Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

lunedì 8 settembre 2014

Mattinata da dimenticare per i pendolari

Non parte bene la settimana dei pendolari dell’Alto Friuli.
4 treni su 5 questa mattina hanno avuto problemi tecnici causando molti disagi.
Il R. 6015 Tarvisio-UD-TS delle 6.00 si è bloccato a Tarcento ed è stato soppresso per un guasto tecnico, il R. 6017 Tarvisio-UD-TS delle 6.35 ha maturato un ritardo di 15 min. all’arrivo a Udine a causa di problemi di trazione alla motrice, il R. 6010 TS-UD-Carnia delle ore 6.20 ha maturato un ritardo di 31 minuti, il R. 6023 Carnia-UD delle 8.21 ha maturato un ritardo di 22 minuti.
Emblematico il caso del R. 6015 “scoppiato” letteralmente. Da quanto ci è stato riferito da chi era a bordo "si sono sentiti due botti e poi il treno si è fermato”. Fortunatamente il guasto si è verificato in prossimità della stazione di Tarcento: gli utenti sono così fatti scendere e trasbordati sul treno successivo, ovvero sul R. 6017 che già a sua volta viaggiava in ritardo per problemi di trazione. Solite scene fantozziane … 
Non diciamo niente di nuovo, ma è evidente che il servizio ferroviario regionale è condizionato dallo stato di salute del materiale rotabile circolante: in questo momento il parco mezzi è in gran parte costituito da composizioni Ale801 risalenti agli inizi anni’70, che ormai stanno esalando gli ultimi respiri dopo una gloriosa carriera ferroviaria.
Mentre a Cervignano stanno diventando ruggini gli 8 nuovi treni CAF acquistati dalla Regione, ancora inchiodati dall'iter d’omologazione (neanche fossero navicelle della NASA!), i pendolari sono costretti a viaggiare su queste vecchie e rumorose carcasse, tenute insieme ormai con lo sputo, con livree ruggini, parti staccate, porte interne bloccate con fascette in plastica per evitare che non cadano, finestrini privi di guarnizioni e impianti audio e clima più guasti che funzionanti.
La domanda però è quanto dureranno ancora le Ale801? Quanti km riusciranno a percorrere prima di tirare definitivamente le cuoia?
La situazione è letteralmente precipitata con l’entrata in vigore nel dicembre scorso del contestatissimo orario cadenzato, voluto da Trenitalia e dalle Regioni FVG e Veneto.
Con il nuovo orario sono praticamente scomparsi i seminuovi treni Minuetto, che sebbene dotati di capienza ridotta, risultano confortevoli, silenziosi e dotati di sistema di
climatizzazione funzionanti, sostituiti da questo tipo di materiale inqualificabile.
Senza pesare poi che il nuovo orario è stato pensato e progettato per le tracce orarie dei nuovi treni …
Risultato: a fine luglio solo lungo la linea 15 Tarvisio-UD-Cervignano-TS i casi di disservizio registrati nel corso del 2014, tra ritardi >10 min. e soppressioni, sono stati 361 contro i 193 del 2013.
Numeri da capogiro rispetto a quelli del 2013, visto che l’indice di disservizio è passato dal 4,78 al 10,68%.
Domanda: se a settembre 2013 si sapeva già che i treni CAF non erano disponibili per coprire il nuovo orario, perché si è voluto andare avanti?
Non sarebbe forse stato più opportuno (e di buon senso) rimandare l’avvio dell’orario cadenzato, evitando così tutti questi disagi prevedibilissimi

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Ero a bordo del treno che si è fermato a Tar100. Abbiamo sentito un boato e sembrava che il treno uscisse dai binari.
E' possibile che ci facciano viaggiare su questi rottami? E la sicurezza dov'è?
Ciao
Nicola

Anonimo ha detto...

Questi convogli non possono rompersi perchè diventati improvvisamente vecchi... il mio sospetto è che, prevedendo l'arrivo dei Civity, il proprietario stia volutamente risparmiando sulla manutenzione. Avete notato anche la massiccia presenza di graffiti? Anche la pulizia non viene più curata.

Filippo

Anonimo ha detto...

Rincaro la dose. La Regione è inadempiente, perchè nel contratto di servizio con Trenitalia era prevista l'introduzione dei nuovi convogli CAF per sostituire le vecchie elettromotrici.

Chissà dunque se i disservizi come quello odierno vengono multati... o no...

Filippo

Andrea ha detto...

Ma i minuetti dove sono finiti?
L'altro giorno ho assistito ad una scena tragicomica: su un Ale non si chiudevano le porte e il povero e malcapitato capotreno stava martellando per sbloccarle ...
Andrea

Lucio ha detto...

Oggi tutto regolare, solo qualche minuto di ritardo.
Lucio

Il Comitato Pendolari Alto Friuli è ha detto...

@Lucio: bene, speriamo che duri.
@Filippo: interessante teoria. La regione però ha dichiarato che è parte lesa e vittima di questa situazione.
Per trasparenza sarebbe interessante che si pubblicassero on line e nello specifico il dettaglio e come si computano le penali contrattuali.