Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

venerdì 29 marzo 2019

Domenica 31 marzo torna il servizio festivo lungo la Sacile-Maniago. Bici gratis a bordo treno e biglietto scontato del 50%

Domenica 31 marzo ripartirà il servizio festivo lungo la linea Sacile - Maniago. saranno 12 le corse giornaliere strutturate con un servizio a spola.
Di seguito la tabella con tutti gli orari delle corse
Sacile-Maniago
Maniago-Sacile
N. Treno
Partenza
Arrivo
N. Treno
Partenza
Arrivo
R28830
R28832
R28836
R28840
R28844
R28848
9.10
11.10
13.10
15.10
17.10
19.10
9.44
11.44
13.44
15.44
17.44
19.44
R33531
R23829
R23831
R23819
R23839
R23847
8.27
10.14
12.14
14.14
16.14
18.14
9.00
10.48
12.48
14.48
16.48
18.48
Il servizio festivo è un'ottima opportunità per sfruttare il binomio treno+bici lungo la Ciclovia FVG3, che percorre gli splendidi territori della Pedemontana.
Bici Gratis: la Sacile-Maniago è infatti l’unica linea del FVG lungo la quale è possibile trasportare gratuitamente la bicicletta, senza il pagamento del supplemento. Ogni treno può caricare fino a un massimo di 7 biciclette Biglietti: tutti i biglietti di corsa semplice sono scontati del 50% e per chi sale nelle stazioni di Budoia, Aviano e Montereale Valcellina, sarà possibile fare il biglietto direttamente a bordo treno senza il pagamento del supplemento.
La promozione della gratuità del treno+bici e la conferma delle tariffe scontate lungo la Sacile-Maniago confermano la volontà della Regione FVG e del Gruppo FS di valorizzare questa linea, riconosciuta dalla legge 128/2017 come ferrovia turistica.
Ferrovia Turistica: domenica 12 maggio torneranno a viaggiare anche i treni storici della Fondazione FS. Confermato il ricco programma con 16 treni. Tante saranno le novità che presto verranno svelate dallo Staff dei treni storici FVG 
Inaugurerà la stagione il "Treno dei Giardini", il quale partirà da Udine - via Gemona e arriverà a Sacile, dove è prevista la visita a Vistorta alla ottocentesca Villa dei Conti Brandolini d’Adda, la quale è immersa in un ampio parco secolare di oltre 7 ettari, progettato dal noto paesaggista inglese Russel Page.

mercoledì 27 marzo 2019

Parte la stagione 2019 dei treni storici: domenica 31 marzo treno delle città Unesco, da Trieste a Palmanova a Cividale

Parte domenica 31 marzo la stagione 2019 dei treni storici, presentata ufficialmente lo scorso sabato dall'Assessore regionale al Territorio e Infrastrutture, Graziano Pizzimenti, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte i Sindici delle 32 Amministrazioni coinvolte.
Molto ricco il programma con 26 treni turistici, di cui 11 a vapore che da fine marzo a dicembre viaggeranno lungo le linee del FVG e in particolare lungo la Ferrovia Turistica Pedemontana del Friuli, dove sono stati confermati 16 treni.
A breve pubblicheremo il programma completo con tutte le informazioni.
Come detto domenica 31 marzo sarà il "Treno delle Città UNESCO" ad inaugurare la stagione 2019.
La partenza è prevista da Trieste C.le alle ore 7.45, con fermate a Monfalcone (8.15), Cervignano (8.30) e arrivo a Palmanova, dove è prevista la prima sosta e consentirà ai viaggiatori, suddivisi per gruppi e con guide turistiche, di visitare il sistema difensivo della città fortezza Patrimonio UNESCO. Lungo il percorso sarà possibile ammirare il complesso sistema difensivo cittadino realizzato dalla Repubblica di Venezia e completato nel periodo Napoleonico. La visita avrà inizio da Porta Udine per proseguire sui bastioni tra la prima e seconda cinta muraria e, percorrendo le gallerie sotterranee di contromina, si concluderà al belvedere, punto privilegiato di osservazione del sistema fortificato che caratterizza la città.
Alle ore 11.10 si ripartirà alla volta di Udine, dove l'arrivo è previsto alle ore 11.30. Qui il viaggio continuerà su un treno di linea della Ferrovia Udine-Cividale (FUC), per visitare la città Patrimonio UNESCO di Cividale del Friuli, prima capitale longobarda.
Arrivati a Cividale alle 12.10, il programma turistico riprenderà alle ore 13.45, dopo la sosta per il pranzo, con visita al Duomo e descrizione della città a cura del Direttore del Museo Cristiano e del Duomo.
Dalle ore 14.45 sarà possibile accedere alle mostre “Tesori ritrovati” e “Burattini postali” con ingresso libero. A seguire visita libera della città o dei siti UNESCO (Tempietto longobordo, Monastero di Santa Maria in Valle, Museo Cristiano, Museo Archeologico Nazionale, con ingresso a tutti i siti con biglietti a prezzo speciale di 6 €).
Alle 16.45, prima di ripartire, sarà possibile recarsi al Museo della Grande Guerra ospitato nella vecchia stazione ferroviaria di Cividale.
Durante il viaggio in treno, informazioni e approfondimenti di storia, tecnica e cultura ferroviaria da parte di componenti dell’Associazione Museo-Stazione Trieste Campo Marzio.
Biglietti: tariffa unica, corsa A/R adulto 10 € - ragazzo 5 € (4-12 anni); è prevista la gratuità per i bambini (0-4 anni); il titolo di viaggio del treno storico non è utilizzabile sui treni regionali.
E' possibile acquistare i biglietti dal 23 marzo attraverso tutti i canali di vendita Trenitalia: sul sito www.trenitalia.com, presso le biglietterie e le self service in stazione, nelle agenzie di viaggio abilitate.
Il treno può trasportare fino a 34 biciclette a bordo del bagagliaio.
Informazioni:
Visita a Palmanova: Infopoint Palmanova di PromoTurismo FVG  - tel. 0432.924815 info.palmanova@promoturismo.fvg.it
Visita a Cividale del Friuli: Ufficio Turismo Cividale del Friuli - tel. 0432.710422 turismo@cividale.net  // Informacittà Cividale - tel. 0432.710460 informacitta@cividale.net

lunedì 25 marzo 2019

Tariffe dinamiche in Veneto: biglietto scontato del 50% nelle fasce di morbida. Progetto da estendere anche al FVG

E’ partita lo scorso 9 marzo, la sperimentazione del nuovo sistema di tariffe dinamiche di Trenitalia per le persone che viaggiano sui treni regionali della linea Vicenza-Schio.
Apripista nazionale è la Regione Veneto, che con questo accordo c Trenitalia, ha permesso la possibilità di acquistare biglietti di corsa semplice regionale a tariffa economica ridotta del 50% per chi parte tra le 9:01 e le 16:59 e tra le 20:01 e le 5:59, tutti i giorni compresi i festivi.
Il test permette di differenziare il costo dei biglietti negli orari di punta e in quelli dove l’affluenza di persone che utilizzano i treni regionali è minore (fasce di morbida).
Gli obiettivi e i dettagli dell’iniziativa sono stati illustrati da Elisa De Berti, Assessore ai Lavori Pubblici, Infrastrutture e Trasporti della Regione del Veneto, e Maria Giaconia, Direttore Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia. Lo scopo, considerate anche le positive esperienze registrate in altri Paesi, è quello di stimolare la domanda attraverso tariffe molto vantaggiose alle persone non vincolate da orari rigidi e attrarre chi oggi utilizza il mezzo privato verso una modalità di trasporto conveniente, sicura, confortevole, ecologica e quindi maggiormente sostenibile.
La tariffazione dinamica è un’azione concreta per il rilancio del trasporto regionale e metropolitano su ferrovia con l’obiettivo di migliorare la qualità di vita di milioni di pendolari. A ciò va aggiunto l’importante rinnovo della flotta regionale in atto in tante regioni italiane: in Veneto, Trenitalia grazie alla stipula del nuovo contratto di servizio con la regione, acquisterà ben 78 nuovi treni, 47 Rock e 31 Pop, in consegna tra gennaio 2020 e l’inizio del 2023. Treni di ultima generazione che permetteranno di offrire più regolarità, puntualità, comfort e security ai cittadini che scelgono i convogli regionali per motivi di lavoro, studio e svago.
Il biglietto a tariffa economica è acquistabile su tutti i canali di vendita (biglietterie, self-service, app Trenitalia, trenitalia.com, agenzie di viaggio e punti vendita Sisal, Lottomatica e Banca5) e sarà valido, come quello base, per una corsa nell’arco delle fasce orarie individuate e per il solo giorno scelto dal viaggiatore. Non saranno applicabili ulteriori sconti e non sarà possibile rimborsare il biglietto.
Siamo molto interessati a questa iniziativa, che vede il Veneto come tester. Si tratta senza dubbio di un'importante azione nell’ambito della gestione della politica tariffaria del servizio fs, finalizzata a favorire lo spostamento del traffico dalla gomma al ferro. Prevedere delle tariffe ridotte nelle fasce orarie di morbida, può incentivare l’utilizzo del treno da parte di quei viaggiatori non vincolati da orari rigidi.
Si tratta di una sperimentazione che prevede anche un significativo investimento economico, visto che la differenza tra il costo del biglietto ordinario e la tariffa dinamica è coperta dalla regione che riconosce a Trenitalia il minor incasso.
Una bella sfida legata ad una radicale modifica dell’impostazione concettuale del sistema del tpl attuale, che al massimo prevede sconti nei weekend o per iniziative spot e delle abitudini dei passeggeri ferroviari.
Nel trasporto aereo il sistema delle tariffe dinamiche è già realtà da anni e siamo certi che se verrà promosso ed incentivato con un adeguato sistema di comunicazione troverà facile applicazione anche per i treni.
La riduzione delle tariffe unite al miglioramento dell’offerta (con treni nuovi e migliori orari) è la ricetta per rendere il servizio ferroviario più attraente e concorrenziale rispetto alla gomma.
Questi sono i pilastri su cui la Regione Friuli Venezia Giulia dovrà necessariamente ragionare nell’ottica del nuovo contratto di servizio, il quale a nostro a nostro parere non dovrà essere statico, come quello odierno, dove al Gestore Trenitalia viene assicurato un corrispettivo annuo (40milioni circa attualmente), indipendentemente dal numero dei passeggeri trasportati, ma dinamico, incentivando così il Gestore a promuovere il servizio con nuove offerte commerciali, capaci di attrarre nuova utenza e aumentare il numero dei passeggeri.

martedì 12 marzo 2019

Stazione di Udine: via libera agli interventi di miglioramento dell’accessibilità ai binari

Ieri mattina i vertici di RFI, alla presenza dell’Assessore regionale alle infrastrutture e territorio Graziano Pizzimenti e dell’Assessore alle Politiche per il superamento delle disabilità del Comune di Udine Elisa Asia Battaglia, hanno effettuato un sopralluogo all’interno della stazione di Udine.
Rete Ferroviaria Italiana sta infatti avviando interventi di miglioramento dell’accessibilità ai binari. La prima fase, che terminerà entro dicembre 2019, prevede l’innalzamento a quota 55 centimetri del marciapiede a servizio dei binari 5 e 6 e l’installazione degli ascensori sullo stesso marciapiede oltre che su quello del primo binario, rendendo così più agevole ai viaggiatori l’accesso ai treni. In continuità con questa prima fase, gli interventi proseguiranno con l’innalzamento degli altri marciapiedi e l’installazione dei rispettivi ascensori.
Per quanto riguarda il locale commerciale situato nel centro dell’atrio, sono allo studio gli aspetti tecnico/economici per l’eventuale eliminazione.
È obiettivo di RFI, nonostante le scarse manifestazioni di interesse da parte degli imprenditori, riuscire a trovare occupazioni commerciali/servizi dei locali sfitti, per garantire un maggiore decoro all’atrio di stazione, anche mediante lo strumento del bando pubblico. In tal senso verranno valutate anche le richieste delle amministrazioni locali per la concessione di spazi all’interno della stazione, per attività di pubblico interesse.
Sono soddisfatto - ha dichiarato l’Assessore Pizzimenti - dell’incontro di oggi con RFI e il Comune di Udine perché finalmente abbiamo definito le tempistiche per un programma importante come quello sulla sicurezza. Ora spero anche che arrivino risposte di investimento degli spazi commerciali in modo da realizzare una riqualificazione completa”.
Finalmente anche la stazione di Udine, la quale movimenta quasi 8 milioni di persone all'anno (prima stazione in Friuli Venezia Giulia per numero di passeggeri, la 6° del Nord Est e la 27° a livello nazionale), vedrà risolta la questione dell’accessibilità, con la realizzazione degli ascensori e l’innalzamento dei marciapiedi.
Un’idea per sfruttare lo spazio del cubo in cristallo posto all’interno dell’atrio è quella di trasformarlo in un InfoPoint turistico, location sicuramente strategica visto che diventerebbe un punto di riferimento per tutti coloro arrivano in visita alla città.

sabato 2 marzo 2019

Martedì in treno al Carnevale dei Ragazzi di Montereale Valcellina

Martedì 5 marzo a Montereale Valcellina si svolgerà la tradizionale sfilata del Martedì Grasso, con il "Carnevale dei Ragazzi", un appuntamento divenuto imperdibile, giunto alla 52° Edizione.
I carri provenienti da tutta la Provincia percorreranno le vie del paese trascinando tutti in un’atmosfera di festa: la partenza è prevista alle 14.30 da Malnisio per arrivare in piazza a Montereale verso le 16 circa. A seguire premiazione dei carri e festa in piazza con musica, balli e chioschi fino a sera.
A Montereale Valcellina si potrà arrivare comodamente e in tutta sicurezza anche in treno, approfittando della tariffa promozionale di 1,70 € (Sacile-Montereale). La stazione è distante circa 10 minuti a piedi. 
Gli orari dei treni Sacile-Montereale: R23834 in partenza alle 12.20 e arrivo a Montereale alle 12.50 oppure il R23838 in partenza alle 13.36 e in arrivo alle 14.10. Rientri possibili con i seguenti treni: R23841 (Montereale V. p. 16.27 - Sacile a. 17.00) R23843 (Montereale V. p. 17.26 - Sacile a. 17.58), R23845 (Montereale V. p. 18.16 - Sacile a. 18.48), R 24899 (Montereale V. p. 19.16 - Sacile a. 19.48), R23849 (Montereale V. p. 19.16 - Sacile a. 19.48) e R23855 (Montereale V. p. 20.16 - Sacile a. 20.48).