Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

mercoledì 4 febbraio 2015

Trenitalia risponde in ordine al disservizio del R. 6015 di ieri

Pubblichiamo la risposta ricevuta dal Direttore della Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia, ing. Orazio Iacono.
Vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno e continuare a credere che l’impegno assunto venerdì scorso da Trenitalia volto alla revisione dei modelli organizzativi sia genuino.
L’ing. Iacono ci ha messo la faccia, e non era mai successo prima che un manager apicale di FS si comportasse così, rispondendo in prima persona e nel giro di qualche ora alla nostra lamentela.
Apprezziamo questo approccio. Ora però aspettiamo di vedere sul campo i risultati, a partire dal miglioramento dell’informazione e dalla garanzia delle coincidenze, interventi che non presuppongono alcun costo, ma solo buona volontà ed organizzazione.
 
Buonasera,
faccio seguito alla vostra mail sottostante.
L’anormalità di oggi è stata causata dal guasto in linea di un treno merci, al pari di quelle accaduta ieri (tra Carnia e Pontebba) e che ha coinvolto sempre il R 6015. Il 30 gennaio invece la soppressione del treno 6013 è da imputare al mancato rilevamento di tensione elettrica del treno Ale 801.940.
La decisione di far retrocedere a Cervignano l’odierno R 6015 è stata possibile solo dopo che il gestore dell'infrastruttura ha inviato i propri tecnici per proteggere un passaggio a livello posto alle spalle del punto dove era fermo il treno 6015 (e di conseguenza riaperto dopo il passaggio del treno).
Dopo circa un ora dall'arresto del treno si è potuta iniziare la marcia di rientro a Cervignano. In quel momento è stato deciso di trasferire i passeggeri del 6015 a bordo del RV 2205, in arrivo da Venezia.
Il protrarsi dei tempi di retrocessione induceva però a ritornare su questa scelta, per non gravare di ulteriore ritardo il RV 2205. Da qui l’informazione fornita ai passeggeri del 6015, peraltro rettificata subito all’arrivo a Cervignano.
Come già anticipato lo scorso Venerdì, riguardo all'informazione, ci sono ampi margini di miglioramento che fanno parte del nostro piano d'azione che produrrà effetti nel breve/medio termine.
Il tema dei treni merci nelle ore di punta, che interferisce spesso e a volte assai pesantemente con il nostro servizio, e' una questione che stiamo affrontando con il gestore della rete per risolverlo definitivamente entro breve.
Cordiali saluti
Orazio Iacono

6 commenti:

Pippo ha detto...

Geniale idea, togliamo tutti i treni merci e facciamo girare le merci su strada.

Per fortuna che dicevate fosse una persona in gamba...

Il Comitato Pendolari Alto Friuli è ha detto...

All'incontro non ha detto ciò, anzi è stato molto chiaro ed esplicito dicendo che è necessario trovare un'intesa con rfi per togliere i merci dalle ore dei treni pendolari, favorendo la circolazione notturna dei merci.
Se è in gamba lo diranno i risultati, probabilmente a certi ferrovieri e sindacati (!) piacerà meno qualora riuscisse ad imporre qs filosofia rivoluzionaria.

Anna ha detto...

E' bene credere in qualcuno perché è impossibile che tutti siano degli incompetenti, quindi fate bene a cercare di dialogare con l'ing. Iacono.
Quello che è successo martedì a Cervignano tuttavia è inaccettabile visto che siamo stati sequestrati a bordo treno.
Avrebbero fatto bene a scusarsi quantomeno sui giornali o prevedere una sorta di rimborso, anche simbolico. Sarebbe stato un segnale di rispetto verso l'utenza.
Grazie per quello che fate.
Saluti
Anna

Anonimo ha detto...

Ragazzi c'è da essere stronzi... Oggi il treno delle 6:56 da Ud verso Ts è partito in orario salvo fermarsi dopo 10 min a S. Giovanni per un albero caduto sui binari... ma CAZZO! perchè far partire sto maledetto treno!un'ennesima ora di ritatrdo che si somma ad una settimana da incubo! Bastava una SEMPLICE e GRATUITA informazione in stazione a Udine, informando i viaggiatori di preferire la linea via Cervignano!
Una banda di delinquenti...

Il Comitato Pendolari Alto Friuli è ha detto...

@Anonimo: Ti preghiamo di fare il reclamo a Trenitalia utilizzando il modello che trovi on line (vedi qui le istruzioni: http://comitatopendolarialtofriuli.blogspot.it/2015/01/invia-un-reclamo-on-line-trenitalia.html ) girandoci le mail che riceverai da Trenitalia.
E’ fondamentale fare i reclami perché per legge devono rispondere entro 30 giorni ed è l’unico modo per conoscere l’origine e la causa del disservizio.
Qs cose poi le gireremo a chi di dovere con un report dettagliato , volto a segnalare le criticità in modo da contribuire a migliorare il sistema rendendolo più efficiente.
Stiamo monitorando il servizio su più fronti, ma disponendo di risorse limitate chiediamo l’aiuto di tutti. Quindi segnalateci i casi di disservizio e mala organizzazione, ma anche quelli di condotte positive del personale dando atto dei miglioramenti.
Grazie

Pippo ha detto...

L'albero è stato trovato alle 5.50, quindi lo sapevano da un bel po'...