Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

mercoledì 26 giugno 2019

Domenica treno + bici gratuito per i ciclisti diretti al festival A Tutta Bici di Gemona

Sabato 29 e domenica 30 giugno Gemona del Friuli sarà la capitale regionale della bicicletta.
Sono attesi infatti centinaia di ciclisti lungo i percorsi di A Tutta bici, il festival delle due ruote organizzato dal Comune di Gemona in collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia, Promoturismo FVG, Fiab e numerose associazioni e realtà produttive locali.
Molto ricco il programma che si caratterizzerà di una serie di spettacoli e di attività dedicati al mondo delle due ruote: corsi di guida per grandi e piccoli, escursioni in ebike, visite guidate, spettacoli di bike trial, workshop, spinning, fitness per ciclisti e percorsi dedicati al cicloturismo.
Testimonial d’eccezione saranno i campioni del pedale Sara Casasola e Alessandro de Marchi, Daniele Pontoni e Moreno Argentin che accompagneranno i cicloturisti lungo i percorsi della pedemontana.
Domenica si potrà arrivare a Gemona con la propria bicicletta comodamente anche in treno, senza pagare il supplemento; grazie infatti all’offerta promozionale prevista della Regione Friuli Venezia Giulia, Trenitalia e Ferrovie Udine Cividale sono numerose le corse che collegheranno Gemona da Trieste sia via Gorizia/Udine che via Cervignano/Palmanova e da Villach/Tarvisio. Per aderire alla promozione è necessario prenotare il posto bici al contatto di Fiab Monfalcone: bisiachinbici@gmail.com 
Nella mail si dovrà indicare nome, cognome, numero treno e stazione di partenza. Con la prenotazione è garantita la gratuità del supplemento bici mentre il passeggero dovrà autonomamente munirsi di biglietto (che per quella giornata è scontato del 20% rispetto alla tariffa ordinaria). Di seguito i treni regionali interessati dall’offerta
Direttrice Trieste – Gorizia – Udine – Gemona
R21000 Trieste p. 7.27 – Gemona a. 9.18: treno diretto con fermate a Bv Aurisina (7.44) Monfalcone (7.57), Ronchi dei Legionari (8.02), Sagrado (8.08), Gorizia (8.19), Cormons (8.28), S.Giovanni (8.33), Manzano (8.37), Buttrio (8.42), Udine (9.01)
R21002 Trieste p. 9.27 – Gemona a. 11.18: treno diretto con fermate a Bv Aurisina (9.44) Monfalcone (9.57), Ronchi dei Legionari (10.02), Sagrado (10.08), Gorizia (10.19), Cormons (10.28), S.Giovanni (10.33), Manzano (10.37), Buttrio (10.42), Udine (11.01)
Direttrice Trieste – Cervignano- Palmanova  – Udine – Gemona
R1894 Trieste p. 8.50 – Udine 9.52: con fermate a Monfalcone (9.14), Trieste Airport (9.19), Cervignano (9.27), Palmanova (9.38) per cambio a Udine con R6012 Udine 10.01 - Gemona a. 10.18. Il materiale rotabile da programmazione è lo stesso, salvo variazioni, non dovrebbe quindi essere necessario il trasbordo delle bici a Udine
Direttrice Villach – Tarvisio – Gemona
MiCoTra n. 1821 Villach p. 9.45 – Gemona a. 11.09: con fermate a Tarvisio BV (10.22), Ugovizza/Valbruna (10.30), Pontebba (10.42), Carnia (10.57) e Venzone (11.03)

Direttrice Gemona-Udine-Gorizia-Trieste
R21015 Gemona 18.40 - Trieste 20.33: treno diretto con fermate a Udine (19.09), Buttrio (19.17), Manzano (19.22), SGiovanni (19.26), Cormons (19.31), Gorizia (19.40), Sagrado (19.51), Ronchi (19.57), Monfalcone (20.04), Bv Aurisina (20.16) 
Direttrice Gemona-Udine-Cervignano-Trieste
R6041 Gemona 17.21 – Udine 17.39 per cambio a Udine con R1891 Udine 17.54 – Trieste 18.58 con fermate a Palmanova (18.12), Cervignano (18.23), Trieste Airport (18.30) e Monfalcone (18.35). Il materiale rotabile da programmazione è lo stesso, salvo variazioni, non dovrebbe quindi essere necessario il trasbordo delle bici a Udine
R6047 Gemona 19.33 – Trieste 21.10: treno diretto con fermate a Udine (20.08), Palmanova (20.22), Cervignano (20.34), Trieste Airport (20.41) e Monfalcone (20.47)
MiCoTra n. 1823 Gemona 20.53 – Trieste 22.39: treno diretto con fermate a Udine (21.13), Palmanova (21.42), Cervignano (21.58), Trieste Airport (22.05) e Monfalcone (22.10)  
Direttrice Gemona-Tarvisio-Villach
MiCoTra n.1822 Gemona p. 17.42 – Villach a. 19.07: treno diretto con fermate a Venzone (17.48), Carnia (17.54), Pontebba (18.08), Ugovizza/Valbruna (18.209, Tarvisio BV (18.30)

L'offerta ferroviaria treno+bici è inoltre ulteriormente arricchita dal treno storico della ferrovia turistica Gemona-Sacile che partirà da Pordenone alle ore 9.20 alla volta di Gemona del Friuli e che, per l'occasione, sarà attrezzato con due vagoni per il trasporto di ben 80 biciclette.

sabato 22 giugno 2019

Il maltempo manda in tilt la circolazione fs del Friuli Venezia Giulia

Sta tornando progressivamente alla normalità la circolazione delle linee ferroviarie del Friuli Venezia Giulia (Udine-Venezia, Casarsa-Portogruaro e Sacile-Maniago): dalle 13.45 è ripreso il traffico sulla linea Venezia – Udine, fortemente rallentata dalle 8.50 per alcuni guasti ai sistemi di distanziamento dei treni e di controllo della circolazione, provocati dalle forti scariche atmosferiche che si sono abbattute sulla zona.
Particolarmente colpita dal maltempo la stazione di Sacile, i cui apparati si sono disconnessi dal sistema di telecomando dal Posto Centrale di Mestre.
Inoltre sulla linea fra Maniago e Sacile, nel tratto Montereale - Budoia, alcuni passaggi a livello per motivi di sicurezza si sono disposti automaticamente in chiusura.
Pesanti le ripercussioni con ritardi e soppressioni dei convogli, sostituiti con bus. I treni coinvolti sono:
- 2834 soppresso
- 11021 soppresso nella tratta Pordenone- Conegliano e sostituito con bus
- 2806 soppresso nella tratta Conegliano
- Pordenone e sostituito con bus
- 23827 arrivato a Sacile con +103’, viaggiatori trasbordati su bus da S. Liberale a Sacile
- 23830 soppresso e sostituito con bus
- 23831 soppresso e sostituito con bus
- 23836 soppresso e sostituito con bus
- 23819 soppresso e sostituito con bus
- 2452/2453 soppresso nella tratta Udine – Conegliano
- 2446/2447 soppresso nella tratta Conegliano – Udine
- 11027 soppresso nella tratta Pordenone – Treviso
- 11026 soppresso nella tratta Treviso – Pordenone
- 2821 soppresso intera tratta. Viaggiatori su successivo 11045
- 23840 soppresso intera tratta e sostituito con bus
- 23839 soppresso intera tratta e sostituito con bus
Sono stati attivati servizi assistenza alla clientela (2 persone a Pordenone e 1 a Sacile). Prosegue il lavoro delle squadre tecniche di RFI per riparare i danni dovuti al maltempo.

giovedì 20 giugno 2019

Migliorano i collegamenti Friuli-Carinzia.

Anche quest’estate Trenitalia e le ferrovie austriache ÖBB offriranno collegamenti transfrontalieri tra il Friuli Venezia Giulia e la Carinzia.
Da evidenziare positivamente alcune modifiche che rispetto all’anno scorso hanno migliorato le coincidenze tra i treni italiani che raggiungono Tarvisio e quelli austriaci.
Ci riferiamo in particolare al nuovo e competitivo collegamento mattutino (sabato e domenica) da Trieste, con partenza alle ore 6.50, grazie al quale si potrà raggiungere Villach alle 10.00, nel medesimo tempo di viaggio come con il treno diretto MiCoTra. nonostante il cambio a Tarvisio; nuovo anche l'offerta dell'IC bus 830 di ÖBB che collega tutti i giorni Trieste (p. 7.55) e Udine (9.15) con Villach (a. 10.50).
Due collegamenti che riescono senza dubbio a soddisfare le esigenze dei cicloturisti, che saranno i principali utenti, ma anche ad offrire una valida offerta di mobilità sia per l’utenza italiana che per quella austriaca.
BIGLIETTI: fatto salvo che per MiCoTra, dove è possibile acquistare il titolo di viaggio a bordo treno, per i collegamenti regionali Trenitalia+ ÖBB con cambio a Tarvisio resta da risolvere la criticità delle tariffe e dei biglietti.
Al momento risulta impossibile acquistare un biglietto unico, ma vanno comprati due biglietti separati (es. Udine-Tarvisio con tariffa Trenitalia+Tarvisio-Villach con tariffa ÖBB), il che non solo comporta svantaggi economici vista la tariffa più alta rispetto a quella venduta sui treni del servizio MiCoTra, ma anche la scomodità di dover acquistare due biglietti separati, soprattutto per i collegamenti provenienti dall’Austria visto che la biglietteria self service di Tarvisio Boscoverde si trova al primo piano della stazione e quindi molto lontana dai binari.
In questo caso sarebbe opportuno se i viaggiatori in possesso di un biglietto per un regionale austriaco in arrivo a Tarvisio potessero acquistare il biglietto direttamente a bordo, senza sovraprezzo, così come accade già per i viaggiatori in partenza da Tarvisio verso l’Austria.
PROMOZIONE FREIZITTICKE: su tutti i treni regionali austriaci che arrivano a Tarvisio (inclusi quelli del servizio MiCoTra) vale la promozione “Freizeitticket”, che al prezzo di 11 € (6 € per i bambini fino ai 14 anni) consente di viaggiare su tutti i mezzi pubblici della Carinzia (treni regionali + autobus urbani ed extraurbani) per un’intera giornata.
Questa offerta risulta già conveniente per chi deve acquistare un viaggio A/R da Tarvisio a Villach, che senza sconti costa 13 €, ma anche per chi vuole continuare il viaggio da Villach verso le altre località carinziane.
Il “Freizeitticket” è acquistabile direttamente a bordo treno e online sul sito web delle ferrovie austriache ÖBB.
GLI ORARI di seguito indichiamo nel dettaglio le varie corse distinte per singola direttrice:
Direttrice Trieste/Udine a Villach
FUC R1816/1820 (MiCoTra): Trieste p. 5.45 – Udine p. 7.14 – Tarvisio a. 8.21 – Villach a. 8.54 (treno diretto nessun cambio / sabato & domenica partenza da Trieste nei feriali partenza da Udine)
TI R6004: Trieste p. 6.50 – Udine p. 8.01 – Tarvisio a. 9.07, coincidenza con ÖBB R4890 Tarvisio p. 9.28 – Villach a. 10.00 (sabato & domenica)
ÖBB IC-Bus 830: Trieste p. 7.55 – Udine p. 9.15 – Villach a. 10.50 (tutti i giorni)
TI R21006: Trieste p. 13.27 – Udine p. 15.01 – Tarvisio a. 16.07, coincidenza con ÖBB R4894 Tarvisio p. 16.28 – Villach a. 17.00 (sabato & domenica)
FUC R1818/1822 (MiCoTra): Trieste p. 15.50 – Udine p. 17.22 – Tarvisio a. 18.30 – Villach a. 19.07 (treno diretto nessun cambio / sabato & domenica partenza da Trieste nei feriali partenza da Udine) 
TI R21012: Trieste p. 17.27 – Udine p. 19.01 – Tarvisio a. 20.15, coincidenza con ÖBB R4896 Tarvisio p. 20.28 – Villach a. 21.00 (sabato & domenica)
TI R2468: Trieste p. 18.57 – Udine a. 20.05, coincidenza con ÖBB IC-Bus 838 Udine p. 20.15 – Villach a. 21.50 (tutti i giorni)

 Direttrice da Villach a Udine/Trieste
ÖBB R4891: Villach p. 8.15 – Tarvisio a. 8.51, coincidenza con TI R6011 Tarvisio p. 9.23 – Udine a. 10.29 – Trieste a. 11.40 (sabato & domenica)
FUC 1821/1817 (MiCoTra): Villach p. 9.45 – Tarvisio p. 10.22 – Udine a. 11.30 – Trieste a. 12.59 (treno diretto nessun cambio / sabato & domenica arrivo a Trieste, nei feriali fino a Udine)
ÖBB R4893: Villach p. 12.45 – Tarvisio a. 13.21, coincidenza con TI R21007 Tarvisio p. 13.53 – Udine a. 14.59 – Trieste a. 16.33 (sabato & domenica)
ÖBB R4895: Villach p. 15.45 – Tarvisio a. 16.21 coincidenza con TI R6041 Tarvisio p. 16.33 – Udine a. 17.39 (solo festivi)
ÖBB RJ 133*: Villach p. 16.49 – Tarvisio a. 17.12, coincidenza con TI R6045 Tarvisio p. 17.53 – Udine a. 18.59, Trieste a. 20.10 (sabato)  / e coincidenza con TI R21015 Tarvisio p. 17.53 – Udine a. 18.59 – Trieste a. 20.33 (domenica e festivi) - *l'offerta regionale “Freizeitticket” non è valida sul RJ 133
ÖBB IC-Bus 837: Villach p. 18.56 – Udine a. 20.30, Trieste a. 21.50 (tutti i giorni)
FUC R 1823/1819 (MiCoTra): Villach p. 19.29 – Tarvisio p. 20.05 – Udine a. 21.13 – Trieste a. 22.39 (treno diretto nessun cambio / sabato & domenica arrivo a Trieste, nei feriali fino a Udine) 

sabato 8 giugno 2019

Da domani nuovo orario estivo: varie proposte dei Pendolari accolte

Nel corso del Tavolo dei Pendolari del 31 maggio scorso, Regione FVG e Trenitalia hanno presentato ai Comitati dei Pendolari le novità che riguardano l’orario ferroviario estivo che entrerà in vigore domani domenica 9 giugno.
Si tratta di puntuali aggiustamenti e affinamenti, alcuni dei quali richiesti espressamente dai Comitati
lo scorso mese di febbraio. Nel dettaglio le modifiche:
SERVIZIO FESTIVO “ALPE ADRIA”: visto l’alto gradimento riscontrato da viaggiatori e turisti, viene ulteriormente potenziato e affinato il servizio lungo la direttrice Trieste-Udine-Tarvisio.
L’offerta festiva viene estesa nella sua periodicità, risultando così fruibile anche nel periodo autunnale ed invernale.
Le modifiche riguardano in particolare:
- nuova partenza da Trieste alle 6.50: si prolunga su Trieste il R6004 per Tarvisio che prima partiva da Udine
- il R6006 Trieste-Udine (via Cervignano/Palmanova) circolerà anche nei festivi con coincidenza a Udine con R21000 per Tarvisio
- è previsto un nuovo rientro da Carnia a Udine/Trieste con partenza del R6047 alle ore 19.22
- il R21015 Tarvisio-Trieste, sulla tratta Udine-Trieste via Gorizia cambia missione da veloce a lenta, offrendo un servizio di rientro capillare che interesserà le stazioni di Buttrio, Manzano, S.Giovanni al Natisone, Cormons, Gorizia, Sagrado, Ronchi dei Leg., Monfalcone, Sistiana, Bv. Aurisina, Miramare e Trieste
- è introdotto un nuovo rientro serale da Trieste a Udine via Gorizia con il R33752 in partenza alle ore 21.27
- il collegamento Tarvisio-Trieste in partenza alle ore 15.53 copre sia il percorso via Cervignano (treno diretto R21061), sia quello via Gorizia (interscambio a Udine tra R21061 e R21011 delle ore 17.09 da Udine)
- per ottimizzare il servizio lungo la Udine-Trieste, evitando due collegamenti troppo ravvicinati e sovrapposti, il R6041 Tarvisio-Trieste delle ore 16.33 viene limitato a Udine e messo in coincidenza con il R1891/97 delle ore 17.54 Udine-Trieste-Lubiana via Palmanova/Cervignano.
LINEA SACILE-MANIAGO: l’offerta viene parzialmente modificata nell’orario per rispondere all’esigenza di maggiore affidabilità delle coincidenze a Sacile con i treni provenienti da Venezia. Viene pertanto accolta la nostra richiesta di garantire le coincidenze: in particolare gli ultimi tre collegamenti della giornata Sacile-Maniago (R23846, R23848, R23824) vengono posticipati di 10 min. (partenze da Sacile alle ore 18.20, 19.20 e 20.20, anziché alle 18.10, 19.10 e 20.10) in modo da allungare il tempo dell’interscambio con i treni provenienti da Venezia, che attualmente risentono di problemi di regolarità. Come conseguenza di questo provvedimento, vengono di necessità posticipati di 10 min. i tre servizi incrocianti Maniago-Sacile (R23845, R23849, R23855 con arrivi a Sacile alle ore 18.58, 19.59 e 20.58 anziché alle 18.48, 19.48 e 20.48).
Per venire incontro alle richieste di alcuni viaggiatori e in particolare per garantire il rientro dal Polo sportivo di Sacile, viene aggiunta la fermata di San Liberale al treno R23848 Sacile-Maniago delle ore 19.20.
Accolta un’altra richiesta dei Comitati relativa al servizio festivo (attualmente limitato da fine marzo a fine ottobre); tale verrà esteso a tutto l’anno. I collegamenti festivi sono garantiti da un servizio spola con 6 coppie di treni a frequenza bioraria. Verranno confermati tutti gli orari odierni che presentano buone coincidenze a Sacile da e per Venezia e da e per Pordenone/Udine.
NUOVE FERMATE A QUARTO D’ALTINO–SAN STINO: come richiesto il R2785 Mestre-Trieste delle ore 5.53 fermerà anche a Quarto d’Altino (6.03) e S.Stino di Livenza (6.26). La variazione non comporta alcuna modifica né d’orario né dei tempi di percorrenza.
MODIFICA PERCORSO R2752 Trieste-Portogruaro delle ore 5.45: il treno introdotto a dicembre 2018 ha evidenziato uno scarsissimo utilizzo con conseguenza dell’inutilità del suo mantenimento in orario. Il servizio viene pertanto convertito in un nuovo collegamento mattutino Trieste-Udine via Cervignano con partenza alle ore 6.50 e arrivo a Udine alle 7.57. Il treno servirà inoltre anche Trieste Airport (7.18)

Soddisfatti i Comitati dei Pendolari, che d’intesa con Regione FVG e Trenitalia avvieranno entro luglio una sessione tecnica per valutare la possibilità di introdurre ulteriori altri puntuali correttivi e affinamenti d'orario per dicembre 2019, quando entrerà in vigore l’orario invernale.
Resta fermo che solo con la stipula del nuovo contratto di servizio su ferro (l’attuale è in scadenza a fine anno) e di quello tpl su gomma (bloccato a causa di un contenzioso al Consiglio di Stato), si potrà addivenire ad una rivisitazione più articolata del programma d’esercizio.

venerdì 7 giugno 2019

Benvenuto Italo ! Da ottobre attivo il collegamento Udine-Roma

La notizia l’avevamo anticipata lo scorso 25 gennaio, ora è ufficiale: dal 1 ottobre Italo (NTV), primo operatore ferroviario privato, controllato dal Fondo americano GIP (Global Infrastructure Partners), sbarca in Friuli Venezia Giulia.
GLI ORARI: saranno due i treni che collegheranno Udine (e Pordenone) alla Capitale ogni giorno.
Italo 8903: Udine p. 5:55 - Roma Termini a. 11:28
Fermate: Pordenone (6.26), Conegliano, Treviso, Venezia Mestre, Padova, Ferrara, Bologna, Firenze SMN e Roma Tiburtina
Italo 8920: Roma Termini p. 15:15 - Udine a. 20:37
Fermate: Roma Tiburtina, Firenze SMN, Bologna, Ferrara, Padova, Venezia Mestre, Treviso, Conegliano, Pordenone (20.03).
TARIFFE E TEMPI DI PERCORRENZA: le tariffe Udine-Roma partono da 38,80 € in classe Smart, ai 47,90 € della Prima, ai 49,90 € per il viaggio A/R in giornata. La durata del viaggio è di 5 h 33 min.
CONFRONTO CON IL SERVIZIO FRECCIA: attualmente, con l’avvio dell’orario estivo (in vigore da domenica 9 giugno), l’offerta Freccia prevede due collegamenti diretti lungo la rotta Udine-Roma, rispettivamente la FR9409 con partenza alle ore 6:55 e arrivo a Roma Termini alle 12:28 e la FR9440 con partenza da Roma alle 16:50 e arrivo a Udine alle 22:05
Le Frecce si fermano a Pordenone, Conegliano, Treviso, Venezia Mestre, Padova, Bologna, Firenze SMN e Roma Tiburtina. Durata del viaggio 5 h 33 min. (la mattina), 5 h 15 min. il ritorno da Roma.
Acquistando oggi il biglietto Udine-Roma i prezzi partono da 87,90 €, Volendo invece acquistare un biglietto per il 1 ottobre, cercando così di paragonare l’offerta Trenitalia/Freccia con quella di Italo, si spenderebbe € 44,90 (classe Standard), contro i 38,90 € della classe Smart di Italo.
Lo sbarco di Italo in Friuli Venezia Giulia è sicuramente una gran bella notizia, visto che aumenta l’offerta a lunga percorrenza, ma soprattutto la nostra regione si apre al mercato, oggi di fatto monopolizzato da Trenitalia con il servizio Freccia, in parte finanziato dalla Regione FVG con quasi 3 milioni di €/annui.
A fronte di ciò da tempo abbiamo chiesto di stipulare una convenzione Regione/Trenitalia affinché sia consentito - sulle tratte del FVG - ammettere a bordo i passeggeri muniti di biglietto/abbonamento regionale.
Per esempio, dalle 21:17 alle 22:50 non vi sono treni regionali da Pordenone a Udine; in mezzo ci sono però due Frecce (FR2466 delle ore 21.17 e FR9752 delle ore 21.36) che potrebbero essere utilizzate. Percorrere la tratta in questione con le Frecce costa oggi 18 € per 29 min. di viaggio, contro i 4,90 € del servizio dei treni regionali che ci impiegano 36/40 min.

giovedì 6 giugno 2019

Tavolo di Lavoro dei Pendolari: incontro positivo, continua il confronto. Avvio di una sessione tecnica per la modifica di orari/coincidenze. Accolte con l’avvio dell’orario estivo alcune proposte su orari e coincidenze

P.M. Bivio Vat a Udine
Si è svolto venerdì 31 maggio nella sede di Udine della Regione la sessione del Tavolo dei Pendolari. Presenti i funzionari della Direzione Centrale Infrastrutture della Regione, la Direttrice di Trenitalia, Elisa Nannetti e un rappresentante di RFI.
Nel corso del Tavolo, ripreso lo scorso febbraio, dopo il lungo stop nel corso della legislatura Serracchiani, sono stati trattati vari argomenti e proposte, alcune delle quali, Regione e Trenitalia, hanno manifestato un particolare interesse.
Un incontro positivo che ha già fruttato alcuni risultati in ordine alle modifiche di orari e coincidenze, nonostante il contratto di servizio attuale sia in scadenza a fine anno e considerato che solo con il nuovo contratto si potrà strutturare gli interventi e i correttivi in maniera articolata.
In sintesi la collaborazione tra Trenitalia, Comitati Pendolari e Regione ha permesso l’ottenimento di due risultati:
1) l’avvio di una sessione tecnica da luglio: in tale sede si valuteranno alcuni interventi puntuali su orari e coincidenze e l’ipotesi di alcune sperimentazioni a partire dal dicembre 2019;
2) il recepimento di alcune richieste puntuali di modifiche d’orario e miglioramento delle coincidenze, come richieste dai Comitati a febbraio. Tali correttivi entreranno in vigore domenica 9 giugno con l’avvio dell’orario estivo. A queste dedicheremo un articolo specifico sabato 8 giugno.
Molto interessanti sono stati invece alcune proposte dei Comitati alle quali la Regione e Trenitalia hanno manifestato particolare interesse.
LINEA TARVISO-UDINE eliminazione dei doppioni bus: con la conclusione della vertenza del tpl gomma (si attende la sentenza del Consiglio di Stato) e la stipula del nuovo contratto si definirà un nuovo assetto legato al servizio integrato lungo la tratta Tarvisio-Udine.
Ferma la possibilità dell’integrazione tariffaria già in essere che permette all’utente di viaggiare indistintamente sui treni o sul bus con il medesimo titolo di viaggio, la Regione ha condiviso che si debba strutturare compiutamente un sistema intermodale che ottimizzi l’offerta treno con quella bus mediante una revisione del programma d’esercizio dei bus, tenendo conto delle partenze dei treni.
LINEA SACILE-MANIAGO-PINZANO: il servizio bus in futuro non verrà più svolto da Trenitalia/Losurdo. E’ stata accolta la proposta di ottimizzare il servizio bus esistente, il quale viene gestito sia da Trenitalia/Losurdo (lungo la direttrice Maniago-Pinzano-Gemona), che da Atap (Maniago-Pinzano).
Come per la Udine-Tarvisio, anche sulla Pedemontana è già in vigore una forma di tariffazione integrata treno+bus. Con la definizione del nuovo contratto tpl gomma, il servizio bus verrà svolto da un unico soggetto, evitando gli attuali doppioni.
STAZIONE UDINE VAT: sull’esempio di quanto fatto a San Gottardo, lungo la linea Udine-Cividale, si è proposto di avviare una valutazione sulla fattibilità di creare una nuova stazione intermedia lungo la Tarvisio-Udine in corrispondenza dell’attuale Posto di Movimento Bivio Vat. Tale infrastruttura, da realizzarsi sfruttando le strutture già esistenti, garantirebbe un nuovo punto di accesso alla città di Udine, soprattutto per quanto concerne la parte nord (ospedale, università, stadio).
Grazie a questo intervento la linea Pontebbana fungerebbe come una metropolitana leggera di superficie, migliorando ulteriormente l’offerta tpl regionale. Oggi tanti pendolari (lavoratori/studenti) provenienti dall’Alto Friuli e diretti a Udine Nord sono costretti a servirsi dei bus extraurbani o dell’auto privata. In questa prospettiva Udine Vat, integrata da un adeguato servizio bus urbano garantirebbe una sensibile riduzione del traffico gomma su Udine e un contestuale aumento dell’utilizzo del servizio fs che per tempi e costi risulterebbe concorrenziale all’auto. Il tempo di percorrenza ipotizzato di viaggio in treno Gemona-Udine Vat è inferiore ai 20 min. al costo di circa 50 €/mensili.
TRENO DIRETTO UDINE-VENEZIA VIA SAN GIORGIO: una delle novità emerse dal Tavolo, che ha suscitato molto interesse, è l’ipotesi di un collegamento diretto tra la Bassa Friulana e il Capoluogo Udine, via San Giorgio di Nogaro, bypassando Cervignano.
Un’ipotesi che garantirebbe una sensibile riduzione dei tempi di percorrenza (oltre 10 km) sfruttando il tratto di linea Palmanova-San Giorgio di Nogaro, non utilizzato dal servizio passeggeri dal 2004 e utilizzato oggi solo per i treni merci. Sia Trenitalia che la Regione FVG si sono rese disponibili ad approfondire la fattibilità di tale ipotesi, per addivenire ad una possibile sperimentazione.
RIATTIVAZIONE DELLA STAZIONE DI FOGLIANO-REDIPUGLIA: la presenza del Sacrario Militare e del Museo della Grande Guerra, allestito all'interno della stazione ferroviaria, sono motivi di interesse per il ripristino – almeno nel corso delle giornate festive – della fermata, soppressa dal 15.12.2013.
RIATTIVAZIONE DELLA FERMATA DI PALAZZOLO DELLO STELLA: è in corso di valutazione la possibilità di una riattivazione della fermata, in determinati orari vista la richiesta dell’utenza.
NUOVO COLLEGAMENTO FESTIVO TARVSIO– UDINE: oggi gli unici collegamenti tpl che collegano l’Alto Friuli a Udine nei festivi sono dati da servizi bus (TS785 Carnia p. 8.01– Udine a. 8.59), per questo motivo si è chiesto di introdurre un collegamento fs in prima mattinata, similare a quello già operante nei feriali (partenza da Tarvisio alle 6.45 con arrivo a Udine alle 7.59 ed a Trieste alle 8.43 via Palmanova-Cervignano).
Tale collegamento andrebbe ad eliminare l’attuale buco d’orario e servirebbe l’intero tracciato della ciclabile Alpe Adria.

martedì 4 giugno 2019

Mi.Co.Tra.: boom di cicloturisti stranieri a bordo. Sovraffollamento e ritardi

Ha fatto scalpore ed è stato ripreso con enfasi dalla stampa locale il post pubblicato sulla nostra pagina fb riguardante i disservizi e il sovraffollamento registrato nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 giugno a bordo del treno Mi.Co.Tra n. 1822 Udine-Villach.

"Scene imbarazzanti con forti ritardi fino a +50min. a causa del sovraffollamento per il grande afflusso di cicloturisti austriaci e per l'insufficiente composizione del treno con un solo bagagliaio bici. Conseguenza biciclette caricate ovunque e gente in piedi. Sicuramente un pessimo biglietto da visita per il famoso treno delle biciclette di Ferrovie Udine Cividale in servizio lungo la ciclovia Alpe Adria"
La segnalazione giunta da un utente carinziano, correlata da fotografie, è presto diventata virale.
Oggi sulla stampa locale (vedi Gazzettino Veneto), apprendiamo i motivi di questo disservizio: l'AD di FUC, in scadenza di mandato, Maurizio Ionico, ammettendo candidamente i pesanti disagi e il fatto di aver "lasciato a piedi alcuni utenti", ha scaricato tutte le responsabilità dell'accaduto su OBB, proprietaria del bagagliaio bici, giustificando che FUC aveva preallertato i colleghi austriaci di un probabile aumento di cicloturisti.
Una giustificazione alla "Ponzio Pilato" che lascia il tempo che trova, visto che non è la prima volta che Mi.Co.Tra. scivola su una buccia di banana così. Era infatti già accaduto lo scorso anno durante la settimana di Ferragosto, quando il treno circolò con un solo bagagliaio in quanto il secondo impegnato in manutenzioni.
Non è ammissibile una siffatta giustificazione, visto che Mi.Co.Tra. è finanziato integralmente dalla Regione Friuli Venezia Giulia con un contributo di 1,5 milioni/annui.
Spetta pertanto al Gestore del servizio, ovvero a FUC, prevedere la composizione corretta del treno, alla faccia della parole di Ionico ("la nostra parte l'abbiamo fatta, ma il treno si fa in due").
FUC sapeva della possibilità di un aumento dei flussi e si è di fatto limitata solo a segnalarlo al partner austriaco che fornisce i materiali (ed è pagata da FUC per farlo).
Si poteva e si doveva far di più !
Ci attendevamo ad esempio le scuse per il disagio patito dai tanti turisti stranieri che con le loro biciclette portano ricchezza nel nostro Paese, invece come al solito si scarica su altri le responsabilità.
L'ufficializzazione dei numeri delle biciclette e dei viaggiatori trasportati nel 2018 da Mi.Co.Tra. (18.550 biciclette tra Udine-Villach  +7,4% rispetto al 2017 e 84.284 passeggeri), dovrebbe spronare FUC a migliorare ulteriormente la programmazione e l'organizzazione di un servizio  che è e resta un'eccellenza nel panorama dei trasporti ferroviari del FVG e come tale deve essere gestita.