni altro lavoro non pubblico.
Ora, si sa chi è Pantalone, il quale non è più ricco e anzi si trova in grave difficoltà.
Caro Anonimo, il sistema è formato da uomini, che devono dimostrare professionalità, buon senso e voglia di fare. Solo così si riuscirà a raccogliere risultati, altrimenti le cose andranno sempre peggio sino a giungere al punto di non ritorno.
Lei Anonimo è pietoso nei suoi commenti e se non Le garba il taglio di questo blog o le nostre attività, non è certo obbligato a leggerci o a seguirci. Se diamo fastidio sono problemi di altri, non certamente nostri !
Lavoriamo con impegno e GRATS a favore della gente e anche dei ferrovieri stessi, quelli buoni però, e mi creda sono tanti. Le mele marce ci sono sempre, qualcuno li chiama fannulloni, io li definisco PARASSITI, perché il loro stipendio lo pago anch’io con le mie tasse e con il mio abbonamento !
Quello che chiediamo non è certamente la luna: per fare un annuncio via fono a bordo treno o in stazione è forse necessario andare a scuola come dice l’ing. Giaconia? Serve una laurea forse ? Oppure tutti i capotreni soffrono di una forma particolare di mal di gola?
Per attivare le biglietterie self service, parlo di accenderle e attaccarle alla rete elettrica e metterle in funzione servono mica i tecnici della NASA?
E’ inutile che se la prenda con le hostess del Mi.Co.Tra, le quali sono sicuramente sottopagate rispetto a certi PARASSITI e cmq svolgono in maniera diligente e super professionale il loro lavoro.
Il problema delle multe, se non lo sa è stato causato da Trenitalia, visto che lungo la tratta Udine-Tarvisio non esistono biglietterie automatiche abilitate ad emettere tali biglietti ! E se non bastasse il problema delle multe è stato risolto in tempo zero grazie all’intervento della Regione, al contrario di quello che invece accade nel mondo FS, dove per riaprire i servizi wc nelle stazioni a distanza di ben 11 mesi si attende ancora una risposta!
Caro Anonimo, prendo la Sua proposta in ordine alle hostess come una provocazione, ricordandoLe che sui treni Trenitalia ci sono già abbastanza hostess e steward pagati da Pantalone !
Attendo una risposta se lo riterrà opportuno, magari accompagnata da un nome e in cognome, ma quello si sta in certi casi è pretendere troppo !
Andrea Palese
> hostess Mi.Co.Tra
> sicuramente sottopagate
Sono sfruttate? Perchè non denunciate questa ingiustizia?
> Il problema delle multe,
> se non lo sa è stato causato
> da Trenitalia
No, il problema è la FUC che ha ignorato quanto previsto dalla Regione in materia.
> è stato risolto in tempo zero
Servizio partito a giugno, a settembre facevano ancora multe... che tempismo.
> sui treni Trenitalia ci sono
> già abbastanza hostess
No, sui treni Trenitalia raramente c'è più di un capotreno, il cui ruolo non si limita s sole mansioni commerciali quali la controlleria.
Sui toni ed insulti alla mia persona non faccio commenti, lo so che fa parte del vostro stile arrogante.
Saluti
Andiamo per punti:
1) sul Mi.Co.Tra è possibile acquistare a bordo treno titoli di viaggio anche per la tratta nazionale, ma non a Udine. Si aggiorni caro Anonimo sulla questione delle multe e non faccia facili strumentalizzazioni. Se Trenitalia riuscisse a risolvere in 3 mesi qualche piccola problematica credo che l’utenza farebbe festa ! Ad esempio a Gemona la biglietteria self service è arrivata il 3 settembre e ad oggi 14 novembre devono ancora attaccare la spina alla corrente ! Altro esempio, oggi un Minuetto aveva tutte le porte centrali guaste, ci vuole tanto per fare un annuncio e avvisare la clientela? Troppa fatica vero, o troppo difficile?
Il Mi.Co.Tra è il servizio migliore che si è visto in questi ultimi tempi, lontano anni luce dall’offerta FS. PUNTO !
2) mi creda è un complimento essere ritenuto un arrogante da un PARASSITA ! Anzi è uno stimolo a continuare a battere ancora più forte ! Se sapessi il suo nome e cognome potrei fare un discorso fra persone serie, ma purtroppo solo certi Uomini hanno il coraggio delle proprie azioni, altri vivacchiano alle spalle altrui.
3) Ribadisco il concetto: se non Le piace il contenuto di questo blog, nonché il nostro stile, può tranquillamente passare il suo tempo in altro modo. Preferibilmente lavorando quando è al lavoro, facendo ciò per cui è pagato (!), mentre nel tempo libero può tranquillamente cercarsi un altro hobby, magari del sano e gratuito volontariato!
4) Si metta il cuore in pace, perché continueremo con questo stile, pressando e sollecitando le Autorità in ogni sede competente, affinché il suo bel sistema cambi.
Non si preoccupi, non ci siamo stufati, anzi come dice il Presidente Obama, il meglio deve ancora arrivare !
Caro Amico penso che ho ben poco da imparare da una persona che non ha neppure il coraggio di firmarsi con nome e cognome. Forse ha proprio ragione l’ing. Giaconia, che serve fare formazione a certe persone. Mio nonno mi diceva però che un mus a restà simpri un mus !
Buon lavoro !
Andrea Palese
Sulle multe FUC si continua a girare la frittata a proprio piacimento pur di non ammettere il loro errore...
Cosa non si fa pur di guadagnare qualche voto o la simpatia di qualche Assessore...
La gente sa e vede come operiamo e i risultati che sono stati ottenuti in questi ultimi anni. Il resto è solo fuffa, anzi PARASSITISMO!
Vedo che Le rode la questione, quindi si ricordi quello che Le ho detto: LAVORARE, LAVORARE E ANCORA LAVORARE !
Questo è l'unico rimedio a questa situazione !
Per il resto se tutto avessero fatto solo metà di quello che abbiamo fatto gratuitamente forse il sistema sarebbe diverso.
Venga pure il 25 a Cavasso Nuovo, venga a vedere come si LAVORA e come un gruppo fantastico di volontari dedicata il proprio tempo libero alla collettività.
lAVORAIT INVESIT DI PIERDI TIMP !
MI PERMETTO DI INTERVENIRE IN QUESTA INUTILE DISCUSSIONE, LA QUALE DIMOSTRA L'OTTUSITA' DI CERTI PERSONE.
COME RILEVA GIUSTAMENTE ANDREA, IL MONDO E' CAMBIATO, MA LA MENTALITA' DI TALUNO NO.
PURTROPPO SI TRATTA DI PERSONE TUTELATE AL 200%. PRIMA DEI DIRITTI DOVREBBERO VENIRE VENIRE I DOVERI, MA COSI' NON E'. SIAMO IN ITALIA E IL FAMOSO "SISTEMA" SEMBRA IMPOSSIBILE CAMBIARLO.
LE COSE O SI CAMBIANO CON GRADUALITA', IN MANIERA CHE OGNUNO SI RESPONSABILIZZI E INCOMINCI AD ASSUMERSI LE PRORPIE RESPONSABILITA', MUTANDO CULTRALMENTE IL PROPRIO APPROCCIO AL LAVORO, OPPURE IL PUNTO DI NON RITORNO COME RILEVATO DA ANDREA SARA' SEMPRE PIU' VICINO. E DOPO ?
I FERROVIERI SINO AD OGGI SONO GARANTITI DAL POSTO SICURO, CON PAGHE PIU' CHE DECOROSE (SI DICE) MA DOMANI ? SE I TAGLI INEVITABILI COLPIRANNO ANCORA IL SETTORE, PENSATE FORSE CHE SI POSSA CONTINUARE COSI'? E' DA RINGRAZIARE L'ATTIVITA' DEL COMITATO E DI ANDREA CHE SI PRODIGA PER FAR MIGLIORARE IL SERVIZIO, ALTRO CHE ARROGANZA, PIU' IL SERVIZIO E' DI QUALITA' E UTILE ALLA COLLETTIVITA', MENO PERICOLO DI TAGLI CI SARANNO E FORSE ANCHE IL FUTURO DI CHI OGGI PENSA DI CONTINUARE CON QUESTO ANDAZZO SARA' ASSICURATO.
SALUTI
MAURIZIO S. - PENDOLARE GEMONA- PORDENONE
Palese Sindaco !
Se non fosse per lui a Gemona non ci sarebbe più la biglietteria e non si sarebbe risorto la questione della biglietto integrato. Oggi pago meno di 2anni fa.
Sulle informazioni propongo che le penali vengano direttamente addebitate nello stipendio del personale. E' incredibile che non riescano a fare un annuncio. Sono convita che se fossero i capitreno a pagare in prima persona gli annunci sarebbero regolari. Non serve mica una laurea per fare un semplice annuncio. Sul Micotra funziona tutto bene perché?
Jessica
certo che la mamma degli imbecilli è sempre incita eh ...
e poi quando crescono fanno tutti il medesimo quel concorso !
@Andrea: non ti arrabbiare intanto certi personaggi non capiranno mai. Se uno non vuole fare non fa.
La loro è soltanto rabbia perché forse ora, grazie alle proteste, sono costretti a muovere il culo !
Mandi
Lucio.
@Lucio: non mi incazzo proprio, io pretendo solo che ognuno faccia il proprio mestiere. Se il servizio funzionasse e fosse di qualità non servirebbe i Comitati e non ci sarebbero proteste, invece ... Nessono a chiesto a certi Signori di fare il ferroviere: se a qualcuno non piace seguire certe regole può cambiare mestiere!
@Jessica: esagerata :) Per ora mi basta fare quello che sto facendo, ognuno secondo le proprie capacità :)
Mandi
Andrea
Posta un commento