I Responsabili di Co.Mo.Do. con gli studenti del Torricelli di Maniago |
Oggi la giornata è iniziata presto per gli Organizzatori della "X° Giornata Nazionale
delle ferrovie Non dimenticate", impegnati nella diretta televisiva con Udinese TV dalla stazione fs della città Pedemontana.
I rappresentanti di Co.Mo.Do. hanno incontrato i pendolari gemonesi e il Sindaco di Gemona, Paolo Urbani, che ha spiegato il progetto di valorizzazione turistica della stazione che l'Amministrazione Comunale sta realizzando proprio in prospettiva della riattivazione della Ferrovia Gemona-Sacile e l'avvio del servizio turistico a cura della Fondazione FS.
Successivamente dopo una breve visita al Centro storico della cittadina gemonese, i rappresentanti nazionali, Massimo Bottini (Presidente Nazionale di Co.Mo.Do.), Massimo Ferrari (Vice Presidente di Co.Mo.Do.), Anna Donati (Presidente Onorario di Co.Mo.Do.), Alessandra Bonfanti (Responsabile Nazionale Legambiente), Silvio Cinquini (Presidente Ferrovie Turistiche Italiane), Marco Gariboldi (Assoutenti), Andrea Ferraretto (giornalista de La Stampa), accompagnati da Andrea Palese (Comitato Pendolari Alto Friuli), coordinatore dell'Organizzazione, hanno svolto un sopralluogo in Pedemontana, visitando alcune stazioni.
I rappresentanti nazionali hanno in particolare incontrato gli studenti delle classi quarte e quinte dell'ISIS Torricelli di Maniago; il prof Fabio Bonacotta, h salutato gli ospiti e illustrato loro il progetto didattico del ciclotreno, progettato e realizzato dagli studenti, veicolo che domani, unitamente al gemello costruito dagli studenti dell'ISIS Della Valentina di Sacile, sarà il protagonista ad Aviano del "Viaggio col ciclotreno lungo la ferrovia Pedemontana".
I rappresentanti di Co.Mo.Do accogliendo l'invito di Andrea Palese, promotore sin dalla prima ora della riattivazione e del rilancio per scopi turistici della Pedemontana hanno ringraziato tutte le Associazioni coinvolte che in questi giorni sono impegnate nell'organizzazione delle manifestazioni di chiusura del "Mese della Mobilità Dolce".
Massimo Bottini, ha ricordato che non è un caso "se abbiamo scelto il Friuli, duramente segnato dal devastante terremoto nel 1976, simbolo della ricostruzione possibile, anche sotto l'aspetto ferroviario".
Andrea Palese, ha evidenziato come "la rinascita della Pedemontana, interrotta nel 2012 da una frana e di cui si temeva il definitivo abbandono è un successo del Territorio e delle persone che ci hanno creduto con passione e impegno nel progetto che permetterà la riapertura sia per il servizio di pendolari sia per i treni turistici".
Co.Mo.Do. in sopralluogo a Meduno |
I rappresentanti di Co.Mo.Do hanno poi raggiunto Meduno (loc. Monteli), il luogo simbolo della ferrovia, dove nel luglio 2012 si è verificata la frana, incontrando i Sindaci di Meduno, Oreste Vanin e di Cavasso Nuovo, Emanuele Zanon, i quali hanno sottolineato l'importanza della ferrovia per le Comunità della Pedemontana Pordenonese.
L'appuntamento ora è per stasera alle ore 18.15 a Gemona del Friuli (Palazzo Boton) dove si terrà il Convegno "Gemona-Sacile. Una ferrovia proiettata nel futuro", il quale aprirà ufficialmente il ricco programma di eventi dedicati alla Pedemontana.
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