Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

sabato 21 febbraio 2015

Grazie Direttrice Giaconia !

Nicolini, Giaconia, Pettenella, Giaconia.
Questa è la successione dei direttori regionali di Trenitalia che si sono avvicendati dal 2003 a oggi.
Sono 12 anni, letteralmente volati, che i Comitati Pendolari dell'Alto Friuli, del Nodo di Udine e del FVG si trovano a discutere assieme a questi direttori, assieme a Rete Ferroviaria Italiana e all'Assessore alle Infrastrutture e Mobilità di turno e lo staff dell'ufficio trasporto pubblico locale.
Oggi cogliamo l'occasione di salutare l'Ing. Maria Giaconia, la direttrice che per più tempo si è occupata di ferrovie regionali, pur avendo il quartiere generale nel vicino Veneto.
Nostra coetanea, ci ha dato l'impressione di amare le ferrovie, pur dovendo scontrarsi con gli innumerevoli problemi del trasporto su ferro che hanno caratterizzato la sua direzione.
Ma oltre a questo sicuramente ha scontato anche la giovane età e l'essere donna, forse la prima ad avere un incarico dirigenziale con alle spalle le esperienze in Sicilia, Campania, Abruzzo.
Il rapporto con i Comitati non è stato rose e fiori, gli scontri sono stati violenti, ma aperti, senza ombre ma è prevalso sempre il rispetto reciproco della persona.
Forse, senza troppa modestia, possiamo affermare che i Comitati del FVG hanno finalmente lasciato a casa la tradizionale figura di sotàns, parola friulana che indica una caratteristica comportamentale di queste genti, ovvero di essere sottomessa e rassegnata alle gerarchie.
Gemonesi, udinesi, codroipesi, goriziani, sagradini, monfalconesi, triestini, tarvisiani, pordenonesi, tutti assieme, nel tempo, abbiamo dato voce e corpo alle sacrosante richieste di avere un servizio ferroviario migliore, di essere rispettati e di avere voce in capitolo su questo tipo di trasporto che influenza le nostre vite.
Nella direttrice Giaconia abbiamo trovato un interlocutore serio, deciso a difendere a spada tratta la sua azienda, ma consapevole dei suoi limiti.
Forse in questi mesi cominciamo a vedere una luce in fondo al tunnel, i treni spagnoli dovrebbero entrare in servizio tra pochi mesi, l'attenzione da parte del gruppo FSI verso il mondo pendolare sta mutando (che sia lo spauracchio delle gare?), avremmo voluto festeggiare questi passaggi assieme alla direttrice che per quasi otto anni ci ha affrontato e accompagnato nelle nostre lotte.
Speriamo di vederla qui a giugno direttrice, a bordo dei CAF...
Ci raccomandiamo, sia puntuale!
Un sentito grazie e come si dice qui... Mandi
Giorgio Picco, Andrea Palese, Fabio Lamanna - Comitato Pendolari Alto Friuli
Marco Chiandoni, Andrea Poli, Simone Sesta - Comitato Pendolari FVG
Danilo Moro - Comitato Nodo di Udine

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma come.... da quando era tornata lei la qualità del servizio è crollata, soppressioni e ritardi a più non posso...treni in condizioni pietose, ha chiuso per la SECONDA volta la biglietteria di GEMONA e anche quella di TARVISIO...peggio di così non credo poteva fare...i nuovi treni fermi da anni in una stazione in cui sono stati anche oggetto da parte di vandali...
Per quanto mi riguarda e a detta di tanti pendolari e persone che usano che usano il treno questa persona invece di risolvere i problemi ne ha creati degli altri...Comitato non mi trovo d'accordo con voi...

Aldo

Il Comitato Pendolari Alto Friuli è ha detto...

Caro Aldo,
non siamo mai stati teneri con l'ing. Giaconia, ma prima di arrivare a semplici conclusioni è bene conoscere a 360° quello che è successo in questi difficli anni, partendo dalle persone.
La Giaconia è senza dubbio la migliore manager FS che sia sbarcata in FVG negli ultimi 15 anni
Una persona preparata, gran lavoratrice, che ha dimostra una grande passione per il suo lavoro. I pendolari del Lazio avranno pertanto un direttore capace e determinato.
Le liti furibonde ci sono state e le diversità di vedute anche, ma non per questo imputiamo solo a Giaconia il disastro di questi ultimi anni; lei ha fatto semplicemente ciò che poteva,
sicueramente meglio di altri manager che lavoravano invece da "pensionati" e che si sono
guardati bene dall'assumere decisioni forti con i dipendenti e i sindacati.
Il tutto fatto con risorse economiche e umane ridotte e un materiale rotabile assolutamente indecente.
Trenitalia targata "Mauro Moretti" aveva una mission aziendale chiara, ovvero scaricare il costo del servizio pendolare sulle Regioni e così l'azienda si è comportata in quesi anni.
Ora sembra, ma il condizionale è obbligatorio ancora, si stia respirando aria nuova, con un servizio più vicino alle esigenze dei pendolari.
Nuovo AD di FS e nuovo management, ma soprattutto la novità sta nelle gare che le Regioni italiane hanno avviato. Questa è la sfida vera e propria.
Uno scenario nuovo per Trenitalia, che la costringe a mutare il proprio approccio, così come anticipato lo scorso 31 gennaio dal Direttore Iacono.
Sul lato pratico rileviamo alcuni miglioramenti: dai ns report nelle ultime due settimane il servizio è sensibilmente migliorato sia per puntualità, che per le informazioni fornite all'utenza.
Non dimentichiamo poi che a giugno arriveranno i nuovi treni Caf, i quali faranno fare un salto di qualità al servizio.
Una vicenda quest'ultima legata alle logiche "morettiane" e soprattutto frutto di un'inadeguata politica regionale. Chissà perché ora che il FVG ha avviato le gare i treni vengono omologati. Una coincidenza? Noi non ci crediamo.
La questione dei treni CAF non è però addebitabile alla Giaconia, bensì all'incapacità dei nostri governanti, che non hanno saputo in questi anni battere i pugni a Roma sui tavoli che contano (Moretti, Lupi).
Aver lasciato poi ai funzionari regionali le sorti di questa vicenda non è nient'altro che il segno del decadiemnto della nostra politica, la quale vive di annunci sui giornali e non di lavoro.
Il mutuamento di approccio di Trenitalia è stato deciso a Roma dal nuovo management e non a Trieste e questo è bene sottolinearlo.
Dal 13 febbraio il FVG dispone di un Direttore full time, mentre prima l'ing. Giaconia si divideva tra FVG, l'ingombrante e difficile Veneto e l'isola felice del Trentino Alto Adige.
Vogliamo imputare a Giaconia la chiusura della biglietteria di Gemona e Tarvisio?
La prima chiusura è targata Pettenella, la seconda alla gestione Giaconia.
Cmq no, perchè anche in questo caso bisogna conoscere la storia: Gemona è stata chiusa perché
dipendeva direttamente da Tarvisio in base ad un accordo stipulato tra Trenitalia e la
Cooperativa Servizi Valcanale, che gestiva il servizio.
Una volta venuto meno il contratto per Tarvisio si è chiusa di conseguenza anche Gemona per la mancanza delle condizioni economiche.
Riaprire Tarvisio è impossibile per i numeri, mentre il futuro di Gemona (che avrebbe il fatturato) dipenderà esclusivamente dalla soluzione dell'intrecciata questione del servizio
integrato Trenitalia-SAF, che allo stato prevede la suddivisione dei proventi fra i due gestori, con Saf che fa la parte del leone (con circa il 70%) a prescidnere dal mezzo utilizzato dagli utenti, che in linea generale preferiscono il treno lungo la UD-Tarvisio.
Il nuovo bando dovrà necessariamente risolvere la questione. Vedremo ...

Il Comitato Pendolari Alto Friuli è ha detto...

Se poi tutti i mali li vogliamo scaricare su Giaconia, facciamolo pure, noi bazzicando il Tavolo di Lavoro dei pendolari da tanti anni riteniamo che le responsabilità siano addebitabili anche ad altri, tra Assessori di turno, strapagati funzionari regionali assolutamente inadeguati, dirigenti FS e sindacati, che in alcuni casi hanno difeso l'indifendibile.
E' necessario cambiare la cultura lavorativa e l'approccio alla materia e per farlo conosciamo solo un metodo legato a una seria programmazione del servizio, ad investimenti mirati e alla professionalità degli operatori.

Max ha detto...

Oggi il nuovo direttore fvg Trenitalia si è presentato alla regione.
http://www.regione.fvg.it/rafvg/giunta/dettaglio.act?dir=%2Frafvg%2Fcms%2FRAFVG%2FGiunta%2FSantoro%2Fcomunicati%2F&id=93515&ass=C08&WT.ti=Ricerca+comunicati+stampa

Max