Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

LE NOSTRE PROPOSTE

Le richieste dei Comitati Pendolari del Friuli Venezia Giulia ai candidati Presidente della Regione
Contesto Generale:
  • Attuazione tempestiva del nuovo Piano regionale per il Trasporto Pubblico Locale.
  • Il trasporto su ferro deve costituire l’ossatura portante del TPL: occorre investire sull’intermodalità tra ferro e gomma per raggiungere tutte le località non servite dalla ferrovia.
  • Integrazione tariffaria e vettoriale tra ferro e gomma: raccordo fra mezzi su gomma e mezzi su ferro, evitando il più possibile sovrapposizioni e favorendo le coincidenze.
  • Tariffazione elettronica: un unico biglietto per tutta la Regione, integrato ed elettronico.
  • Adeguamento della normativa regionale vigente (L.R. n. 23/2007), superando la logica dei contratti di servizio e attribuendo anche agli Enti Locali, la possibilità di organizzare a costi più competitivi servizi di TPL integrativi e sussidiari (es. bus navetta, taxi a chiamata, ecc.).
  • Politica tariffaria: contenimento degli incrementi tariffari di biglietti e abbonamenti, favorendo forme di tariffe agevolate per studenti e famiglie.
  • Banca dati oraria unica per tutto il TPL del FVG.
  • Turismo FVG: promozione del TPL come mezzo per raggiungere le mete turistiche del FVG.
  • Collaborazione tra Comitati Pendolari, Regione e Società affidatarie del servizio: riconoscimento istituzionale della partecipazione dei Comitati Pendolari, spontanei e non, agli incontri tra la Regione stessa e il fornitore del servizio ferroviario; proposta di incontri periodici su base quadrimestrale; collaborazione dei Comitati Pendolari alla redazione della Carta dei Servizi delle Società di TPL operanti in Regione.
Servizi ferroviari:
  • Gara europea: affidamento del servizio sulla base di un bando di gara europea, redatto secondo gli interessi della Regione e dell'utenza, partendo da un livello economico e qualitativo minimo ed evitando il ricorrere al criterio del “massimo ribasso”. Garanzia del puntuale rispetto delle regole contrattuali, favorendo una maggiore trasparenza sui dati relativi alla circolazione tramite la creazione di una pagina web dedicata sul sito della Regione. Eventuali sanzioni per inadempienze contrattuali vanno utilizzate per interventi migliorativi del servizio.
  • Affidabilità del servizio: garanzia da parte di Trenitalia del mantenimento del materiale rotabile e del personale in numero sufficiente allo scopo, garantendo adeguati standard prestazionali e qualitativi.
  • Velocizzazione dei tempi di percorrenza a seguito dell’entrata in esercizio del nuovo materiale rotabile a parità di fermate.
  • Comunicazione all’utenza: maggiore chiarezza e tempestività verso i passeggeri in caso di emergenze prevedibili o meno (maltempo, guasti, incidenti).
  • No alla chiusura delle stazioni minori (es. Redipuglia, Capriva, Mossa): un cadenzamento efficiente farà aumentare il numero di clienti del mezzo ferroviario; avvio immediato del “Piano stazioni minori” utilizzando anche le penali contrattuali 2011. 
  • Servizio ferroviario transfrontaliero verso Austria e Slovenia: potenziamento del servizio ferroviario “Mi.Co.Tra.” Udine-Villach e sua trasformazione da servizio sperimentale a linea stabile di TPL a partire dal 01.01.2014; realizzazione del progetto “ADRIA A”.
  • Realizzazione fermata Ronchi Aeroporto.
  • Cadenzamento treni regionali in funzione degli arrivi / partenze del nodo di Mestre al fine di diminuire i tempi di percorrenza dal FVG verso le maggiori destinazioni nazionali servite da AV.
  • Riapertura ferrovia Gemona – Sacile: trasferimento della proprietà della linea dallo Stato alla Regione, affinché questa possa gestirla direttamente e rilanciarla dopo anni di gestione improduttiva da parte di FS, previa valutazione costi benefici con tutti i portatori d’interesse. - Valorizzazione di F.U.C. (Ferrovie Udine Cividale) nell’ambito del sistema TPL del FVG.

Le altre proposte del Comitato

AGEVOLAZIONI TRENO + BICI  favorendo ad esempio la stipula di convenzioni e accordi con Enti o altri soggetti per l’integrazione modale del servizio (servizio bus urbani, extraurbani, bike-sharing, ecc.). Particolarmente interessante è l’incentivo all’uso della bicicletta sia per motivi ludici – turistici che di mobilità sistematica integrato al treno. Una recente convenzione stipulata lo scorso mese tra Regione Liguria e Trenitalia permette agli utenti liguri di utilizzare gratuitamente del servizio bici al seguito. Il servizio risulta disponibile solo a bordo di alcuni treni regionali finanziati dal contratto di servizio specificatamente indicati. L’iniziativa del costo di Euro 25.000 appare senza dubbio innovativa e certamente esportabile anche nella realtà friulana, ricca di percorsi ciclistici di particolare pregio ed interesse, su tutti la splendida ciclovia Alpe Adria.   

REALIZZAZIONE DI DEPLIANT INFORTMATIVI relativi l’orario dei treni per tratta o linea. Un’idea interessante volta alla promozione del territorio, delle manifestazioni locali e di alcuni specifici eventi potrebbe essere quella di pubblicare mensilmente un dato numero di depliant relativi agli orari dei treni, sponsorizzando una specifica iniziativa (es. Friuli Doc a settembre, la Barcolana e la Festa della Zucca ad ottobre, ecc.). L’iniziativa potrebbe poi essere collegata all’organizzazione dei così detti “treni spot”. La spesa dei depliant appare assolutamente sostenibile e abbordabile, visto che tale potrebbe essere parzialmente coperta da entrate pubblicitarie. 

SETTIMANA DELL'ABBONATO: per favorire l'affluenza nella biglietteria di Gemona degli abbonati che pendolano tra Udine e Gemona e che si trovano impossibilitati ad acquistare l'abbonamento al ritorno (dopo le 17.00), essendo la biglietteria chiusa, si propone che l'orario della biglietteria venga allungato sino alle ore 19.25 negl ultimi tre gioni del mese. Questo accorgimento permetterebe di recuperare tutti quei pendolari che, impossibilitati ad acquistare l'abbonamento a Gemona, si servono attualmente della biglietteria di Udine o di altri punti vendita.

La redazione della CARTA dei SERVIZI come previsto dall’Art. 2 co. 461 della Legge Finanziaria 2008 - Legge 24.12.2007 n. 244).
L’applicazione concreta della norma in questione, impone la consultazione obbligatoria dell’Utenza e delle Associazioni dei Consumatori per la valutazione dei parametri quantitativi e qualitativi del servizio erogato fissati nel contratto di servizio, potrebbe essere senza dubbio attribuito alla Consulta.