Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

giovedì 31 maggio 2012

Migliora la qualità dell’informazione a bordo treno

Dopo tante segnalazioni inviate alla Direzione Regionale Trenitalia e alla Regione FVG per denunciare disservizi vari, con soddisfazione abbiamo rilevato nell’ultimo periodo un netto miglioramento della qualità del servizio, soprattutto in merito alle informazioni a bordo treno e in stazione a Udine.
A tal fine la scorsa settimana abbiamo inviato una missiva al Direttore Regionale Trenitalia Ing. Maria Giaconia e all’Assessore Riccardo Riccardi per segnalare questi comportamenti positivi.
La missiva vuol testimoniare un esempio di tangibile miglioramento dell’informazione all’utenza rispetto a situazioni da noi rappresentate e sulle quali Trenitalia è stata invitata a intervenire e con impegno e professionalità è riuscita a dare delle risposte rapide e significative all’utenza.  
Bene così !

sabato 26 maggio 2012

Salva per ora la Gemona-Sacile. Il 10 giugno parte il Micotra: Udine-Villach

L’Assessore ai Trasporti Riccardo Riccardi, rispondendo a una recente interrogazione in Consiglio Regionale, ha confermato l’intenzione della Regione FVG a mantenere in esercizio la linea ferroviaria Sacile-Gemona e i relativi servizi ferroviari, che si svolgono sulla stessa.
Allarme rientrato quindi, dopo che RFI aveva ventilato l’intenzione di dismettere la linea, da sempre minacciata dalla spada di Damocle.
Riccardi ha ribadito che la volontà della Regione è quella di far proseguire il servizio passeggeri non solo fino al 2014, termine di proroga del l’attuale contratto con Trenitalia, ma anche in futuro.
E’ senza dubbio una bella notizia, che ci conforta e che fa rientrare il pericolo della dismissione così come ventilato da alcune voci FS, che avevano prospettato pesanti tagli all’intero sistema ferroviario regionale.  
Il pericolo per ora sembra scampato: non si perda però ora l’occasione e si lavori da subito, unitamente al Gestore e alle Amministrazioni Locali interessate, affinché si possa per passi procedere a una vera valorizzazione di questa linea, soprattutto in prospettiva turistica; si pensi ad esempio ai treni storici, o all’ormai diffusissimo fenomeno del Bici+Treno.
Per questo abbiamo inviato all’Assessore Riccardi una missiva in data 24.05 u.s. per invitarlo a perseguire con decisione questa strada, coinvolgendo i Comuni e tutte le Autorità competenti del territorio.
Un’altra bella notizia, tanto attesa è data dall’avvio del servizio transfrontaliero MICOTRA., il quale dal prossimo 10 giugno permetterà di collegare 4 volte al giorno Udine a Villach.
Il servizio è particolarmente atteso dall’Utenza, la quale vede con un certo interesse lo sviluppo del trasporto passeggeri lungo la Pontebbana, oggi largamente sottoutilizzata rispetto alle sue reali potenzialità.
Nei prossimi giorni pubblicheremo un post dedicato al MICOTRA, indicando tutte le notizie, orari e quant’altro relative a questo importante e nuovo servizio ferroviario della Pontebbana.

giovedì 24 maggio 2012

Operazione Stazioni Minori: Carnia, bene ma si più migliorare

Sempre nell’ambito del Comune di Venzone si trova la stazione di Carnia, importante crocevia di scambio treno-bus per il Canal del Ferro e la Val Resia oltre che per il tolmezzino.
Stazione di Carnia è una fermata ferroviaria di superficie di tipo passante della linea Pontebbana che si trova nei pressi della frazione di Carnia di Venzone. La stazione venne inaugurata il 18 dicembre 1876, quando venne aperto il tratto ferroviario che la collegava con la stazione di Gemona del Friuli.
Originariamente ebbe il nome di Stazione per la Carnia per identificare il fatto che fosse a servizio degli abitanti dell'omonima zona.
Giudizio complessivo: DISCRETO
Fatto salvo per la recente chiusura dei servizi wc, la stazione presenterebbe un’offerta del servizio e uno standard di qualità discreto, in linea con le necessità dell’Utenza. Vi è la necessità tuttavia di migliorare il coordinamento tra il servizio su gomma e quello ferroviario. Da risolvere la questione della riapertura dei servizi wc.
La pagella di Carnia



Giudizio
Servizio
Presente
Non presente
Buono
Sufficiente
Insufficiente
Biglietteria con operatore

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Biglietteria self service
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Ufficio informazioni

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Sala d’aspetto
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Wc

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Sicurezza



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Tunnel di accesso ai binari
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Pulizia



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Parcheggio esterno
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Rastrelliere biciclette

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Descrizione: la stazione risulta remotizzata, anche se esiste ancora una sala controllo utilizzata da personale FS.
L’edificio principale è stato oggetto a un recente intervento di riqualificazione da parte di RFI, che ha reso accogliente e funzionale l’impianto.
L’accesso al pubblico è consentito in un unico ambiente, che funge da sala d’aspetto, utilizzato in maniera promiscua sia per l’utenza ferroviaria che per quella Saf. I locali risultano dotati di impianto di riscaldamento funzionante.
I servizi wc risultavano aperti e perfettamente utilizzabili sino all’inizio dell’anno, quando RFI, ha deciso in maniera del tutto immotivata la chiusura. Nonostante tutte le rassicurazioni fornite da FS e dalla Regione FVG in merito alla riapertura dei servizi wc, ad oggi la questione risulta ancora irrisolta.
L’emissione dei titoli di viaggio è garantita da una vecchia emettitrice ETF 500, che risulta tuttavia funzionale.
Come per la stazione di Venzone, anche a Carnia dovrebbe essere installata una nuova e moderna biglietteria self service Fast Ticket, la quale sostituirà quella esistente, risolvendo ogni problema legato all'emissione dei titoli di viaggio.
La nuova emettitrice permetterà l’acquisto di tutti i titoli di viaggio sia regionali, che nazionali, anche mediante il pagamento di carte di debito bancomat e carte di credito.
L’informazione è garantita da un monitor posto all’interno della sala d’aspetto, nonché da uno esterno posto in corrispondenza dei binari.
Il tunnel di accesso ai binari risulta in buono stato di conservazione, anche se non munito di montascale.
Il parcheggio esterno è sostanzialmente sufficiente alle esigenze dell’utenza.
La situazione sicurezza è sotto controllo, non abbiamo avuto notizie di episodi di vandalismi o furti a danno di autovetture, tuttavia sarebbe preferibile garantire con un adeguato sistema di videosorveglianza la sicurezza degli Utenti, scoraggiando così eventuali malintenzionati.
SITUAZIONE CENTRO INTERMODALE: la stazione ferroviaria di Carnia risulta ottimamente posizionata e funge anche da Centro Intermodale dei bus, ove quotidianamente transitano decine di corriere, che servono i Paesi contermini (Canal del Ferro e tolmezzino), nonché Udine grazie al servizio integrato Trenitalia-SAF.
Il servizio risulta sufficiente, anche se i due vettori potrebbero migliorare il coordinamento tra il servizio su ferro e quello su gomma, specie per quanto concerne le informazioni alla Clientela.
Da ultimo si segnala che a giugno prenderà avvio il progetto UE Micotra, grazie al quale il Friuli sarà nuovamente collegato con l'Austria. Carnia sarà una delle stazioni di riferimento della tratta: un progetto importante, che potrà sviluppare sul territorio nuove prospettive di sviluppo economico, soprattutto sotto il profilo turistico e culturale.  
Un’occasione da non perdere e per questo vi è la necessità di intervenire per favorire un miglior accesso alla struttura.

martedì 22 maggio 2012

Operazioni Stazioni Minori: Venzone landa desolata e abbandonata

Dopo Gemona il viaggio alla scoperta delle stazioni della tratta Pontebbana, tocca Venzone, la quale contende a Tricesimo San Pelagio il poco invidiabile record di peggior stazione della linea.
L'impianto fu inaugurato il 18 dicembre 1876, quando venne aperto il tratto che collegava la stazione di Gemona del Friuli con quella di Carnia; durante il disastroso terremoto del 1976 la stazione fu distrutta completamente e poi ricostruita con l’avvento della nuova linea ferrata Pontebbana.
Oggi la stazione conta un transito giornaliero di circa 40/60 passeggeri (dati Comitato Pendolari Alto Friuli sondaggio novembre 2009).
Il giudizio complessivo sulla stazione è: GRAVEMENTE INSUFFICIENTE
La struttura e i servizi offerti risultano insufficienti rispetto alle necessità dell’utenza. Vi è la necessità di urgenti interventi strutturali volti a migliorare l’accessibilità e la fruibilità della struttura (es. mancanza di una sala d’aspetto, di servizi wc e di una biglietteria automatica).
La pagella di Venzone



Giudizio
Servizio
Presente
Non presente
Buono
Sufficiente
Insufficiente
Biglietteria con operatore

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Biglietteria self service

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ü 
Ufficio informazioni

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Sala d’aspetto

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Wc

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Sicurezza




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Tunnel di accesso ai binari
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Pulizia




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Parcheggio esterno
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Rastrelliere biciclette

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Descrizione: la stazione risulta remotizzata e non custodita.
L’edificio principale è attualmente adibito in maniera promiscua sia a magazzino di attrezzature ferroviarie, che ad accesso al pubblico.
L’accesso al pubblico è tuttavia consentito solo nel sottoportico di accesso al tunnel, il quale risulta l’unico riparo utile. Qui i passeggeri trovano parzialmente riparo dalle intemperie, visto che d’inverno tale spazio non risulta riscaldato.
Il tunnel di accesso ai binari risulta spesso oggetto di atti di vandalismo.  
I servizi wc sono chiusi e non utilizzabili da tempo.
L’informazione risulta garantita da due monitor posti in prossimità dei binari, nonché da una bacheca su cui sono affissi gli orari cartacei dei treni e altri avvisi. All’interno della stazione non vi sono emettitrici automatiche: il punto vendita più vicino è distante oltre 500 mt. dalla stazione.
Il parcheggio esterno alla stazione risulta accettabile, anche se non curato nei particolari (mancano la segnaletica orizzontale e le rastrelliere per le biciclette).
IL PROBLEMA DELLA SALA D’ASPETTO: Il Comitato con lettera di data 29.03.2011 ha denunciato lo stato di degrado e di abbandono in cui versa l’impianto di Venzone, non ottenendo tuttavia una risposta da parte dell’Amministrazione Comunale, né da RFI, proprietaria della struttura.
Con tale missiva invitavamo l’Amministrazione Comunale a farsi parte attiva per sensibilizzare le Autorità competenti per ricercare una soluzione, atteso che oggi il servizio offerto risulta assolutamente insufficiente e non confacente alle necessità di un importante centro turistico qual è Venzone.
Sono passati oramai molti anni da quando la stazione è stata privata della biglietteria, della sala d'attesa e perfino dei servizi igienici, locali tutti posti sotto chiave da parte della proprietaria R.F.I. Spa, dal momento che la stazione stessa è stata remotizzata.
Oggi, l’unico posto che fornisce ai passeggeri un riparo - seppur precario - è dato dal sottopasso di accesso ai binari: chiaramente il periodo invernale risulta la stagione che provoca maggiori difficoltà e disagi, ma anche nelle giornate piovose e ventose, i Pendolari sono relegati a sostare come “topi in una trappola” nell'angusto cunicolo del tunnel.
L'assenza totale di un riparo decoroso, degno dei nostri tempi, dotato di termosifoni/condizionatori, di servizi wc e porte ai varchi d'accesso, relegano questa stazione ad un livello assolutamente inadeguato, considerata la valenza turistica della Cittadina, la quale, grazie a quattro nuovi collegamenti transfrontalieri previsti dal Progetto comunitario MICOTRA, verrà collegata dal prossimo 1 giugno con la vicina Austria.
Non va sottovalutata inoltre la presenza della caserma, che ospita centinaia di militari provenienti da altre Regioni italiane anche molto distanti: si tratta senza dubbio di un bacino d'utenza non indifferente.
Per questi motivi, riteniamo indispensabile che le Autorità competenti si facciano carico della questione, affinché si possa garantire agli utenti di Venzone un servizio decoroso, permettendo loro di accedere alla sala d’attesa, la quale dovrà essere dotata di un erogatore automatico di biglietti (oggi assente).
A tal fine segnaliamo che a breve Trenitalia dovrebbe installare una nuova e moderna biglietteria self service Fast Ticket, già operativa a Tricesimo e Tarvisio, risolvendo così ogni problema legato all'emissione dei titoli di viaggio.  La nuova emettitrice permetterà l’acquisto di tutti i titoli di viaggio sia regionali, che nazionali, anche mediante il pagamento di carte di debito bancomat e carte di credito.
L’arrivo della biglietteria tuttavia è un risultato da ascriversi all’attività del nostro Comitato, che da oltre un anno e mezzo richiedeva l’installazione di un erogatore self service per far fronte alle esigenze dell’Utenza di Venzone e non.
Gli episodi di vandalismo, sia al tunnel che ad altre parti della struttura ferroviaria, vista anche la zona isolata, richiederebbe una maggior attenzione da parte delle Istituzioni, per garantire la sicurezza sia delle persone, che dei beni mobili a rischio (es. le automobili dei viaggiatori parcheggiate). A tal fine rileviamo che un adeguato sistema di videosorveglianza collegato a una centrale operativa, in grado di garantire una vigilanza costante del parcheggio e degli altri punti più significativi della stazione, potrebbe essere un valido deterrente, efficacie a scoraggiare eventuali malintenzionati.
Da ultimo un invito all’Amministrazione Comunale a partecipare attivamente all’Operazione Stazioni Minori, e in particolare a sensibilizzare RFI spa, proprietaria della struttura, a cedere a titolo gratuito parte dei locali della stazione oggi non utilizzati, per destinarli ad attività sociali o associative, soprattutto in prospettiva turistica, viste le particolari peculiarità di Venzone.
Questo è già successo e con un certo successo in altre realtà, dove con il minimo impiego di risorse e l’utilizzo del volontariato dato dalle realtà associative locali, si è potuto restituire alla Comunità una struttura importante come la stazione, garantendo al tempo stesso una costante presenza e soprattutto una manutenzione ordinaria dell’immobile, che altrimenti sarebbe destinato all’inevitabile abbandono.