Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

venerdì 19 luglio 2013

Progetto pilota “Piano Stazioni Minori”: 400.000 euro per la riqualificazione delle piccole stazioni

La giunta regionale ha annunciato l’investimento di 400.000 Euro per la riqualificazione delle piccole stazioni ferroviarie.
L’assessore Mariagrazia Santoro ha anticipato che questi 400 mila euro sono già stati inseriti nella manovra di assestamento a bilancio in discussione in Consiglio Regionale.
"I fondi – precisa l’assessore - saranno utilizzati per la sistemazione delle piccole stazioni regionali, e per il miglioramento dei servizi offerti (informazione, vendita, attesa, interscambio, spazi esterni, servizi igienici)".
La volontà della Regione è quella di rendere efficiente il servizio complessivo e che il suo miglioramento possa rappresentare un’indiscutibile risposta ai disagi che spesso si creano.
Questo progetto di riqualificazione delle stazioni - chiosa Santoro - sarà partecipato con gli attori interessati: enti locali, Rete Ferroviaria Italiana, Comitati dei pendolari".
Una decisione positiva per i pendolari che non fa altro che accogliere le nostre richieste di rinvestire l'importo della penale contrattuale (pari a 498.000 Euro) inflitta a Trenitalia per gli indampimento relativi all'anno 2011.
Si ricorderà inoltre che il nostro Comitato - ancora nel giugno 2011 - presentò alla Regione il progetto “Adotta una stazione”, volto a valorizzare e migliorare l’offerta dei servizi presenti nelle stazioni minori dell’Alto Friuli, oggi praticamente abbandonate e non più presenziate da parte di RFI.
Di seguito riportiamo il testo del provvedimento (disegno di legge n. 2/2013 - Art. 4 comma 11 e 12) approvato dalla IV° Commissione regionale ora al vaglio del Consiglio Regionale

L’Amministrazione regionale è autorizzata a finanziare un progetto pilota finalizzato alla riqualificazione di stazioni ferroviarie regionali, sulla base di una convenzione da stipulare con RFI SpA e gli enti locali interessati, anche ai fini di definire le modalità gestionali e di valorizzazione dell’immobile.
Per le finalità di cui al comma 11 è autorizzata la spesa di 400.000 euro a carico dell’unità di bilancio 3.7.2.1067 e del capitolo 3804 di nuova istituzione nello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 2013-2015 e del bilancio per l’anno 2013, con la denominazione “Finanziamento di un progetto pilota per la riqualificazione di stazioni ferroviarie del Friuli Venezia Giulia.

L’unico rammarico è la bocciatura dell’emendamento proposto dall’ex Assessore alla Mobilità Riccardo Riccardi, con il quale, oltre a RFI e agli Enti Locali interessati, si inserivano a pari condizioni anche i Comitati dei Pendolari, quali soggetti portatori d’interesse da interpellare nella valutazione delle modalità gestionali del progetto (es. scelta delle località e degli interventi).
Il Consiglio Regionale non ha accolto tale modifica, modificando l’articolo con la semplice dicitura “sentiti i Comitati dei Pendolari”.
Si è persa ancora una volta l’occasione per rafforzare la collaborazione e valorizzare il lavoro che si è svolto e si svolgerà in sede di Tavolo di Lavoro dei Pendolari tra Regione e Comitati.
Da parte nostra tuttavia non faremo mancare il nostro sostegno all’iniziativa; a tal riguardo ci faremo promotori di specifiche richieste alla Regione, individuando quelle che a nostro parere saranno le stazioni meritevoli di beneficiare questi contributi in base alle necessità contingenti.

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