Domenica 24 settembre 2017, alle ore 17.00, presso il Palazat di Cavasso Nuovo (PN) si svolgerà la Conferenza "I Friulani sulla ferrovia Transiberiana tra '800 e '900 - l'avventura di una vita".
L'incontro è organizzato dall'Associazione Culturalmente che sta curando con successo la Mostra fotografica "I friulani dela Transiberiana".
Nel corso della Conferenza verrà illustrata la storia dei friulani che hanno lavorato nella Transiberiana, persone che hanno affrontato un viaggio duro ed incredibile in una terra selvaggia come la Siberia, con la presentazione esperta di Alberto Vidon, insegnante e ricercatore, la capacità di esporre i fatti dei bravissimi relatori Angelo Floramo e Gianni Colledani, entrambi ricercatori storici e scrittori di fama, riusciremo a riscoprire un pezzo della storia delle nostre Genti che è un avventura dimenticata, un viaggio di dignità, lavoro e fatica che nulla invidia alle grandi avventure dello scrittore Jack London.
Osoppo, Raveo, Nimis, Trasaghis, Vito d’Asio, Clauzetto, Forgaria, Maiano, Pinzano, Aviano, Polcenigo, Tramonti, Anduins, sono solo alcuni dei Paesi del nostro Territorio da cui provenivano i lavoratori andati in Siberia, operai specializzati, non semplici manovali, impiegati come taglia pietre, scalpellini, costruttori di ponti e massicciate, maestranza di qualità e professionalità come già abbiamo visto nella storia dei nostri emigranti.
La visita alla Mostra porterà il visitatore, oltre che attraverso le foto e i testi, dentro il mondo dei nostri emigranti di inizio '900, con i suoni del vento siberiano, le voci del passato attraverso le letture delle lettere degli emigranti, e il rumore dei martelli intenti a lavorare le dure pietre granitiche delle montagne del lago baikal.
Un viaggio nel tempo e nella storia della nostra Gente, per conoscere la nostra capacità e la nostra forza come elemento di orgoglio e rispetto, riscatto e riscoperta delle nostre capacità attraverso la nostra storia.
La Mostra sulla ferrovia Transiberiana terminerà ai primi di ottobre; il 30 settembre sempre al Palazat di Cavasso Nuovo è prevista la Tavola Rotonda "La ferrovia che ritorna: dalla Transiberiana alla Pedemontana - storia, emigrazione e turismo", alla quale parteciperanno Giuseppe Ragogna, giornalista e Vice Direttore del Messaggero Veneto, Romano Vecchiet, scrittore e storico ferroviario e Andrea Palese, amministratore e promotore del progetto di Fondazione FS "Binari senza tempo".
La visita alla Mostra porterà il visitatore, oltre che attraverso le foto e i testi, dentro il mondo dei nostri emigranti di inizio '900, con i suoni del vento siberiano, le voci del passato attraverso le letture delle lettere degli emigranti, e il rumore dei martelli intenti a lavorare le dure pietre granitiche delle montagne del lago baikal.
Un viaggio nel tempo e nella storia della nostra Gente, per conoscere la nostra capacità e la nostra forza come elemento di orgoglio e rispetto, riscatto e riscoperta delle nostre capacità attraverso la nostra storia.
La Mostra sulla ferrovia Transiberiana terminerà ai primi di ottobre; il 30 settembre sempre al Palazat di Cavasso Nuovo è prevista la Tavola Rotonda "La ferrovia che ritorna: dalla Transiberiana alla Pedemontana - storia, emigrazione e turismo", alla quale parteciperanno Giuseppe Ragogna, giornalista e Vice Direttore del Messaggero Veneto, Romano Vecchiet, scrittore e storico ferroviario e Andrea Palese, amministratore e promotore del progetto di Fondazione FS "Binari senza tempo".
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