Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

sabato 14 marzo 2015

Tavolo di Lavoro: avanti tutta, ma con cautela ...

Ha avuto un esito positivo la sessione del Tavolo di Lavoro dei Pendolari svoltosi mercoledì 11 presso la sede della Regione FVG.
Presenti oltre ai Comitati dei Pendolari e la Regione FVG, rappresentata dall’Assessore alla Mobilità Mariagrazia Santoro e dalla Direttrice Centrale Infrastrutture, Magda Ulliana, Trenitalia con il Direttore della Divisione Passeggeri Regionale, Orazio Iacono e il neo Direttore Regionale FVG, Simone Gorini.
L’ing. Iacono ha confermato che Trenitalia ha varato un robusto piano di attività per il 2015 volto a migliorare la qualità del servizio pendolari, cominciando con puntualità, informazione e pulizia, in attesa della messa in campo dei nuovi treni CAF che è stato confermato arriveranno a giugno.
A tal fine Trenitalia ha comunicato che le prove tecniche dei CAF termineranno il 16 marzo e il 17 è prevista a Trieste una riunione con tutte le parti coinvolte (costruttore, Vis certificatore, Trenitalia e Regione FVG) per definire i dettagli dell’iter documentale strettamente necessario al rilascio dei certificati d’omologazione.
PUNTUALITA’ ED INFORMAZIONI: i rappresentanti dei Comitati e Trenitalia hanno rimarcato il miglioramento della puntualità e dell’affidabilità rilevato a febbraio.
Miglioramenti che Trenitalia ha spiegato con l’introduzione di materiale rotabile più performante rispetto alle Ale 801; misura quest’ultima che verrà ampliata dal 15 marzo anche ad altri collegamenti lungo la TS-GO-UD.
In realtà le tanto demonizzate Ale801 non sono la causa di tutti i mali, visto che parte dei disagi è causata da una rete infrastrutturale fragile, investita da frequenti guasti (vedi gli ultimi episodi di guasti ai deviatoi di Codroipo e Cervignano e al malfunzionamento dei passaggi a livello).
"I risultati di questo ultimo mese - ha detto Santoro - ci fanno ritrovare l'ottimismo e le promesse fatte da Trenitalia sono state mantenute, ora attendiamo le prossime verifiche".
"Stiamo lavorando treno per treno - ha aggiunto il neo Direttore Trenitalia per il FVG, Simone Gorini -, vogliamo che non ci siano disagi per i pendolari: tutti i macchinari, i capi treno, le sale operative, l'intera squadra, lavorano quotidianamente per migliorare il servizio".
Iacono ha fatto presente che il miglioramento dei risultati è dovuto anche ad una miglior gestione della circolazione dei treni merci, i quali d’intesa con RFI, sono praticamente stati spostati fuori dalle fasce pendolari, dando così precedenza ai treni passeggeri.
Da alcune settimane alcuni “angeli custodi”, tra cui lo stesso Direttore Gorini, sono presenti a bordo dei treni “strategici” e garantiscono una miglior assistenza ai viaggiatori oltre che un valido supporto operativo al personale viaggiante. Una misura questa particolarmente apprezzata dai Comitati che hanno riconosciuto l’impegno di Trenitalia.
LAVORI LINEA PONTEBBANA: Iacono ha dato conto dei lavori sulla tratta Udine-Tarvisio conclusi il 2 marzo scorso su un binario e ha fatto presente che sul secondo binario i lavori termineranno il 30 aprile, con 17 giorni di anticipo.
NUOVO ORARIO: con l’arrivo dei treni CAF e il termine dei lavori lungo la Pontebbana sarà d’obbligo metter mano all’orario in quanto le nuove rotabili permetteranno una diminuzione dei tempi di percorrenza. A tal fine Comitati e Trenitalia si sono dati appuntamento per maggio per verificare la fattibilità di modifiche all’attuale orario.
E’ evidente che si dovrà fare un passo per volta visto che il nuovo materiale potrebbe presentare qualche “problema di gioventù”, per questo è plausibile che dopo un periodo di sperimentazione, a dicembre 2015 si potrà disporre di un orario definitivo.
BIGLIETTERIE LINEA UDINE-TARVISIO: abbiamo evidenziato con forza la necessità di riaprire la biglietteria con operatore di Gemona, in maniera da evitare code e affollamenti a Udine, oltre che una “vergognosa peregrinazione” tra i vari punti vendita autorizzati fuori stazione per l’acquisto dei biglietti.
La richiesta di adeguamento del software delle biglietterie self service alla vendita di tutti i titoli di viaggio integrati Trenitalia-Saf è allo stato in fase di valutazione: Trenitalia ha dichiarato che l’adeguamento tecnico del software è possibile, ma è in corso la valutazione economica con la Regione per la copertura finanziaria.
ALTRE RICHIESTE: i Comitati hanno sollecitato di rimettere in funzione l'ultimo treno regionale della sera Venezia-Udine e Venezia-Trieste e i primi del mattino presto da Udine e Trieste, in grado da raggiungere Mestre, porta d’accesso dell’alta velocità. A tal fine si è chiesto di valutare la possibilità di accelerare alcuni treni regionali per essere più competitivi per gli utenti che viaggiano verso Roma.
CONCLUSIONI: l’incontro è stato positivo, in quanto finalmente possiamo contare su interlocutori affidabili in Trenitalia.
L’avvio del piano di riorganizzazione gestionale da parte di Trenitalia richiederà ovviamente tempo per il raggiungimento degli obiettivi; qualcosa si è già visto, anche se giugno segnerà la tappa fondamentale dell’intero processo con l'arrivo dei CAF.
Fa piacere che i dirigenti di Trenitalia riconoscano nei Comitati, competenze ferroviarie specifiche difficilmente riscontrabili in altre realtà, apprezzando la nostra attività, la quale non si limita alla mera protesta.
Una continua attività di pungolo svolta purtroppo spesso in surroga ai competenti uffici regionali.
Il fatto che l’Assessore Santoro abbia riconosciuto che sull’orario cadenzato ci siano state delle criticità, e in particolare che la decisione d’introdurre questo tipo d’orario è giunta in un momento delicato, ovvero a cavallo del cambio d‘Amministrazione, non fa altro che avvalorare quello che sosteniamo da mesi, ovvero che l’introduzione del cadenzato è stato un errore colossale e che nessuno in Regione sapeva cosa stava facendo.
Cara Santoro ci sono voluti quasi 2 anni per capirlo?
E gli uffici regionali, diretti da funzionari stipendiati a 140.000/anno, cosa facevano?
Ci spiace dirlo, ma noi lo avevamo detto in yempi non sospetti e in tutte le maniere (!).
Nei mesi scorsi, per ben due volte (non era mai successo prima!) avevamo disertato il Tavolo di confronto, dopo che l’Ass. Santoro aveva dichiarato che “l’orario cadenzato è stato concordato con i pendolari” (quali?), per poi rettificare il tiro dicendo che “il sistema ha bisogno indubbiamente di una fase di sperimentazione”.
Ebbene questa sperimentazione dura da 14 mesi, tra ritardi e soppressioni, con un indice di disservizio più che raddoppiato, fatto salvo per l’ultimo mese.
Ci si aspetta ben altro dalla Regione che paga 40 milioni/anno a Trenitalia, invece l'impressione è che si continui a "viaggiare alla giornata".
Le accuse di strumentalizzazione le lasciamo a chi di politica ci vive, anche se non eletto, che cerca di scaricare le proprie responsabilità sugli altri.
Manca concretezza e soprattutto la consapevolezza di essere una Regione a Statuto Speciale, che al contrario delle altre può decidere autonomamente su come strutturare il servizio. A tal fine ci piacerebbe capire:  
- cosa farà la Regione della maxi penale di 4,5 milioni applicata a CAF per la ritardata consegna dei nuovi treni?
- Quando verrà realizzato il “Progetto Stazioni Minori”, visto che i 400mila € destinati all’iniziativa sono ancora inutilizzati dal luglio 2013?
- Quando verrà pubblicato il bando di gara per il trasporto ferroviario e quali sono le sue linee guida?
Domande tutte ancora senza risposta.

2 commenti:

Fabio Lamanna ha detto...

Bravissimi, tenete le antenne ben alzate! Conoscendo i funzionari regionali sono sicuro che non hanno neanche iniziato ad imbastire il bando di gara. Scommettiamo che tra qualche mese la dichiarazione dell'assessore sará: "visto il comportamento di Trenitalia degli ultimi tempi abbiamo deciso di affidare direttamente a loro il servizio". E così gli occhi dolci di Trenitalia avranno avuto l'effetto voluto: accapparrarsi il servizio senza avversari per poi lasciare di nuovo tutto come fino a pochi mesi fa. Cosa ci si puó aspettare da un'azienda che propone un software di vendita biglietti che ti avvisa che una coincidenza minore di venti (20!) minuti è a rischio? Grazie per tutto il lavoro che fate!!!

Anonimo ha detto...

cosa volete pretendere da assessori di questa levatura? Basta vedere la foto del MV di ieri dove la Santoro sembra faccia cuccù al fotografo e si capisce la serietà della tipa.
Serve gente seria, umile e che viaggi in treno per capire i problemi della gente e soprattutto eletta e non nominata
Mandi
Lucio