Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

martedì 1 dicembre 2015

Da oggi questionari informativi a bordo del Mi.Co.Tra.: si valuta un ampliamento del servizio per dicembre 2016

La Società Ferrovie Udine Cividale (FUC) svolgerà, a partire da martedì 1 dicembre, un’indagine di gradimento tra i viaggiatori che utilizzano i treni Mi.Co.Tra, che ogni giorno collegano le città di Udine e Villaco (Austria).
Questo servizio, lanciato dalla Regione FVG in sinergia con il Land della Carinzia nel giugno 2012 grazie a fondi UE del programma Interreg, è diventato ben presto un’eccellenza del nostro servizio ferroviario regionale e risulta uno dei servizi più apprezzati dai viaggiatori.
Confrontando i dati forniti da FUC relativi al periodo gennaio-ottobre, si evidenzia che nel corso del 2015 i passeggeri trasportati sono aumentati del 6,5% (64.224 contro i 60.313 del 2014) mentre le biciclette trasportate sono incrementate di ben 39,9% (10.618 contro 7.592).
Questo significa che un passeggero su sei viaggia con Mi.Co.Tra. con bici a seguito e che oltre il 53% dei posti a sedere del treno risultano occupati dai viaggiatori. 
Un grande risultato, ma soprattutto la conferma della potenzialità economica di questo servizio per il nostro Territorio: infatti oltre a garantire un servizio di elevata qualità ai pendolari dell’Alto Friuli, Mi.Co.Tra. ha favorito anche il raggiungimento di altre destinazioni turistiche regionali e austriache, grazie all’intermodalità treno+bici.
L’indagine, già svolta lo scorso anno, sarà sviluppata ampliando i quesiti da sottoporre agli utenti per approfondire le motivazioni del viaggio e la conoscenza delle opportunità che tale collegamento offre, compresa proprio la connessione diretta con la Ciclovia Alpe Adria Salisburgo – Grado.
L’intenzione di FUC e della Regione FVG è quella di considerare questo dato positivo come un punto di partenza per il miglioramento e l’eventuale implementazione del servizio, a partire proprio dalle indicazioni che gli utenti forniranno.
L’intento di FUC e della Regione è in particolare di prolungare il collegamento Mi.Co.Tra. fino a Trieste C.le: l’ipotesi attualmente al vaglio è quella di collegare in via sperimentale – a partire da dicembre 2016 - il capoluogo regionale con Villach due volte alla settimana (sabato e domenica), con partenza da Trieste C.le alle 6.00 e ritorno da Villach alle 12.30; partenza da Trieste C.le alle 16.15 e ritorno a da Villach a Trieste alle 22.15, sfruttando il nuovo materiale ETR 564 Civity (trattasi di quattro nuovi treni attualmente in fase di omologazione, i quali risultano gemelli agli ETR 563 Civity, ma in grado di viaggiare anche lungo le reti austriaca e slovena).
Segnaliamo che l’indagine di gradimento verrà svolta dagli studenti dell’I.S.I.S. “B. Stringher” di Udine, che ha avviato con FUC un progetto di stage; a fronte di ciò alcuni studenti coudiveranno il personale FUC nella distribuzione dei questionari ai viaggiatori, elaborando successivamente i dati raccolti, che verranno pubblicati nell’annuale Carta dei Servizi di FUC.
Bravi bella iniziativa. 10 e lode!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Buongiorno a Tutti, Massimo Franzin Etr Editrice - ITRENI - Una semplice domanda : Vi è la possibilità di creare anche un prolungamento del bel MI. CO. TRA. da Pordenone? È stata presa in considerazione questa ulteriore possibilità? Occupandomi sovente della situazione ferroviaria tra Veneto e Friuli mi sono imbattuto in numerosissimi potenziali utenti, desiderosi di raggiungere l'alto Friuli ma scoraggiati dalla lontananza per poter beneficiare del servizio MI. CO. TRA. essendo unicamente Udine la stazione di partenza. Pordenone rappresenterebbe una valida opportunità per il Veneto orientale e la Destra - Meduna. Grazie e buona giornata!
Massimo F.

Il Comitato Pendolari Alto Friuli è ha detto...

Ciao Massimo,
pensiamo che FUC e la Regione stiano studiano il prolungamento su TS, utilizzando la linea 15 via Cervignano a partire da dicembre 2016.
Tutto sembra legato all'esito di un bando europeo che garantirebbe le risorse necessarie per avviare in via sperimentale il servizio per 2 anni.
Questo permetterebbe mediante Mi.Co.Tra di servire l'intero asse italiano della Ciclovia Alpe Adria, collegando il capoluogo giuliano a Villach.
Intelligente sarebbe anche verificare la possibilità di collegare Lubiana sfruttando i nuovi Caf - ETR 564, visto che saranno omologati per viaggiare anche lungo la rete slovena.
Potremmo in breve riguadagnare collegamenti transfrontalieri sfruttando al meglio le nuove rotabili.


Anonimo ha detto...

Ottimo, grazie. Pordenone comunque - e di conseguenza il Friuli Occidentale - non verranno quindi presi neanche in considerazione?! Eppure esiste un sostanzioso bacino d'utenza che va dal Meduna al Sile di non trascurabile attenzione; bacino non certo scevro di altalenanti affluenze, nondimeno capace di rispondere energicamente ad una offerta comoda e vantaggiosa di un servizio efficiente ed efficace, pubblicizzato incisivamente ed in modo capillare.
Massimo Franzin

Anonimo ha detto...

Da Pordenone sarebbe anche più semplice: niente cambio banco a Udine la domenica, e negli altri giorni linea interamente a doppio binario, diversamente da quella da Trieste via Cervignano.

Anonimo ha detto...

DOVE SARANNO DISPOSTE 200 BICI IN UN ETR 564????
SALUTI

Il Comitato Pendolari Alto Friuli è ha detto...

e chi ha mai detto che deve portare 200 bici? Il Mi.Co.Tra attualmente ne trasporta al massimo 90 nel bagagliaio-vagone. L'ETR 564 se viene predisposto con un'intera cassa dedicata può trasportare in un'unica carrozza oltre 60 bici, le quali possono essere portate a bordo facilmente mediante un accesso a raso e ricoverate in tutta in sicurezza e senza possibilità di danneggiamento l'una contro l'altra.