Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

domenica 18 novembre 2012

Gemona-Sacile: anche la Provincia di Pordenone al fianco del Comitato

Prosegue la “Staffetta” per salvare la linea Gemona-Sacile organizzata dai Comitati pendolari regionali. Questo fine settimana lo striscione farà tappa a Castelnovo del Friuli, dove verrà esposto presso la sede municipale.
Ma le iniziative per richiedere la riapertura della linea non sono finite, dopo i Comuni interessati, ora anche la Provincia di Pordenone ha approvato un Ordine del Giorno, proposto dal Capogruppo di maggioranza Antonio Sartori di Borgoricco, che ricalca nella sostanza quello già approvato dai Consigli Comunali.
Di seguito riportiamo integralmente il testo del’’OdG approvato dal Consiglio Provinciale.

Ordine del Giorno
Premesso che:
·        le Istituzioni devono farsi promotrici di una politica dei trasporti volta a garantire ai cittadini il diritto fondamentale alla mobilità e spostamento, assicurando loro un sistema integrato che realizzi il collegamento ottimale di tutte le parti del territorio, favorendo ed incentivando l'utilizzo del treno come mezzo di spostamento al fine di ridurre il traffico veicolare sulla rete stradale, l'inquinamento atmosferico ed acustico; 
Atteso che: 
·        sono stati effettuati ingenti investimenti per la realizzazione ed il potenziamento delle linee ferroviarie Udine – Tarvisio e Gemona–Sacile, compresa la costruzione della stazione di Gemona, e si sono investite risorse per potenziare lo scalo ferroviario del distretto industriale CIPAF di Osoppo, il quale movimenta ogni anno oltre 35.000 carri, 1.500.000 tonnellate di merci, risultando il più importante della regione;
Verificato che:
·        dal 06 Luglio scorso la linea ferroviaria Gemona–Sacile risulta chiusa a fronte dei danni provocati da una frana e dallo sviamento di un treno Minuetto nei pressi della stazione di Meduno; che a fronte di tale incidente il gestore del servizio passeggeri, Trenitalia S.p.a. ha provveduto a garantire i collegamenti con Bus sostitutivi;
·        che il servizio sostitutivo su gomma, con l'avvio del nuovo anno scolastico, sta creando grave disagio all'utenza scolastica di oltre 70 studenti della pedemontana Pordenonese che usufruiscono del servizio per raggiungere gli Istituti Scolastici di Sacile;
·        che non si comprendono i motivi dell'ingiustificato ritardo nella riattivazione del servizio su rotaia, in quanto il tratto di ferrovia danneggiata dalla frana e dal deragliamento del 06 Luglio scorso appare già ripristinato e risulterebbe operativo;
·        a seguito dell'incontro avvenuto lo scorso 10 Settembre tra l'Assessore Regionale ai Trasporti ed i Sindaci dei Comuni interessati dalla linea,la Regione F.V.G. si è impegnata a contattare R.F.I. S.p.a. affinché possa ripartire da subito la circolazione dei treni sulla linea Gemona – Sacile, facendo venir meno i disservizi lamentati dalla utenza;
Considerato che:
·        Ferrovie dello Stato ha più volte paventato una ipotesi di chiusura della tratta Osoppo–Sacile, mantenendo solo il troncone Gemona-Osoppo a servizio delle aziende, riducendo parimenti il fascio dei binari disponibili allo scalo CIPAF di Osoppo;
·        attualmente è vigente un contratto di servizio sottoscritto tra Regione F.V.G. e Trenitalia S.p.a., che prevede il mantenimento del servizio ferroviario passeggeri lungo la linee sino al 31 Dicembre 2014 e che, peraltro, la Regione ha già manifestato l'intenzione di continuare il sevizio anche successivamente, ritenendo la Gemona-Sacile “strategica”, in quanto costituisce una cerniera di collegamento fra la pianura e l'Alto Friuli, risultando potenzialmente utile a decongestionare il traffico lungo la Venezia-Udine e permettendo in tal modo una riduzione dei tempi di percorrenza. Infatti Regione F.V.G. prevede l'installazione di una “Lunetta” presso la Stazione di Sacile che permetta di proseguire verso la Stazione di Pordenone, riducendo così la necessità di corse-bis su gomma;
·        la linea ferroviari Sacile-Gemona potrebbe avere un forte rilancio anche dal punto di vista del trasporto delle merci, non solo attraverso la connessione dei principali siti industriali che insistono sulla linea (Aviano, Maniago e Osoppo), ma anche in funzione di raccordo tra Italia ed Austria, alternativo al trasporto su gomma e pertanto a basso impatto ambientale.
·        che la Regione F.V.G. ha attivato un servizio di trasporto transfrontaliero denominato “MI.CO.TRA”, caratterizzato da una gestione alternativa a Trenitalia S.p.a., cofinanziato dalla U.E., sulla linea Udine-Tarvisio-Villach e finalizzato alla promozione turistica ed al potenziamento del servizio pendolare;
·        il modello MI.CO.TRA, utilizzato da moltissimi turisti e cicloturisti stranieri ha un grande successo, costituendo un binomio intermodale treno-bici di sicuro interesse paesaggistico e di basso impatto ambientale;
·        anche la Sacile-Gemona potrebbe inserirsi in tale modello turistico, anche considerando che la tratta fu definita dal regista Mario Monicelli “...se non tra le prime dieci meraviglie del mondo almeno tra i cento siti in Italia da salvare...”.
Ritenuto :
·        di sollecitate l'Amministrazione Regionale, non solo nella persone dell'assessore Regionale Riccardo RICCARDI ma anche direttamente al Presidente della Giunta Regionale Renzo TONDO, l'avvio di un tavolo di lavoro fra Regione, Trenitalia S.p.a., R.F.I., Amministrazioni Locali, affinché si possa da subito lavorare, ognuno nelle rispettive competenze, a forti programmi sulla possibile riqualificazione della tratta Ferroviaria in oggetto, in un'ottica di sviluppo sostenibile, che possa avere ricadute positive sull'economia della Pedemontana, sia  nell'ottica del trasporto passeggeri, sia nell'ottica della movimentazione delle merci,  sia nell'ottica turistica.
richiede
·         al Consiglio Provinciale di approvare tale Ordine del Giorno;
·         di affermare con forza la necessità di difendere, per le motivazioni sopra elencate, la Linea Ferroviaria Sacile-Gemona;
·         di dare mandato al Presidente della Provincia di Pordenone affinché provveda ad inoltrare tale Ordine del Giorno al Presidente della Regione F.V.G., all'Assessore Regionale ai Trasporti, alla Direzione Regionale Trenitalia S.P.a., alla Direzione R.F.I. S.p.a., a tutti i Comuni interessati dalla linea ferroviaria Gemona-Sacile, al CIPAF ed ai Comitati dei Pendolari.

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