Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

giovedì 23 febbraio 2012

Lavori di rifacimento della pensilina binario 7/8 Stazione di Udine: promesse da marinaio?

Dovevano iniziare ad aprile i lavori di riqualificazione della pensilina dei binari 7 e 8 della stazione di Udine, potrebbero però essere anticipati di un mese, visto che sul marciapiede sono già stati predisposte alcune attrezzature. Una bella notizia per i pendolari ? Forse no.
RFI, dopo il sopralluogo dello scorso gennaio, svolto dall'Assessore Riccardi, aveva promesso di dar avvio alla riqualificazione dell'area, come già fatto in precedenza con i binari 3/4 e 5/6.
I lavori - dal costo di 1 milione di euro - dovrebbero permettere di riqualificare l'area con l'installazione di nuove pensiline, dotate di reti antipiccione e di un nuovo sistema di illuminazione a led.
I lavori dovrebbero durare alcuni mesi (sino all'estate prossima), e interesseranno prima il binario 7/8 e poi il binario 1 (il più lungo della stazione).
Il condizionale è però d'obbligo, visto che parrebbe che RFI non interverrà in maniera definitiva sulla pensilina del binario 7/8, ma provvederà solo ad istallare una rete provvisoria, per risolvere l’annoso problema dei piccioni.
Ma come ?
Non era proprio RFI che aveva rifiutato di seguire il nostro suggerimento di procedere a realizzare un intervento "tampone", con l'installazione di reti antipiccione, in attesa di quello definitivo ?
Dopo le nostre denunce e reiterate richieste di intervento, RFI aveva comunicato che era opportuno procedere all’appalto dell’opera definitiva, atteso che un intervento “tampone” avrebbe comportato soltanto costi inutili … a fronte di ciò, RFI si è impegnata ad investire 1 milione di euro per risolvere in maniera definitiva il problema e completare così la riqualificazione di tutte le pensiline, con il rifacimento dell'impianto elettrico e d'illuminazione e la sostituzione dei monitor partenze/arrivi con altri di nuova generazione e soprattutto l'eliminazione di tutto l'eternit presente prima all'interno delle pensiline.
E bene ricordare che tutto era iniziato da un esposto-denuncia presentato dal nostro Comitato alla competente ASL per un piccione !
Ora dopo le promesse e gli impegni assunti, sembra che RFI, stia facendo marcia indietro, nonostante l'intervento deciso della Regione FVG.
Tralasciando il fatto che il marciapiede dei binari 7/8 versa in condizioni igieniche-sanitarie ancor peggiori rispetto a quelle del gennaio scorso, atteso che la promessa di RFI in ordine alla pulizia straordinaria non è stata ovviamente mantenuta.  
L'ennesima beffa per i pendolari ? Assolutamente no!
Cari Signori, se i lavori non verranno realizzati come promesso, questa volta non faremo sconti a nessuno! State tranquilli, stavolta daremo battaglia senza esclusione di colpi.
Siamo stufi di farci prendere in giro; il ricorso all'ASL sarà solo un atto dovuto per accertare l'indecente situazione igienica sanitaria in cui versa il marciapiede dei binari 7/8, ma non solo, servirà anche per verificare se le pensiline dei binari 1 e 7/8, risultino ricoperte da materiale nocivo alla salute pubblica e di conseguenza fuori legge.
Non solo, comunichiamo sin da ora, che richiederemo all'Autorità Giudiziaria competente di procedere alle verifiche del caso, e assumere di conseguenza le necessarie determinazioni, compresa quella di chiudere al pubblico i binari 7 e 8, atteso che la pensilina e il sottostante marciapiede, non presentano a nostro parere le benché minime condizioni legali per offrire un servizio pubblico decoroso.
A questo punto – se necessario - chiederemo anche di individuare eventuali responsabilità personali, in considerazione del fatto che la stazione di Udine, con i suoi 7,2 milioni di passeggeri l'anno, costituisce il maggior centro ferroviario della regione e un indiscutibile biglietto da visita per la città e il Friuli intero. E’ assolutamente intollerabile che questo patrimonio pubblico versi in queste condizioni per l’inefficienza e l’omissione di qualcuno, il cui stipendio è pagato da noi cittadini!
Non sono minacce, né populismo, ma solo una questione di responsabilità e civiltà!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono vergognosi.
La situazione della pulizia è sempre peggio, ora nemmeno puliscono.
Stamane era come caminare su un pavimento di una stalla sociale !
Alex

Alex T ha detto...

Siamo alle solite.
Ormai serve solo una bella denuncia alla magistratura per questi qua.
I binario 7-8 è un letamaio a cielo aperto.
Mi domando ma questi ferrovieri che grado di pulizia adottano a casa loro ?
neancje la crigne dal purcit a jè cusì cragnose !!!