Giornata Nazionale delle ferrovie non dimenticate |
L'iniziativa si colloca nel programma più ampio del “Treno dei Poeti 2017”, che è un insieme di azioni per la promozione del turismo slow lungo la Ferrovia Pedemontana e la pista ciclabile FVG3.
L’iniziativa giunta alla sua III° edizione avrà come tema quest'anno i "Castelli lungo la Sacile Gemona": sette giorni di musica, poesia e visite a borghi e castelli.
A circa sei mesi dalla riattivazione della ferrovia (prevista per dicembre 2017) si sente la necessità di preparare il Territorio ad accogliere degnamente i turisti che saranno sempre più numerosi.
area relax a Budoja-Polcenigo |
Dopo l’esperienza positiva della “Giornata Nazionale delle ferrovie non dimenticate” che in primavera ha catapultato Budoja alla ribalta nazionale grazie all'evento del ciclotreno realizzato dagli studenti di Sacile e Maniago, l’Associazione su è impegnata per garantire l’apertura e la pulizia dei servizi igienici in stazione nonché nei lavori di messa in sicurezza e di bonifica dell’area.
Magazzino merci Budoja |
Il progetto delle “Green Station”, unico nel suo genere, abbina la promozione dell’economia locale con l’attività turistica e storico culturali. “L’obiettivo - per Mauro Giannelli della Ciampore e Andrea Palese del Comitato Pendolari Alto Friuli - è promuovere un turismo ferroviario, che riesca ad abbinare gli aspetti naturalistici, storici e culturali, recuperando le piccole stazioni e valorizzare le bellezze del nostro Territorio”.
L’intenzione è quella di creare una forte sinergia tra Associazioni, Comuni ed Enti interessati a concretizzare il comodato definitivo degli immobili ferroviari, prevedendone la loro riqualificazione grazie al progetto “Stazioni Minori” della Regione e al Protocollo Nazionale siglato da FS e Legambiente sulle Green Station.
Concerto presso la stazione di Budoja Polcenigo |
E’ un impegno forte, dove le Associazioni hanno un ruolo basilare, ma spetterà alle Istituzioni e agli operatori commerciali fare investimenti per promuovere questo nuova forma di economia che in altre realtà sta generando significative ricadute economiche sul Territorio.
Il blocco bagni e docce della stazione di Budoja |
Oltre a ciò si prevede la creazione di una vera e propria rete di collaborazioni, a nord con il bicigrill di Stazione Chiusaforte lungo la ciclovia AlpeAdria e l'Ippovia del Cormor, a sud con la Green Station di San Stino di Livenza, gestita dal Circolo Legambiente Pascutto Geretto di Ceggia, nonché con la cooperativa Controvento che gestisce il Parco Rurale di San Floriano a Polcenigo e Forte Marghera a Mestre.
Lavori di bonifica area scalo merci Budoja |
La mobilità slow è una forma di turismo in forte espansione che sta offrendo nuove opportunità di sviluppo alle nostre Comunità grazie ad un indotto economico (bed&breakfast, albergo diffuso, attività legate alla bicicletta) in continua crescita; al tempo stesso si tratta di un turismo rispettoso e sostenibile che permette di far scoprire le perle dei nostri paesini semplicemente utilizzando il treno o la bicicletta.
La riapertura di una ferrovia è sempre sinonimo di progresso, oggi più che mai, si tratta pertanto di un’occasione che non possiamo assolutamente perdere.
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