Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

mercoledì 9 settembre 2015

Vandali in stazione: è ora che qualcuno sculacci questi sfigati!

Da Cittadini e Utenti apprendiamo la notizia degli atti vandalici alle stazioni ferroviarie con estremo disgusto e profonda amarezza (leggi articolo Gazzettino Veneto).
Si tratta dell’azione meschina e barbara di teppistelli senza cervello che hanno pensato di divertirsi giocando sulla pelle degli utenti che quotidianamente usufruiscono di tali strutture.
Sfasciare a martellate una panchina, rubare bidoni, imbrattare con orrendi graffiti i muri e le pareti delle stazioni è diventato purtroppo un hobby tollerato anche dalle Istituzioni.
Le stazioni non devono diventare una zona franca dove quattro SFIGATI danno sfogo alle loro frustrazioni, ma devono ritornare ad essere punti strategici dei nostri territori, biglietti da visita dei nostri paesi.
Il nostro auspicio è che le Forze dell’Ordine, i Comuni e le Ferrovie, in sinergia tra loro, reprimano con le cattive questo fenomeno, visto che le buone maniere sono del tutto inutili.
E’ un dovere sociale, ma soprattutto è un obbligo ricercare i responsabili di questi reati, spesso persone già note alle Autorità, e punirli con pene esemplari, come minimo costringendoli a ripulire e ad risistemare i danni da loro causati.
Le stazioni sono punti di pubblico interesse e tutti noi abbiamo il diritto di andare al lavoro o a studiare senza paura, usufruendo delle strutture in maniera decorosa: come Pendolari sono la nostra "seconda casa", troppo spesso profanata dall’idiozia di un manipolo di imbecilli.
Potenziare il controllo con videosorveglianza e ronde da parte delle Forze dell’Ordine, ma soprattutto favorire la concessione in comodato delle piccole stazioni, oggi remotizzate, ad enti o associazioni in maniera che i locali siano sempre utilizzati. Questo oltre a garantire la sicurezza dei cittadini-utenti, garantirebbe anche il recupero funzionale di tanti edifici ferroviari, che altrimenti sarebbero lasciati nell’abbandono più assoluto, con la perdita del loro valore storico e patrimoniale.
Siamo stufi di tollerare queste condotte, quando è troppo e troppo, forse un buon ceffone ben sistemato sarebbe il rimedio all'idiozia di questi sfigati. 

1 commento:

michB ha detto...

Confisca immediata dei beni (smartphone, orologi, etc.) e, in caso di minori, spese di riparazione a carico dei genitori.