Presentazione dell'App a Bologna |
Svolta smart per i Pendolari italiani che potranno restare aggiornati su ritardi dei treni, guasti e tempi necessari per il ripristino del servizio attraverso la nuova app Trenitalia.
L’iniziativa è stata presentata a Bologna dall’AD di Trenitalia, Barbara Morgante, insieme a Orazio Iacono, Direttore della Divisione Passeggeri Regionale.
Il servizio per ora è stato attivato in Emilia Romagna, Liguria, Toscana e Lazio; dal prossimo luglio sarà attivo anche in Veneto, Piemonte e Campania. Nel 2018, invece, tutti i pendolari d'Italia potranno accedervi.
Nonostante la puntualità dei treni regionali abbia superato il 90%, Trenitalia punta ad aprire una sorta di canale di dialogo con l'Utenza in modo che il viaggiatore possa monitorare costantemente il viaggio del suo treno.
L’azienda mira a superare uno dei fattori che più innervosiscono i viaggiatori, cioè la carenza di notizie in tempo reale su quello che sta accadendo al bordo del convoglio su cui si viaggia, in caso di ritardo.
Una sorta di rivoluzione dell’informazione, attesa da tempo soprattutto dai pendolari.
Cosa cambia rispetto ad ora? Già da alcuni mesi sull'App di Trenitalia è possibile per tutti i passeggeri dei 6.500 treni regionali italiani essere informati automaticamente, all'ora richiesta, dell'andamento del proprio treno.
Da oggi nelle quattro regioni dove il servizio è stato attivato l'informazione può essere estesa anche alle condizioni della linea in modo da sapere in anticipo se sono previsti ritardi o se la circolazione è interrotta, ma anche per conoscere nel dettaglio i motivi del problema che sta facendo ritardare un treno per più di 15 minuti.
L’App è stata infatti aggiornata con nuove funzioni “infopush” per consentire ai viaggiatori di monitorare le linee e i convogli di interesse e informarsi eventualmente su soluzioni alternative in caso di ritardi o guasti prolungati.
A garantire l’informazione in diretta i tecnici delle Control Room regionali che consentono di riprogrammare i treni, garantendo puntualità, regolarità, affidabilità, pulizia e informazione ma pure una condivisione immediata di informazioni tra le strutture di esercizio, la riduzione dei tempi di intervento e la comunicazione in tempo reale al cliente.
Le "Control Room" sono 16 e coprono l'intero Stivale salvo la Lombardia dove il trasporto regionale è espletato da Trenord e sono collocate all’interno delle sala di comando e controllo del traffico di Rete Ferroviaria Italiana.
L’AD di Trenitalia, Morgante, ha ribadito che “abbiamo a cuore i pendolari" sottolineando la crescita delle performance della puntualità, la riduzione delle sospensioni e la diminuzione dei treni che si fermano in linea, rimarcando inoltre che "i treni regionali non sono più una Cenerentola ma si deve ancora crescere" anche attraverso "l'informazione perché c'è ancora una fetta di popolazione che non conosce i servizi".
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