Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

venerdì 27 giugno 2014

Informazione in stazione deficitaria: RFI vogliamo provvedere per cortesia?

Pubblichiamo l’interessante mail inviata alla Regione dall’amico Fabio Lamanna, pendolare Gemona-TS.

Con la presente vi chiedo cortesemente di verificare con RFI la funzionalità delle informazioni riportate nei pannelli informativi lungo la linea Udine - Tarvisio. Ricordo che, come comunicato di RFI dello scorso ottobre 2013: in tema di rinnovo di tali monitor si precisava "l’erogazione delle informazioni ai viaggiatori è ora completamente automatizzata, le notizie relative alla circolazione dei treni risultano più esatte e tempestive, particolarmente in caso di situazioni perturbate.” Purtroppo tale affermazioni è priva di fondamento in quanto i ritardi non vengono quasi mai riportati tempestivamente, oppure riportati, scusate il gioco di parole, “in ritardo”.
Per esempio il treno R. 6015 che a Gemona nell’ultimo anno non è quasi mai arrivato puntuale, e non è mai stato segnalato in ritardo in arrivo. Ricordo che fino a dicembre 2013, anche i ritardi di 5 minuti venivano correttamente riportati sui monitor.

A integrazione della segnalazione di Fabio sottolineiamo che dal cambio d’orario (15.06.2014) ad oggi il R. 6017 Tarvisio-UD-TS, la cui partenza è stata anticipata di 10 min., non è mai arrivato in orario.
Il treno ha maturato in media ogni giorno ritardi di 10 min. all’arrivo a Gemona e UD e mai sono stati segnalati i siffatti ritardi dal sistema informativo di RFI.

martedì 24 giugno 2014

Odissea in treno: pendolari “sequestrati” per oltre un’ora a bordo treno!

Pubblichiamo di seguito la mail spedita oggi all’Ass. regionale alla Mobilità Mariagrazia Santoro e all’Ufficio Mobilità della Regione FVG.

Buongiorno,
Vi segnaliamo l’ennesimo episodio di disservizio verificatosi lungo la linea Tarvisio-Udine.
A causa di alcuni segnali guasti all’infrastruttura tra Artegna e Tarcento si sono registrati pesanti ritardi (superiori all’ora) su tutti i treni programmati in fascia pendolare dalle 6 alle 8.
R. 6013 Carnia-Udine: ha raggiunto Udine alle ore 7.18 con 1 h 1 min. di ritardo
R. 6015 Tarvisio-Udine: ha raggiunto Udine alle ore 8.39 con 1 h 24 min. di ritardo
R. 6017 Tarvisio-Udine: ha raggiunto Udine alle ore 9.12 con 1 h 23 min. di ritardo
R. 6010 Udine-Carnia: ha raggiunto Carnia alle ore 9.01 con 49 min. di ritardo
Micotra UD-Villach: viaggiava con oltre 40 min. di ritardo.
Il guasto ha costretto i treni a bloccarsi più volte tra Artegna e Tarcento con soste di 20-30 min. ad ogni blocco di segnalazione. Insufficienti le informazioni.
Da voci ufficiose il guasto era noto sin dalle 5 del mattino (forse causato da un temporale). Pare strano che lungo una linea moderna dotata di doppio binario come la Pontebbana e con tutti gli strumenti informatici e i telefoni cellulari a disposizione non si possa viaggiare almeno con la marcia a vista.
Incredibile poi è che i capitreno a bordo treno non fossero al corrente del guasto esistente tra Artegna e Tarcento: la capotreno del R. 6017 è stata informata da noi!
Oggi la colpa dei ritardi è di RFI, ieri di Trenitalia, ma alla fine chi ci rimette sempre è l’Utenza costretta sempre ad arrangiarsi con il passaparola.
Per cortesia non diamo la colpa al tempo, perché un po’ di pioggia non esime RFI/Trenitalia dall’obbligo di fornire un servizio efficiente, puntuale o quantomeno cortese. Purtroppo queste tre caratteristiche, ahimè, non sono riferibili al servizio ferroviario di questa Regione.
Oggi qualche centinaio di persone dovranno usufruire di permessi al lavoro o dovranno recuperare le ore perse; senza pensare a chi ha optato di utilizzare l’auto privata per raggiungere il posto di lavoro pur avendo già pagato l’abbonamento.
Scene già viste, che purtroppo sono diventate sempre più frequenti grazie a un servizio imbarazzante, dove nessuno risponde mai delle proprie responsabilità: da quelle politiche (Regione, committente del servizio che dovrebbe vigilare e controllare) a quelle gestionali (Trenitalia e RFI che offrono il servizio). Cari Signori qui è tutto da rifare!
Dubitiamo che la stessa Regione, che paga annualmente il servizio con circa 40 milioni di euro l’anno, non abbia chiaro con chi confrontarsi all’interno del sistema “autoreferenziale” di Trenitalia-RFI.
Purtroppo la situazione di disservizio è diventata la normalità per una Regione che è sempre meno speciale!
Comitato Pendolari Alto Friuli

martedì 17 giugno 2014

Lavori lungo la linea Udine-Tarvisio: disagi possibili fino al 15 luglio

Proseguono come previsto gli interventi di manutenzione straordinaria programmati da RFI sui binari della linea Tarvisio – Udine. I lavori iniziati (all’insaputa dalla Regione e degli Utenti !) lo scorso 7 aprile proseguiranno sino a martedì 15 luglio. Come noto si stanno sostituendo tutte le traversine e i binari per una lunghezza complessiva di circa 15 chilometri, fra le stazioni di Tarcento e Carnia. Durante i lavori i treni regionali circolanti potranno subire ritardi entro 10 minuti, per l’adeguamento dei tempi di percorrenza al materiale rotabile e per i rallentamenti dovuti ai lavori di potenziamento infrastrutturale.
Di seguito le variazioni alla circolazione comunciate da Trenitalia e RFI:
SOPPRESSO il R. 6023 Carnia (8.21) - Udine (8.59) dal 17 al 26 giugno e dal 1 al 10 luglio. Il treno è sostituito con bus sostitutivo: Orario bus: TS903 Carnia p. 8.17 - Venzone p. 8.23 - Gemona p. 8.32 (via autostrada) - Udine a. 9.13 Orario bus: TS907 Carnia p. 8.21- Venzone p. 8.28 - Gemona p. 8.39 - Artegna p. 8.49 - Tarcento p. 8.59 - Tricesimo S.P. p. 9.09 - Udine a. 9.41
SOPPRESSO il R.V. 6016 Udine (9.01) - Tarvisio (10.05), limitatamente alla tratta Udine-Carnia nelle domeniche del 22 giugno e del 6 luglio e sostituito con bus da Udine a Carnia. Orario bus: TS902 Udine p. 9.01 - Gemona p. 9.42 - Carnia a. 9.56 Ritardo previsto 30 min. del treno R. 6016 in partenza da Carnia per attesa bus sostitutivo da Udine.
SOPPRESSO il R. 21002 Trieste (9.26) - Tarvisio (12.05), limitatamente alla tratta Udine-Carnia nelle domeniche del 22 giugno e del 6 luglio e sostituito con bus da Udine a Carnia. Orario bus: TS904 Udine p. 11.01 - Gemona p. 11.42 - Carnia a. 11.56 Ritardo previsto 30 min. del treno R. 21002 in partenza da Carnia per attesa bus sostitutivo da Udine.
Speriamo che sia l’ultima volta!

venerdì 13 giugno 2014

Non c’è limite al peggio! Indifendibili

E’ proprio vero che al peggio non c’è mai fine.
Riportiamo di seguito il racconto di Alessandra, pendolare Gemona-Udine, la quale ieri è stata protagonista involontaria dell’ennesimo caso di disservizio regalatoci da Trenitalia.
Alessandra si è recata in stazione a Udine alle ore 17.45 per prendere il treno R. 6002 Udine-Tarvisio delle ore 18.01, proveniente da Trieste.
Il tabellone partenze della stazione indicava regolarmente il treno in partenza dal binario 1.
Sul binario nessun treno presente diretto a Tarvisio, anzi a dire la verità in quei 20 minuti di attesa ne sono transitati due, uno diretto a TS e l’altro che non ha fatto servizio passeggeri.
Arrivano le 18.01 e il treno non arriva; nessuna informazione di ritardo sui monitor che continuano ad indicare la partenza del treno alle ore 18.01, né tantomeno nessun annuncio.
Alle 18.10 alcuni passeggeri decidono di recarsi all’Ufficio Informazioni di Trenitalia e qui la sorpresa. L’addetta capisce l’intenzione degli utenti, i quali vogliono unicamente avere delle spiegazioni e informazioni in merito alla partenza del treno e decide di chiudere lo sportello (!), cercando così di sfuggire alle richieste civili dei pendolari.
Gli utenti restano basiti, ma non si danno per vinti e “costringono” l’addetta di Trenitalia a riaprire lo sportello informazioni.
Alle 18.20 dopo alcune telefonate tra l’Ufficio Informazioni e la Sala Controllo (?) finalmente i monitor segnalano il ritardo: 20 minuti!
Alle 18.22 altra beffa il ritardo sale a 30 min.
La tensione sale e vola qualche parola … un utente in attesa avvisa che a bordo del R. 6002 c’è un suo parente e che il treno è fermo a 500 metri dalla stazione di Udine.
Alla fine il treno arriva in stazione con 47 min. di ritardo.
Grazie Trenitalia!

Scarico di responsabilità tra Trenitalia e Regione, chi paga sono sempre i pendolari !

Trenitalia risponde alla Regione e scarica la responsabilità (LEGGI LA RISPOSTA), accusandola di saper tutto in ordine alla modifica degli orari.
Assistiamo allibiti a questa vergognosa sceneggiata, che conferma l’attuale situazione di anarchia in cui versa il servizio ferroviario regionale.
E’ evidente che Trenitalia (gestore del servizio) e la Regione (committente) non si parlino affatto e che ognuno cerchi di scaricare le responsabilità l’uno sull’altro.
Peccato però che a pagare le conseguenze siano sempre i poveri viaggiatori.
Da utenti e contribuenti di un servizio pubblico essenziale, pretendiamo un servizio con standard minimi di qualità, in grado da soddisfare le esigenze di mobilità dei Cittadini.
Il caos delle modifiche dell’orario estivo, alcune delle quali sono entrate in vigore già lo scorso 9 giugno e altre entreranno il prossimo 15 giugno, si poteva tranquillamente evitare: bastava far uso di una dose normale di "buon senso".
A nostro parere era infatti sufficiente che tutte le modifiche entrassero in vigore il medesimo giorno (o il 9 o il 15) e che Trenitalia svolgesse una semplice e adeguata informazione all’utenza.
Non ci pare di chiedere la luna: è sufficiente che in stazione o a bordo treno vengano fatti semplici annunci che avvisino i viaggiatori del cambio d’orario o di certe limitazioni alla circolazione. E’ ovvio che spetti poi ai viaggiatori informarsi nel dettaglio sulla situazione del singolo treno.
Purtroppo anche il sistema informatico di Trenitalia ha dimostrato tutti i suoi limiti, visto che ancor oggi persistono incongruenze ed errori macroscopici.
Non ci interessa di chi sia la responsabilità, di certo l’informazione è stata carente e i disagi ci sono stati.
Ora il rischio concreto è che le ulteriori modifiche che entreranno in vigore dal 15 giugno provochino ulteriori disservizi visto che ad oggi Trenitalia non ha svolto alcuna informazione al riguardo, né in stazione né a bordo treno.
Se i nuovi quadri orari verranno affissi in stazione solo sabato pomeriggio (sempre all’ultimo momento come da prassi!) è molto probabile che lunedì mattina molti pendolari – ignari delle variazioni d’orario intervenute – si ritrovino a piedi!
Da parte nostra non possiamo altro che invitare tutti a INFORMARSI, visionando il sito web Trenitalia o recarsi direttamente presso i punti informativi.
Buon viaggio e si salvi chi può!

Modifiche ufficiali orario FS: comunicazione della Regione FVG

Pubblichiamo di seguito la mail di data odierna pervenutaci dalla Regione FVG, con la quale l'Assessore alla Mobilità Mariagrazia Santoro, ci ha comunciato le modifiche ufficiali all'orario FS in vigore dal 15 giugno 2014.
Tutte le modifiche relative alla linea 15 TS-Cervignano-UD-Trieste e viceversa sono indicate nelle immagine (CLICCA IMMAGINE)

Spettabili Comitati dei Pendolari,
con questa e-mail ed i relativi allegati cerco di fornirVi tutti gli elementi possibili relativi all’orario estivo che in questi giorni vede la sua graduale applicazione.
Tra le variazioni più significative, (già attuate a partire dal giorno 10 giugno), grazie ad ulteriori risorse messe a disposizione dalla nostra Amministrazione Regionale, il mantenimento, anche in periodo estivo, dei treni R. 6017 Tarvisio-Udine -Trieste e R 6034 Trieste-Udine-Tarvisio (che prende la nuova numerazione 6002). Il treno 6002 (partenza da Trieste ore 16.50 e da Udine alle 18.01) effettuerà da Udine a Tarvisio tutte le fermate per venire incontro alle richieste dei viaggiatori delle località poste lungo la tratta, situazione che proseguirà anche in periodo invernale.
Sono confermati anche in periodo estivo il collegamento con Bus Trenitalia TS 132 e 133 tra Muzzana del Turgnano/Palazzolo dello Stella e Latisana/Portogruaro come anche le altre auto-corse integrative e le variazioni di percorso attuate in collaborazione con i gestori dei servizi automobilistici da/verso le località in cui sono presenti stazioni temporaneamente sospese dal servizio.

Una ulteriore modifica di particolare rilievo attiene il treno 20971 che anticipa la partenza da Udine di 6 minuti (7.36) con arrivo a Buttrio alle 7.43 e un leggero posticipo (2’), che dopo qualche giorno sarà portato a 4’, nella partenza dalla Stazione di Buttrio dei treni 21008 e 20986 (quest’ultimo in estate prende la numerazione 20956), consentendo una migliore connessione con le attività produttive dell’area.
Al fine di migliorare gli interscambi dei treni da Tarvisio/Carnia nel nodo di Udine, in particolare in direzione Venezia, sono stati anticipati di 5/10 minuti diversi treni fino a Udine.
Gli interscambi con i bus sulla tratta Udine-Tarvisio saranno adeguati ai nuovi orari.
Le fermate di Sistiana, Bivio D’Aurisina e Miramare sono interessate da alcune significative variazioni di orario configurate per rispondere alle esigenze dei viaggiatori.In particolare alla mattina, fermano a Sistiana e Bivio d’Aurisina i treni Portogruaro-Trieste 2677 e 2689 anziché i treni 20965 e 20969 provenienti da Udine con un anticipo pertanto di 15’ circa negli arrivi da Portogruaro e nelle partenze verso Trieste dei viaggiatori che scendono/salgono nelle due località e utilizzeranno questi treni. I due treni, di conseguenza, saranno lievemente anticipati in partenza: 2677 alle 06.09 e il 2689 alle 07.05 modificando leggermente anche l’orario di arrivo.
La sera i treni Trieste – Udine 20996 (22.24) e 20998 non fermano più a Miramare, Bivio D’Aurisina e Sistiana, mentre il treno 2472 Trieste-Venezia delle 20.30 non ferma più a Miramare e Bivio d’Aurisina.
Il treno 20997 Udine-Trieste viene posticipato in partenza (21.22) per dare coincidenza al treno Micotra.
Sulla linea Casarsa-Portogruaro alcuni treni (i primi 4 della mattina per ogni direzione) sono anticipati di 2’ per migliorare gli interscambi con i treni sulla direttrice Venezia-Udine i cui orari sono stati anticipati recentemente per i lavori relativi al sottopasso di S. Caterina.
Il nuovo orario prevede anche la conferma dei treni Intercity che collegano la nostra regione con il resto del territorio nazionale e di cui era stata ventilata nei mesi scorsi la soppressione. Per migliorare il comfort di viaggio è stato inoltre previsto, in periodo estivo, un maggiore utilizzo del materiale “Minuetto” al posto di parte del materiale Ale 801. Ciò ha comportato alcune limitate modifiche d’orario per alcuni treni. Vi invito in ogni caso a prestare particolare attenzione alle variazioni visionando gli orari che saranno pubblicati sul sito Trenitalia (a cui abbiamo nuovamente richiesto di provvedere ad una adeguata diffusione delle informazioni anche a bordo treno e nelle Stazioni.
Rimanendo a disposizione per ulteriori chiarimenti, Cordiali Saluti

Mariagrazia Santoro
Assessore alle infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, università

Nuovo orario: Trenitalia risponde alla Regione

Di seguito pubblichiamo articolo del 12 Giugno 2014 del Gazzettino Veneto.
L’ORARIO ESTIVO Le Ferrovie intervengono sull’anticipo dei tagli a domenica scorsa «Meno treni, la Regione sapeva tutto»
UDINE - «L'anticipo di alcune modifiche all'orario estivo dei treni non costituisce una novità per il Friuli Venezia Giulia. È prassi consolidata da più di un decennio introdurre modifiche correlate al calendario scolastico che determinano la periodicità di alcuni treni, già riportati nell'orario cartaceo di dicembre 2013».
È una parte della risposta che Trenitalia ha dato ieri ai pendolari che si sono lamentati dell'anticipo di alcune variazioni dell'orario estivo - è attivo dal 15 giugno - a partire da domenica 8 giugno. Una questione su cui è intervenuto anche l'assessore regionale ai Trasporti, Mariagrazia Santoro, definendo la società «autoreferenziale». «In realtà - prosegue Trenitalia -, alcune modifiche all'orario introdotte lo scorso 8 giugno sono state stabilite proprio con la Regione durante i tavoli tecnici che si sono tenuti, fino allo scorso aprile, per la progettazione dell'orario. E nei quali sono appunto emerse le esigenze recepite con quelle modifiche».
Le variazioni, sostiene Trenitalia, «sono state comunicate alla clientela dal 4 giugno con numerose locandine affisse nelle stazioni e con annunci a bordo dei treni regionali». Gli anticipi di variazione in due casi riguardano la linea Portogruaro-Muzzana, con il treno delle 6.53 e il ritorno delle 13.45 sostituito da bus fino al 14 giugno. Tre invece le variazioni sulla linea Carnia-Udine dal 9 al 14 giugno: una corsa sostituita da un'altra corsa; un treno che ferma anche a Venzone e uno sostituito da bus. Infine, nuovo treno da Trieste alle 16.50 fino a Tarvisio Boscoverde

mercoledì 11 giugno 2014

Modifiche orario estivo: la Regione scrive a Trenitalia

Pubblichiamo di seguito la lettera di data 10.06.2014 inviata dal Direttore del Servizio Mobilità della Regione FVG a Trenitalia (CLICCA SULL’IMMAGINE).
Come si evince la Regione FVG sollecita Trenitalia ad “avviare con immediatezza una adeguata campagna informativa” sia in riferimento alle modifiche d’orario attuate l’8 giugno, sia quelle che verranno attuate a partire dal prossimo 15 giugno.
Da parte nostra non possiamo altro che continuare a monitorare la situazione e riferire al competente Ufficio Regionale eventuali disagi o inadempimenti del Gestore.
A tal fine invitiamo gli Utenti a segnalare i disservizi scrivendo una mail rispettivamente a comitatopendolarialtofriuli@gmail.com e a cadenzato@regione.fvg.it
Grazie
Segnaliamo altresì l’articolo odierno del Messaggero Veneto (CLICCA QUI) il quale riporta le dichiarazioni rilasciate dall’Assessore Regionale alla Mobilità Mariagrazia Santoro in ordine alla mancata informativa di Trenitalia circa l’avvio del nuovo orario estivo.

martedì 10 giugno 2014

L'orario estivo è una giunga: da ieri 4 treni soppressi in Alto Friuli, da lunedì le modifiche orarie …

Pubblichiamo la mail inviata oggi alla Regione per chiedere delucidazioni circa le modifiche intervenute già da ieri all’orario ferroviario regionale. Al peggio non c’è mai fine …

"Buongiorno,
da ieri lunedì 9 giugno 2014 sono già operative alcune modifiche al programma d’esercizio.
In tanti ci hanno scritto e segnalato di treni sospesi ed hanno atteso invano in stazione.
Da ieri infatti, come da tabelloni cartacei presenti in stazione, sono stati sospesi sino a settembre i seguenti treni:
- R. 6035 Carnia - UD - TS delle ore 14.30
- R. 6047 Carnia -UD-TS delle ore 19.21
- R. 6020 UD-Carnia delle ore 13.01
- R. 6036 TS-UD-Carnia delle ore 17.20 (ore 18.35 da UD)
Nessun avviso sonoro è stato fatto in stazione e le informazioni risultano scritte sui quadri orari in caratteri microscopici illeggibili ai più.
Segnaliamo inoltre che ieri hanno circolato con altra numerazione il R. 6029 (ora 6031), il R. 6022 (ora 6006), il R. 6026 (ora 6030) e il R. 6034 (ora 6002). Quest'ultimo in partenza da UD alle ore 18.01 ha fermato in tutte le stazioni (bene, peccato che gli utenti di Tricesimo SP, Tarcento, Artegna e Venzone non erano al corrente di un tanto e sono rimasti in stazione in attesa del treno successivo !).
Il R 6017 Tarvisio-UD-TS delle ore 6.45 ha circolato regolarmente ma non risultava segnalato dal sito di Trenitalia (mentre era presente su Viaggiatreno).
Se vogliamo descrivere la situazione questa è una vera e propria giungla … praticamente una settimana prima dell’avvio delle vere modifiche d’orario, Trenitalia ha “piazzato” variazioni al programma d’esercizio senza avvisare nessuno, con cambi di numerazione folli … che neanche l’informatica è capace di prevedere!
Riteniamo assolutamente indispensabile che Trenitalia svolga SUBITO (!) annunci a bordo treno e in stazione, avvisando gli utenti delle modifiche d’orario.
Il rischio concreto è che i nuovi quadri orari verranno affissi in stazione solo sabato o domenica (sempre all’ultimo momento come da prassi!) e lunedì mattina molti pendolari potrebbero - ignari delle variazioni intervenute - ritrovarsi a piedi!
E’ da oltre un mese che questo sfasamento è stato segnalato – sia per le vie brevi che per iscritto - dal nostro Comitato all’Ufficio Mobilità della Regione: il funzionario regionale ha però asserito più volte che il nuovo orario estivo sarebbe entrato in vigore il 15/6, nonostante gli si fosse rammostrata la presenza di dati contrastanti a partire dal 9/6.
Di seguito segnaliamo le modifiche/variazioni al programma d’esercizio sulla linea 15 accertate, salvo ulteriori sorprese (!):

Direzione: Tarvisio-Carnia-UD-Cervignano-TS:
- R. 6015 Tarvisio-UD-Cervignano-TS la partenza è stata anticipata di 10 min. (ore 6.00) dal 16/6/2014
- R. 6017 Tarvisio-UD-Cervignano-TS la partenza è stata anticipata di 10 min. (ore 6.35) dal 16/06/2014
- Sospeso sino al 10 luglio il R. 6023 Carnia-UD delle ore 8.21
- R. 6029 Carnia-UD delle ore 13.21 cambia numerazione in R. 6031 dal 9/6 al 13/6 per poi riassumere la numerazione 6029 dal 16/6/2014
- R. 6041 Tarvisio-UD-Cervignano-TS la partenza è stata anticipata di 10 min. (ore 15.45) dal 16/06/2014
- Sospeso per il periodo estivo il R. 6035 Carnia-UD-TS delle ore 14.30 dal 9/6/2014
- R. 6039 Carnia-UD la partenza è stata anticipata di 5 min. (ore 15.42) dal 16/6/2014
- Sospeso per il periodo estivo il R. 6047 Carnia-UD-TS delle ore 18.30 dal 9/6/2014

Direzione: Trieste-Cervignano-Udine-Carnia-Tarvisio:
- Sospeso per il periodo estivo il R. 6020 UD-Carnia delle ore 13.01 dal 9/6/2014
- R. 6002 (attuale R. 6034) UD-Tarvisio delle ore 18.01 effettuerà tutte le fermate (quindi anche Tricesimo - Tarcento - Artegna - Venzone) dal 9/6/2014
- Sospeso per il periodo estivo il R. 6036 UD-Carnia delle ore 18.35 dal 9/6/2014

Chiediamo alla Regione conferma di un tanto al fine di poter fornire risposte concrete ai tanti pendolari che ci stanno scrivendo e contattando.
Ovviamente una situazione similare si presenta anche sulle altre linee regionali.
Chiediamo pertanto che la Regione solleciti Trenitalia affinché provveda a svolgere un’idonea e tempestiva informazione in stazione e a bordo treno, al fine di limitare al minimo il disagio dei pendolari e soprattutto evitando che le informazioni come al solito giungano tardive.
A tal fine segnaliamo che nemmeno i capitreno interpellati conoscono le modifiche d'orario ...
Restiamo in attesa di un Vostro sollecito cenno di riscontro.
Grazie
Comitato Pendolari Alto Friuli"

giovedì 5 giugno 2014

Attenzione dal 15 giugno cambio d’orario ! Maggio ancora negativo come servizio …

Il monitoraggio effettuato a maggio sui 527 treni programmati lungo la linea TS-Cervignano-UD-Tarvisio ha confermato ancora il basso standard qualitativo del servizio ferroviario regionale.
Il monitoraggio ha tenuto conto dei treni dal lunedì al sabato (esclusa la giornata di sciopero del 29): i dati si riferiscono esclusivamente ai ritardi > 10 min. rilevati al capolinea (dati ufficiali FS fonte Viaggiatreno) e delle soppressioni.
A maggio si sono contati 56 ritardi > 10 min. e 1 soppressione: l’indice di disservizio (ritardi>10 min.+soppressioni/treni programmati) si è attestato al 10,81%.
Rispetto al 2013 (periodo 01.01-31.05) c’è stato un crollo della puntualità visto che i ritardi > 10 min. sono passati da 92 a 241 (+261%) mentre è migliorata l’affidabilità visto che le soppressioni sono diminuite da 35 a 28 (-20%).
L’indice di disservizio medio dal 01.01.2014 al 31.05.2014 è pari al 10,68%, più che raddoppiato rispetto al dato del 2013 (4,44%)
Il trend nei primi giorni di giungno è persino peggiorato: su 42 treni monitorati, 10 hanno viaggiato con ritardi > ai 10 min. e 2 sono stati soppressi, con l’indice di disservizio schizzato al 28,57%.
E’ evidente a tutti ormai che cercare di giustificare i disservizi con i lavori di manutenzione lungo la linea (che dureranno sino al 10 luglio) non è altro che un insulto all’intelligenza dei viaggiatori, considerato che Trenitalia e Regione hanno indicato in 10 min. massimi i ritardi causati dai lavori.
I disservizi trovano origine nel fallimentare orario cadenzato (voluto da Trenitalia e dalla Regione Veneto e FVG) e dalla precaria situazione in cui si trovano le vecchie rotabili, spesso senza manutenzione e non in grado di seguire le tracce orarie.
Gli episodi di guasti a materiale rotabile sono ormai all’ordine del giorno (vedi post del 4 giugno) e ancora non si sa con certezza quando entreranno in esercizio i nuovi treni CAF ! Quella si una vera e propria farsa …
REPORT COMPARATO 2013 - 2014
Anno
N.
Soppr.
N.
Ritardi
Media Ritardo
N.
Treni
%
Disservizi
su n. treni
Gennaio 2013
2
16
25 min. 55 sec.
592
3,04%
Gennaio 2014
3 parziali
48
16 min. 36 sec.
505
10,29%






Febbraio 2013
8
22
30 min.
547
5,48%
Febbraio 2014
6
(di cui 3 parziali)
64
21 min. 30 sec.
488
14,34%






Marzo 2013
13
23
32 min. 18 sec.
584
6,16%
Marzo 2014
11
(di cui 4 parziali)
40
17 min. 36 sec.
522
9,77%






Aprile 2013
7
6
14 min.
544
2,38%
Aprile 2014
7
(di cui 5 parziali)
33
18 min. 12 sec.
475
8,42%






Maggio 2013
5
25
32 min. 50 sec.
592
5,06%
Maggio 2014
1
56
21 min. 6 sec.
527
10,81%






Giugno 2013
6
18
22 min. 36 sec.
560
4,28%
Giugno 2014
2 parziale
10
 min.  sec.
42
28,57%

Da qalche giorno è disponibile il nuovo orario estivo Trenitalia che entrerà in vigore il prossimo 15 giugno. Per quanto riguarda il Friuli Venezia Giulia non ci sono modifiche sostanziali rispetto all’orario invernale. Rileviamo che alcune piccole modifiche d’orario - come da nostra espressa richiesta - sono state accolte. Di seguito segnaliamo le modifiche/variazioni al programma d’esercizio sulla linea 15:

Direzione: Tarvisio-Carnia-UD-Cervignano-TS
  • R. 6015 Tarvisio-UD-Cervignano-TS la partenza è stata anticipata di 10 min. (ore 6.00) 
  • R. 6017 Tarvisio-UD-Cervignano-TS la partenza è stata anticipata di 10 min. (ore 6.35)
  • Sospeso sino al 10 luglio il R. 6023 Carnia-UD delle ore 8.21
  • R. 6041 Tarvisio-UD-Cervignano-TS la partenza è stata anticipata di 10 min. (ore 15.45) 
  • Sospeso per il periodo estivo il R. 6035 Carnia-UD-TS delle ore 14.30
  • R. 6039 Carnia-UD la partenza è stata anticipata di 5 min. (ore 15.42)
  • Sospeso per il periodo estivo il R. 6047 Carnia-UD-TS delle ore 18.30
Direzione: Trieste-Cervignano-Udine-Carnia-Tarvisio
  • Sospeso per il periodo estivo il R. 6020 UD-Carnia delle ore 13.01 
  • R. 6002 (attuale R. 6034) UD-Tarvisio delle ore 18.01 effettuerà tutte le fermate (quindi anche Tricesimo - Tarcento - Artegna - Venzone) 
  • Sospeso per il periodo estivo il R. 6036 UD-Carnia delle ore 18.35
Gli anticipi dei R. 6015, 6017 e 6041 sono stati richiesti dal Comitato per garantire le coincidenze a Udine verso Venezia S.L. Gli anticipi provocheranno malumore per i viaggiatori diretti a TS, visto che i treni sosteranno oltre 20 min. a UD. In questo momento d’emergenza riteniamo tuttavia basilare che le coincidenze vengano garantite in maniera che tutti i viaggiatori riescano a raggiungere il posto di lavoro / studio. Non sarà un dramma svegliarsi 10 minuti prima !
Bene anche lo spostamento su Tarvisio della partenza del R. 6017, originariamente prevista a Carnia.
Nessuna modifica d’orario invece per il R. 6030 (attuale R. 6026) UD-Carnia delle ore 16.35: si era chiesto di anticipare la partenza al vecchio orario (ore 16.04), ritenuto comodissimo per chi arriva a UD da VE e PN.
Con il cambio d’orario l’offerta ferroviaria in Alto Friuli passerà dai 22 treni attuali a 18 a fronte della sospensione di 4 treni.
Questa ci auguriamo sia solo una situazione temporanea in attesa che l’orario cadenzato trovi una radicale rivisitazione sulla base delle proposte avanzate da tempo dai Comitati dei Pendolari.
È evidente che quest’orario di cadenzato ormai abbia ben poco: auspichiamo pertanto da parte della Regione FVG e di Trenitalia un passo indietro e la convocazione di un Tavolo di Lavoro per affrontare seriamente e in maniera organica la situazione.
L’obiettivo è arrivare a settembre con un orario definitivo in grado di soddisfare le esigenze di mobilità dei viaggiatori del FVG
La nostra collaborazione non è mai mancata, tuttavia pare difficile che l’Assessore Santoro chieda l’aiuto dei Comitati e dei Pendolari e poi non si degni nemmeno a inviare una mail che illustri le modifiche d’orario !
Noi viaggiamo quotidianamente sui treni e conosciamo i pregi e i difetti del sistema; i politici invece no !
Da quasi 7 mesi oltre 20.000 pendolari friulani sono costretti a viaggiare in condizioni di assoluta precarietà mentre da mesi la Regione ha concordato con i Comitati le modifiche sostanziali all’orario cadenzato: questa era l’occasione buona per sistemare i disastri del cadenzato, prevedendo una strutturazione definitiva. Invece si continua a navigare a vista, senza avere un chiaro obiettivo, tappando qualche falla qua e la.
Stesso discorso sul bando per l’affidamento del servizio: nessun Comitato è stato interpellato in merito.
La Regione continua, come fatto già per l’orario cadenzato, a fare tutto da sola … peccato però che dall’esito di questa gara dipenderà l’offerta ferroviaria dei prossimi 10 anni …