
L’assessore Mariagrazia Santoro ha anticipato che questi 400 mila euro sono già stati inseriti nella manovra di assestamento a bilancio in discussione in Consiglio Regionale.
"I fondi – precisa l’assessore - saranno utilizzati per la sistemazione delle piccole stazioni regionali, e per il miglioramento dei servizi offerti (informazione, vendita, attesa, interscambio, spazi esterni, servizi igienici)".
La volontà della Regione è quella di rendere efficiente il servizio complessivo e che il suo miglioramento possa rappresentare un’indiscutibile risposta ai disagi che spesso si creano.
“Questo progetto di riqualificazione delle stazioni - chiosa Santoro - sarà partecipato con gli attori interessati: enti locali, Rete Ferroviaria Italiana, Comitati dei pendolari".
Una decisione positiva per i pendolari che non fa altro che accogliere le nostre richieste di rinvestire l'importo della penale contrattuale (pari a 498.000 Euro) inflitta a Trenitalia per gli indampimento relativi all'anno 2011.
Si ricorderà inoltre che il nostro Comitato - ancora nel giugno 2011 - presentò alla Regione il progetto “Adotta una stazione”, volto a valorizzare e migliorare l’offerta dei servizi presenti nelle stazioni minori dell’Alto Friuli, oggi praticamente abbandonate e non più presenziate da parte di RFI.
Di seguito riportiamo il testo del provvedimento (disegno di legge n. 2/2013 - Art. 4 comma 11 e 12) approvato dalla IV° Commissione regionale ora al vaglio del Consiglio Regionale
L’Amministrazione regionale è autorizzata a finanziare un progetto pilota finalizzato alla riqualificazione di stazioni ferroviarie regionali, sulla base di una convenzione da stipulare con RFI SpA e gli enti locali interessati, anche ai fini di definire le modalità gestionali e di valorizzazione dell’immobile.
Per le finalità di cui al comma 11 è autorizzata la spesa di 400.000 euro a carico dell’unità di bilancio 3.7.2.1067 e del capitolo 3804 di nuova istituzione nello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 2013-2015 e del bilancio per l’anno 2013, con la denominazione “Finanziamento di un progetto pilota per la riqualificazione di stazioni ferroviarie del Friuli Venezia Giulia.
L’unico rammarico è la bocciatura dell’emendamento proposto dall’ex Assessore alla Mobilità Riccardo Riccardi, con il quale, oltre a RFI e agli Enti Locali interessati, si inserivano a pari condizioni anche i Comitati dei Pendolari, quali soggetti portatori d’interesse da interpellare nella valutazione delle modalità gestionali del progetto (es. scelta delle località e degli interventi).
Il Consiglio Regionale non ha accolto tale modifica, modificando l’articolo con la semplice dicitura “sentiti i Comitati dei Pendolari”.
Si è persa ancora una volta l’occasione per rafforzare la collaborazione e valorizzare il lavoro che si è svolto e si svolgerà in sede di Tavolo di Lavoro dei Pendolari tra Regione e Comitati.
Da parte nostra tuttavia non faremo mancare il nostro sostegno all’iniziativa; a tal riguardo ci faremo promotori di specifiche richieste alla Regione, individuando quelle che a nostro parere saranno le stazioni meritevoli di beneficiare questi contributi in base alle necessità contingenti.
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