Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

mercoledì 16 gennaio 2013

Biglietteria di Gemona: il saluto di Stefania e Salvatore. Sarà un arrivederci? Oggi incontro in Regione

La recente storia della biglietteria di Gemona è fortemente tormentata, fatta di chiusure, battaglie civili, riaperture e purtroppo ancora chiusure.
Dal 2010 al fine 2012 il servizio era gestito da Stefania e Salvatore, due dipendenti della Cooperativa Servizi Valcanale: un servizio senza dubbio efficiente e di qualità, riconosciuto sia dagli Utenti, che dalla stessa Trenitalia.
Come noto a fine anno la biglietteria ha chiuso i battenti e due persone hanno perso il lavoro; non due persone qualunque, ma speciali per noi Pendolari, che con la loro professionalità e cortesia hanno saputo farsi benvolere da tutti.
Non solo qualità umane, ma anche i numeri della biglietteria erano tali da garantire la continuazione del servizio: basti pensare che nel corso del 2012 il fatturato ha superato i 550.000 euro, con un incremento di oltre il 10% rispetto al 2011.
Tante sono state in questi giorni le attestazioni di solidarietà e di stima nei confronti di Stefania e Salvatore; in tanti si sono recati in stazione a salutarli e tante sono state le mail che abbiamo ricevuto, da utenti che hanno voluto così ringraziare questi due ragazzi.
Anche Stefania e Salvatore hanno voluto salutare gli Utenti di Gemona con un semplice biglietto affisso in biglietteria: “un grande grazie ai nostri cari amici pendolari e ai nostri affezionati clienti, per la cortesia, l’affetto e la fiducia dimostrataci in questi 2 anni e mezzo passati insieme, e grazie soprattutto per il sostegno datoci in questo momento difficile. Cari saluti e speriamo sia solo un arrivederci ! Salvatore e Stefania.”
Sappiamo che pendono trattative per far riaprire la biglietteria: proprio oggi il Consigliere Comunale delegato alla mobilità, Andrea Palese e il Sindaco Paolo Urbani, incontreranno il Direttore di RFI, ing. Caldo De Giuseppe, la Direttrice di Trenitalia, ing. Maria Giaconia e l’Assessore Regionale ai Trasporti Riccardo Riccardi.
In tale sede si discuterà del futuro della stazione, atteso che il Comune e la Comunità Montana del Gemonese hanno manifestato un interesse ad assumersi la gestione di parte dei locali. "Una gestione che – a parere di Palese - non può prescindere dall’esistenza di un servizio di biglietteria con operatore".
Il problema contingente è serio e va risolto in tempi stretti, atteso che le attuali biglietterie self-service non garantiscono all’Utenza l’acquisto dei titoli di viaggio integrati Trenitalia-Saf e i punti vendita autorizzati, per orari e per dislocazione, non offrono certamente un servizio di qualità ed efficiente paragonabile a quello della biglietteria.
Rileviamo che dal 1 di gennaio Trenitalia ha ampliato in ogni stazione, ove presente, gli orari delle biglietterie (a Udine gli sportelli resteranno aperti 50 minuti in più, a Casarsa +45, a Cervignano +75, a Codroipo +25, a Gorizia +50, a Latisana +40, a Monfalcone +60, a Pordenone +60, a Sacile +55 e a Trieste +45). A Gemona invece si chiude, nonostante i numeri … perché?
L’auspico di Palese è ottenere il comodato gratuito di alcuni locali della stazione in maniera da sviluppare all’interno alcuni servizi: “in altre regioni con l’operazione Stazioni Minori, RFI ha ceduto gratuitamente il godimento dei locali delle stazioni ai Comuni; se vi saranno le condizioni economiche, siamo pronti ad assumerci la gestione della stazione. Questo - continua Palese permetterà non solo la riapertura della biglietteria, ma anche dei servizi wc, e in generale il potenziamento dei servizi informativi dell’intero Centro Intermodale.
Il battagliero consigliere gemonese ha le idee chiarissime sul futuro della stazione “RFI è disponibile a sperimentale anche a Gemona il sistema informativo già attivo in autostazione a Udine, il quale permette ai viaggiatori di disporre in tempo reale le informazioni di viaggio sia dei bus che dei treni. La gestione in hause permetterebbe di sviluppare anche servizi volti alla promozione turistica del territorio: “per ora è un sogno, ma se ci saranno le condizioni, - chiosa Palese - l'inserimento in stazione di un infopoint dedicato alle attività turistiche dell'intero mandamento della costituenda Unione Montana del Gemonese, potrebbe diventare presto realtà. Un servizio di qualità per il Territorio, che si pone nell’ambito del nostro progetto della Città dello Sport”.
Auspichiamo pertanto che le parti sappiano raggiungere la soluzione giusta nell’interesse dei Cittadini e degli Utenti. I numeri ci sono, la disponibilità delle Istituzioni locali anche, non resta altro che passare dalle parole ai fatti!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Speriamo davvero x quei ragazzi che sono sempre stati gentilissimi e cortesi!! Io viaggio spesso fra un pò tutte le regioni d'Italia per lavoro, ma fra tutte le biglietterie che ho frequentato non ho mai trovato un servizio così efficiente e svolto con così tanta professionalità!!
Speriamo anche per tutto il Gemonese che non può fare a meno di un servizio così essenziale!
Francesca

Anonimo ha detto...

Forza ragazzi che ce la farete!!!!
Romoaldo

Anonimo ha detto...

Bravissimi ragazzi e invidiabili da tutti gli altri ferrovieri per come svolgevano il loro lavoro e dalla passione che mettevano, senza dimenticare la gentilezza, la preparazione e la professionalità che avevano! Speriamo sia davvero soltanto un arrivederci.

Michela pendolare Gemona UD