Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

martedì 5 febbraio 2019

Dopo 2 anni e 5 mesi la Regione riconvoca il Tavolo dei Pendolari. I Comitati pronti ad un confronto costruttivo

E’ stato convocato per domani 6 febbraio alle ore 17.00 presso la sede della Regione di Udine, il Tavolo di Lavoro dei Pendolari.
L’Assessore alla Mobilità, Graziano Pizzimenti, ha accolto così il nostro invito e ha riconvocato il tavolo di confronto tra i rappresentanti dei Pendolari, la Regione FVG e Trenitalia.
Il Tavolo, costituito il 10 settembre 2009, su volontà dall’allora Assessore regionale alle Infrastrutture Riccardo Riccardi, è divenuto negli anni la sede istituzionale del confronto tra i gruppi organizzati dei pendolari, la Regione FVG, committente del servizio ferroviario e Trenitalia.
Sono stati numerosi i risultati ottenuti grazie al contribuito fornito dai Pendolari al Tavolo, il quale ha vissuto alterne vicende.
Il confronto è sempre stato schietto e talvolta, quanto la qualità dell’offerta ferroviaria regionale lasciava molto a desiderare, non sono mancate sessioni infuocate e momenti di frizione tra le parti.
Se nel corso dell’Amministrazione Tondo (settembre 2009/aprile 2013), l’Assessore Riccardi, ha saputo mantenere sempre vivo il confronto con i pendolari, gestendo una situazione non semplice, con Trenitalia poco collaborativa e sorda difronte alle istanze degli utenti scontenti,  con l’Amministrazione Serracchiani (aprile 2013/aprile 2018), il Tavolo si era ridotto ad una presa d’atto di decisioni calate dall’alto che ha portato i Comitati dei Pendolari perfino a disertarlo per ben due volte (23.12.2013 e 10.12.2014).
Nel corso dell’ultima legislatura, l’Assessore Mariagrazia Santoro ha convocato il Tavolo 12 volte (15.07.2013, 18.10.2013, 23.12.2013, 10.02.2014, 02.04.2014, 10.12.2014, 30.01.2015, 11.03.2015, 20.05.2014, 14.10.2015, 09.11.2015 e 30.08.2016): senza dubbio il 30 gennaio 2015 può considerarsi il "Tavolo della svolta" in considerazione della grave situazione in cui versava il servizio fs. Al Tavolo intervenne per Trenitalia, l’ing. Orazio Iacono, al tempo Direttore Nazionale della Direzione Regionale (oggi Amministratore Delegato), il quale in maniera franca e diretta ottenne la fiducia dei Comitati. Iacono, mettendoci la faccia annunciò la rivoluzione aziendale, presentando il nuovo assetto della Direzione FVG, affidata da lì a poco al dott. Simone Gorini, che in poco più di un anno, anche grazie all’arrivo del nuovo materiale rotabile (ETR563), riuscì a mantener fede agli impegni presi da Trenitalia, portando il FVG al vertice della classifica per puntualità e affidabilità.
Negli anni successivi la situazione di immobilismo della Regione nelle scelte sul futuro assetto del servizio (es. il nuovo contratto di servizio, ancora oggi da stipulare e la vicenda delle penali contrattuali dei nuovi treni CAF) e soprattutto il fatto che il Tavolo era divenuto un mero luogo di ratifica di scelte altrui, con i Pendolari non più protagonisti, ma spettatori, portò a numerosi screzi con l’Assessorato. Una diversità di vedute che portò l’Assessore Santoro alla decisione di non convocare più il Tavolo.
Ora dopo 2 anni e 5 mesi il Tavolo viene riconvocato dall’Assessore Pizzimenti: un fatto che riteniamo molto positivo, segnale di interesse verso gli utenti e i cittadini.
All'incontro i Pendolari saranno rappresentati dai Comitati storici (Alto Friuli e Nodo di Udine), nonché dai nuovi gruppi di utenti, rispettivamente  della Sacile-Maniago, dal neocostituito Comitato Pendolari Gorizia e da alcuni viaggiatori della linea Trieste-Venezia.
Sarà l’occasione per fare il punto della situazione con Trenitalia e RFI e programmare d’intesa con la Regione FVG quali potranno essere i correttivi da apportare per migliorare ulteriormente il servizio.

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