Giovedì mattina i pendolari dell’Alto Friuli hanno avuto una piacevole sorpresa.
Al posto della vecchia Ale 801, il collegamento del treno R. 6019 Tarvisio-Udine è stato effettuato mediate un treno modello Vivalto. Un treno che non è certo usuale vedere viaggiare lungo la linea Pontebbana. Una lieta novità ? Assolutamente no, visto che venerdì si è tornati alla dura realtà e i pendolari si sono risvegliati dal sogno.
Probabilmente il Vivalto è stato utilizzato per indisponibilità di altro materiale, certo però che è stata l’occasione per comprendere come potrebbe cambiare il servizio con l’arrivo del nuovo materiale rotabile.
E’ noto che l’avvio dell’ammodernamento del parco rotabile è in corso: alla fine dell’anno entreranno in servizio 4 nuovi treni tipo Vivalto, mentre dalla scorsa primavera sono già entrati in esercizio due nuovi complessi composti da locomotiva E464 di nuova costruzione e carrozze restylizzate. Gli altri nuovi treni, in tutto 8, attualmente in costruzione presso la spagnola CAF, verranno consegnati alla fine del 2012 sostituendo progressivamente i mezzi più datati.
Ebbene conosciamo questi nuovi treni che potrebbero ben presto viaggiare anche sulla nostra tratta in futuro.
Il Vivalto è l'ultimo arrivato nella famiglia dei rotabili di Trenitalia: entrato in servizio nel 2005 per rilevare le obsolete Piano Ribassato e le carrozze Due Piani, ormai insufficienti alle richieste del traffico pendolare è un treno a due piani adibito al trasporto locale.
Il treno è composto da 5 carrozze (una semipilota e quattro rimorchiate) ed è trainato dalla moderna locomotiva E464. Il Vivalto è senza dubbio un veicolo ad alta tecnologia, fornito di dotazioni utilizzate per la prima volta sui treni italiani destinati al trasporto locale. Il treno presenta caratteristiche in linea con le esigenze dei passeggeri: ampie finestrature, telecamere per la videosorveglianza, sedili ergonomici, prese per computer e telefoni cellulari, monitor a cristalli liquidi per l'informazione ai passeggeri. Il treno ha una capacità di 558 posti a sedere di cui 90 in prima classe. La velocità massima è di 160 km/h.
Una carrozza Vivalto rimorchiata costa in media 1.140.000 euro, mentre una semipilota 1.290.000 euro. Il prezzo per un treno completo (locomotiva più 5 casse) è di 8.120.000 euro. Il Vivalto è il rotabile italiano con il miglior rapporto passeggeri/prezzo: un posto singolo costa tra 13.600 e 14.500 euro, contro i 15.300 del più moderno T.S.R. a potenza distribuita, i 22.900-24.000 di un Minuetto e i 16.000 (prezzo attualizzato al 2004) di una Automotrice ALn663.
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