Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

venerdì 29 marzo 2013

FS lancia bond da 1,5 miliardi


Un bond da 1,5 miliardi di euro per dare una boccata di liquidità a Ferrovie dello Stato.
E’ questa la soluzione di FS per riuscire a continuare a pagare stipendi e fornitori in assenza dei pagamenti dovuti da Stato e dalle Regioni, che ormai hanno toccato i 2 miliardi.
Lo ha annunciato l'AD Mauro Moretti, a margine della presentazione a Pistoia del Frecciarossa 1000 targato AnsaldoBreda, il nuovo gioiello di Fs, «tanto bello quanto innovativo», che dal 2014 correrà sui binari dell'alta velocità.
E' la prima volta che le FS ricorrono all'emissione di un bond. ”La difficoltà sta aumentando”, ha avvertito Moretti, annunciando che l’emissione arriverà a breve.
Già qualche settimana fa l’AD delle Ferrovie aveva lanciato l’allarme liquidità per il Gruppo di fronte ai mancati pagamenti delle Regioni.
Ora l’annuncio del ricorso al prestito obbligazionario: la decisione, ha spiegato, Moretti è già stata avvallata dal CDA e si sta valutando se fare uno o più bond, con un primo anticipo limitato a qualche centinaio di milioni.
Nel mentre è partita la ricerca degli advisor che aiuteranno FS a stabilire la percentuale da destinare agli investitori retail e istituzionali.
L’annuncio e’ arrivato durante la presentazione del primo Frecciarossa 1000, dedicato a Pietro Mennea, uscito dallo stabilimento AnsaldoBreda di Pistoia. Un super treno che viaggerà a 360 km/h (velocità max di 400 km/h) riducendo le distanze tra Roma e Milano a 2 ore e 15 e che per le FS rappresenta ”il simbolo della svolta”, ha detto Moretti: ”qualche anno fa eravamo vicini al fallimento, poi ci siamo rimboccati le maniche, con tanta buona volontà’, un po’ come Mennea, e siamo riusciti a una robusta riconversione del Gruppo, da fonte di perdita per il Paese a gruppo che produce ricchezza e crea valore”.
I sindacati intanto sono ai ferri corti con FS: Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti e Fast Ferrovie hanno proclamato unitariamente uno sciopero di 8 ore del personale di Trenitalia per venerdì’ 12 aprile, per ”non aver avuto risposte di merito dal Gruppo Fs in materia di occupazione in particolare su manutenzione, gestione turni di lavoro degli equipaggi e smantellamento Divisione Cargo”.

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