Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

martedì 1 settembre 2015

Progetto “Stazioni Minori”: Gemona ora è possibile realizzare il restyling

La recente legge regionale n. 20 del 10 agosto 2015 ha finalmente finanziato il progetto “Piano Stazioni Minori” previsto dalla legge regionale n. 6 del 26.07.2013.
E’ dal luglio 2013 infatti che si attendeva l’avvio di questo importante progetto che prevede la possibilità per i Comuni di ottenere un finanziamento finalizzato alla realizzazione di interventi migliorativi delle stazioni ferroviarie di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) interessate da una frequentazione inferiore a 500 viaggiatori/giorno, con conseguente miglioramento dell’attrattività dei servizi ferroviari ivi afferenti.
Gli interventi da attuare riguardano rispettivamente: il miglioramento all’accessibilità agli spazi di stazione, la riqualificazione funzionale dei fabbricati di stazione e delle aree di stazione per un loro utilizzo per finalità sociali e altre proprie dei compiti d’istituto degli enti locali, il miglioramento degli spazi di attesa interni ed esterni, il miglioramento delle strutture informative ai viaggiatori, il miglioramento dell’intermodalità e dell’accessibilità bici/treno, la manutenzione ordinaria e straordinaria dei fabbricati di stazione e delle aree di stazione.
La spesa massima ammissibile su ogni stazione ferroviaria è pari ad 80.000 euro. Le domande di finanziamento devono essere presentate entro 120 giorni dall’entrata in vigore della legge regionale n. 20 del 06.08.2015.
Condizione necessaria per accedere al finanziamento è l’esistenza di una convenzione in essere con RFI, proprietaria degli immobili di stazione.
Il Comune di Gemona del Friuli e il nostro Comitato hanno già presentato da tempo (ottobre 2013) alla Regione FVG un progetto volto alla realizzazione di alcuni interventi di restyling della stazione, la quale dal 01.01.2013 è gestita direttamente dal Comune grazie al comodato concesso da RFI.
Gemona ha quindi già le carte in regola per beneficiare del finanziamento regionale di 80.000 euro, considerato che gli interventi di restyling previsti dallo studio di fattibilità redatto da due giovani architette gemonesi, hanno già trovato l’approvazione dell’Assessore Regionale alla Mobilità Mariagrazia Santoro, la quale nel corso del sopralluogo svolto nell’autunno del 2013 aveva preso visione di persona delle problematiche del fabbricato di stazione.
Il progetto, redatto dalle dott.sse Elena Casani ed Eleonora Picco (nella foto sopra con il nostro Presidente Giorgio Picco), è il primo nel suo genere in regione, ed è stato realizzato tenendo conto delle criticità della struttura e in particolare delle esigenze di chi utilizza ogni giorno il treno.
Ora grazie all'avvio del Piano Stazioni Minori - è in fase di elaborazione da parte del Comune la domanda di finanziamento che verrà presentata a breve alla Regione -  si potranno realizzare alcuni significativi interventi, che faciliteranno l’accesso funzionale della struttura, migliorandone l’utilizzo e l’estetica.
Oltre alla realizzazione di un varco del tunnel verso il Centro Commerciale Le Manifatture, il progetto prevede l’installazione di quattro cupolini a copertura delle scalinate di accesso ai binari al fine di evitare l'allagamento e la scivolosità dei gradini, l’installazione di un moderno tabellone partenze-arrivi nell’atrio centrale, nonché un restyling generale della cartellonistica e dell’estetica delle pareti.
L’apertura del varco permetterà così finalmente un collegamento pedonale tra la stazione e il Centro Commerciale: l’intervento, che con il consenso della proprietà del Centro Commerciale, permetterà di avere a disposizione ulteriori parcheggi a beneficio dei pendolari.
Infine il progetto prevede l’allestimento all’interno del tunnel di una vera e propria galleria fotografica, dove verranno collocate fotografie d’epoca della stazione e della linea ferroviaria, abbellendo così la struttura, la quale diventerà uno dei biglietti da visita per la cittadina gemonese.
Ora non resta che attendere il disbrigo delle formalità burocratiche e incrociare le dita, con ogni probabilità il 2016 ci regalerà una stazione più confortevole e accogliente.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Buonasera Comitato,

una domanda, ma non c'è alcuna speranza concreta di riavere la biglietteria con operatore aperta come in precedenza? E' stata veramente una grossa perdita per noi pendolari e x i tanti viaggiatori che utilizzano la nostra stazione...E' incredibile che non ci sia una persona qualificata a cui si possa chiedere un aiuto o un'informazione come si faceva tutti prima...

Grazie mille
Anna

Il Comitato Pendolari Alto Friuli è ha detto...

concordiamo al 100%.
Purtroppo fino a quando la Regione FVG non farà il nuovo bando per il servizio ferroviario non c'è alcuna possibilità.
Gemona dovrebbe rientrare nel nuovo bando come punto biglietteria con operatore.
Il contratto di servizio tra Regione FVG e Trenitalia è scaduto lo scorso 31.12.2014, ma è stato prorogato per altri due anni per permettere l'effettuazione della gara. Quindi prima del 2017 (sempre se la gara verrà fatta) sarà difficile sapere che fine faremo.
Purtroppo manca la volontà politica, visto che il servizio di biglietteria di per sé riuscirebbe ad autosostenersi. Nell'ultimo anno (2012) il fatturato era superiore ai 600.000, senza pensare alla possibilità di implementare ulteriormente le entrate con la vendita di tutti i biglietti delle corse saf della vicina autostazione.

Anonimo ha detto...

Peccato, perchè era un servizio importantissimo e che funzionava davvero bene...
Ma si sa, in Italia le cose che funzionano sono le prime ad essere tagliate.

Grazie mille per la risposta

Anna