Dopo 6 anni, da ieri è di nuovo operativo il tratto italiano della storica ferrovia Transalpina: da Trieste Campo Marzio a Villa Opicina.
Un'operazione lunga e complessa, per un investimento complessivo di 9 milioni di euro che ha permesso il completo rinnovamento della linea in tutte le sue componenti.
Si tratta di un itinerario alternativo che si sviluppa lungo 14 km e che collega direttamente lo scalo merci di Trieste Campo Marzio Smistamento con la stazione di Villa Opicina, evitando quindi di impegnare la linea Trieste-Udine/Venezia fino a Bivio D’Aurisina.
La linea per ora verrà utilizzata solo da treni merci; ciò contribuirà a migliorare il funzionamento del sistema ferroviario al servizio del Porto di Trieste, ma anche a decongestionare la ferrovia nel tratto molto critico da Bivio Aurisina a Trieste.
Un'ottima notizia, che unitamente alla futura riattivazione del Posto di Movimento di Grignano, permetterà di migliorare le performance di circolazione lungo la trafficatissima Trieste-Udine/Venezia.
TRENI STORICI: la linea è direttamente collegata anche alla storica stazione viaggiatori di Trieste Campo Marzio, con l’annesso Museo Ferroviario attualmente in corso di ristrutturazione.
Con la riattivazione del tratto italiano della Transapina sarà pertanto possibile effettuare nuovamente i treni storici sul suggestivo percorso ad anello del "Rondò di Trieste" che dalla stazione-museo di Campo Marzio si inerpica sul Carso, offrendo scorci panoramici mozzafiato sul Golfo triestino per poi scendere a Miramare e Trieste C.le.
Un'ottima possibilità di sviluppo turistico per la città di Trieste e per il Friuli Venezia Giulia, considerato che Campo Marzio a restyling concluso diventerà il secondo polo museale d'Italia dopo Pietrarsa.
Un'operazione lunga e complessa, per un investimento complessivo di 9 milioni di euro che ha permesso il completo rinnovamento della linea in tutte le sue componenti.
Si tratta di un itinerario alternativo che si sviluppa lungo 14 km e che collega direttamente lo scalo merci di Trieste Campo Marzio Smistamento con la stazione di Villa Opicina, evitando quindi di impegnare la linea Trieste-Udine/Venezia fino a Bivio D’Aurisina.
La linea per ora verrà utilizzata solo da treni merci; ciò contribuirà a migliorare il funzionamento del sistema ferroviario al servizio del Porto di Trieste, ma anche a decongestionare la ferrovia nel tratto molto critico da Bivio Aurisina a Trieste.
Un'ottima notizia, che unitamente alla futura riattivazione del Posto di Movimento di Grignano, permetterà di migliorare le performance di circolazione lungo la trafficatissima Trieste-Udine/Venezia.
TRENI STORICI: la linea è direttamente collegata anche alla storica stazione viaggiatori di Trieste Campo Marzio, con l’annesso Museo Ferroviario attualmente in corso di ristrutturazione.
Con la riattivazione del tratto italiano della Transapina sarà pertanto possibile effettuare nuovamente i treni storici sul suggestivo percorso ad anello del "Rondò di Trieste" che dalla stazione-museo di Campo Marzio si inerpica sul Carso, offrendo scorci panoramici mozzafiato sul Golfo triestino per poi scendere a Miramare e Trieste C.le.
Un'ottima possibilità di sviluppo turistico per la città di Trieste e per il Friuli Venezia Giulia, considerato che Campo Marzio a restyling concluso diventerà il secondo polo museale d'Italia dopo Pietrarsa.
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