Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

mercoledì 6 maggio 2015

Signori si cambia, anzi si è proprio svoltato !

La "rivoluzione" annunciata a fine gennaio dal Direttore della Divisione Passeggeri Regionale Trenitalia, ing. Orazio Iacono, si sta concretizzando in FVG.
Se febbraio aveva rilevato un'inversione del trend negativo, marzo e aprile hanno confermato il miglioramento delle performance del servizio offerto lungo la linea TS-UD-Tarvisio.
Ad aprile la puntualità entro i 10 min. si è attestata al 97,39% (+6,45% rispetto a gennaio), mentre quella entro i 5 min. al 95,99% (+12,04% rispetto a gennaio). Non fosse stato per il problema dell’incendio dell’8 aprile, che ha determinato la soppressione parziale di 8 treni tra Trieste a Carnia, saremo difronte a parametri prestazionali d’eccellenza per quanto riguarda l’affidabilità con 0 soppressioni.
Un lavoro continuo che sta vedendo impegnata tutta la Direzione Regionale Trenitalia del FVG, con il neo Direttore Simone Gorini in prima linea, il quale non nasconde che si sta puntando al 100% della puntualità contrattuale (0-5 min.).
Nella sottostante tabella si evince il trend positivo del 2015 con particolar riguardo alla puntualità e all’indice di disservizio, passato quest'ultimo dall’11,16% di gennaio al 4,14% di aprile. 
TABELLA RIASSUNTIVA I° QUADRIMESTRE 2015
 
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
I° Quadrimestre
Soppressioni
14
5
9
8
36
Ritardi entro 5 min.
34
24
24
7
89
Ritardi > 10 min.
44
32
18
13
107
Num. treni programmati
500
500
544
507
2.051
Puntualità entro i 10 min.
90,94%
93,53%
96,63%
97,39%
94,68%
Puntualità entro i 5 min.
83,95%
88,68%
92,14%
95,99%
90,27%
Indice di disservizio
11,16%
7,40%
4,96%
4,14%
6,97%


INDICE DI DISSERVIZIO: sui 2.051 treni monitorati nel I° quadrimestre 2015 lungo la linea Tarvisio-UD-TS, l’indice di disservizio si è attestato al 6,97%, contro il 10,65% registrato nel medesimo periodo del 2014 e contro il 4,27% del 2013.

PUNTUALITA' ENTRO I 10 MIN.: decisamente buono il trend relativo alla puntualità entro i 10 min. rilevata al capolinea, la quale è passata dal 90,94% di gennaio al 97,39% di aprile (+6,45%).
La puntualità media del I° quadrimestre 2015 è pari al 94,68%, +3,96% rispetto al medesimo periodo 2014, ma ancora lontana dal 97% rilevato nel 2013.
Il trend tuttavia è molto positivo e in continua crescita che si sta avvicinando ai livelli del 2013.
Puntualità entro i 10 min.
Periodo
2015
2014
2013
Gennaio
90,94%
90,43%
97,26%
Febbraio
93,53%
86,72%
95,91%
Marzo
96,63%
92,17%
95,97%
Aprile
97,39%
92,94%
98,88%
Quadrimestre
94,68%
90,56%
97,00%

PUNTUALITA' ENTRO I 5 MIN.: il 90,27% dei treni circolati nel I° quadrimestre 2015 è arrivato a destinazione entro i 5 min.
Un dato che mese dopo mese sta migliorando, visto che si è passati dal mediocre 83,95% di gennaio al 95,99% di aprile: un incoraggiante miglioramento visto che in soli 3 mesi Trenitalia è riuscita ad allinearsi all’obiettivo contrattuale del 93,46%.

AFFIDABILITA': le soppressioni totali nei primi quattro mesi del 2015 sono state 36 (di cui 12 parziali). Il dato risulta significativamente influenzato dalle otto soppressioni verificatesi l’8 aprile dall’incendio di Duino e dalle cinque soppressioni parziali del 30 marzo, quando un guasto all’infrastruttura ha determinato la disconnessione della stazione di Carnia.
Senza questi inconvenienti causati da forza maggiore, non imputabile a Trenitalia, il dato relativo all’affidabilità sarebbe migliore (1,12%) rispetto a quello registrato nel 2013 (1,19%).
 
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
I° Trimestre
Indice soppr.
Soppressioni 2015
14
5 (4 parz.)
9 (8 parz.)
8 (3 parz.)
36 (12 parz.)
1,75%
Soppressioni 2014
3 parz.
8 (3 parz.)
11 (4 parz.)
7 (5 parz.)
29 (12 parz.)
1,45%
Soppressioni 2013
2
8
13
7
30
1,19%

TREND: il miglioramento del servizio è marcato e significativo.
Alle promesse è seguito un impegno concreto e quotidiano da parte di Trenitalia: non nascondiamo che ci piace l’approccio del Direttore FVG Gorini, il cui operato è senza dubbio facilitato anche dal “nuovo corso Iacono”, che in Trenitalia sta dando finalmente priorità al trasporto regionale.
Non esaltiamoci però, perché il lavoro è tanto e i risultati per ora vanno solo a tamponare una situazione emergenziale senza precedenti: l’impegno di Trenitalia c’è e si vede ora serve continuità.
L’arrivo del nuovi treni CAF farà fare al servizio un salto di qualità, tuttavia abbiamo già rilevato che ora è necessario programmare il futuro ferroviario del FVG: un’attività che spetta alla Regione, la quale è chiamata ad assumere scelte lungimiranti e coraggiose.
In primis, attenzione all’orario, superando il cadenzato, passando ad un vero e proprio orario strutturato, che potrebbe essere varato a dicembre 2015.
Non solo, la Regione FVG dovrà uscire dal "torpore ferroviario", prevedendo nuovi servizi (es. Mi.Co.Tra. da TS via Cervignano coprendo così l'intero percorso della Ciclovia Alpe Adria da Villach al mare, oppure prevedendo un treno veloce UD-TS o UD-VE), ma soprattutto lanciando una politica tariffaria, passando da quella attuale, statica e poco appetibile per le famiglie, ad una nuova in grado da promuovendo il treno come mezzo di trasporto alternativo alla gomma.
Il miglioramento del servizio è possibile a prescindere dalla futura gara: i risultati di questi mesi lo testimoniamo; non possiamo quindi attendere la gara per l’affidamento del servizio, visto che il bando è ancora lontano dall’essere pubblicato (forse fine anno?) e ancor più lontana la vera gara.
Il contratto di servizio con Trenitalia è stato appena prorogato sino al 31.12.2017: non possiamo pertanto aspettare tre anni per programmare e pianificare il nuovo servizio ferroviario del FVG, salvo non attendere la prossima campagna elettorale …
Servono quindi scelte politiche coraggiose, degne di una Regione Autonoma, ma soprattutto è necessario muoversi rapidamente. L’apparato regionale sta dimostrando purtroppo troppa lentezza, basti pensare che gli utenti aspettano dal luglio 2013 la realizzazione del progetto “Stazioni Minori”, per il quale sono già stati stanziati a bilancio 400mila € …

1 commento:

Anonimo ha detto...

il merito è soprattutto vostro che da anni li tenete sotto tiro!
Avessero tutti questa costanza d'impegno vivremmo nel paese delle meraviglie.
Lucio