Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

lunedì 27 febbraio 2012

Oggi avvio al sondaggio a bordo treno: bonus ai pendolari o miglioramenti mirati al servizio?

E scattato stamani alle ore 5.53 l’ora X del sondaggio informativo promosso dal nostro Comitato per verificare sul campo cosa pensano i pendolari su come destinare il milione di euro delle penali applicate dalla Regine FVG a Trenitalia per le inadempienze contrattuali del 2011.
Nel corso della settimana i nostri volontari distribuiranno centinaia di moduli a bordo treno, affinché i passeggeri possano esprimere la loro opinione al riguardo. Votare sarà facilissimo e richiederà solo qualche minuto.
Ci attendiamo grande partecipazione da parte della gente, atteso che organizzare una simile operazione richiede tanto impegno e sacrificio; la nostra aspettativa è quella di coprire in una settimana quasi tutti i treni in circolazione lungo la linea Udine-Tarvisio, ma non solo, grazie ad alcuni simpatizzanti sarà possibile coprire parzialmente anche altre tratte (Udine-Gorizia e Udine-Pordenone). Abbiamo trasmesso il modello del sondaggio anche agli altri Comitati regionali, ci attendiamo che anche loro supportino la nostra iniziativa lungo le linee Udine-Venezia e Udine-Trieste. 
Per comprendere meglio le ragioni che ci hanno spinto alla decisione di realizzare il sondaggio, domani Radio Spazio 103 alle ore 11.00 (frequenza Gemona 100,50 – Canal del Ferro 98,20 - Val Canale 95,70 – Carnia 97,40 - Udine 103,70) ospiterà un dibattito radiofonico a cui prenderà parte un nostro rappresentante, si parlerà dei problemi dei pendolari e delle aspettative future inerenti il servizio.
Sarà l'occasione per spiegare ancora una volta le ragioni di chi propende per utilizzare le penali come bonus-sconto, ovvero da destinare a miglioramenti mirati per il servizio.
A tal fine è bene spiegare cosa si intende per BONUS. E' una forma d’indennizzo, ampiamente già utilizzata nelle altre regioni italiane, volto a risarcire gli abbonati per i disservizi subiti. Si tratta di uno sconto, che viene riconosciuto all'atto dell'acquisto del nuovo abbonamento.
I criteri di riconoscimento del bonus sono vari, a seconda di quanto previsto nei contratti di servizio, ovvero da quanto deciso dalla Regione: è possibile il riconoscimento di un forfait uguale per tutti i viaggiatori, o di uno sconto che varia in percentuale a seconda delle linee ferroviarie (più o meno danneggiate).
Il bonus è una forma di ristoro diretta in favore degli abbonati, di natura contrattuale, riconosciuta in favore degli utenti a fronte degli inadempimenti di Trenitalia. E' evidente che si tratta di una forma di risarcimento del danno parziale, ma di per sé rappresenta un gesto di civiltà e rispetto nei confronti dell'utenza, soprattutto in periodi di crisi economica come quelli in cui stiamo vivendo.
A tal fine segnaliamo che è recentissima la decisione della Regione Toscana a riconoscere un bonus straordinario in favore degli abbonati a partire dal prossimo mese di aprile, per risarcire l'utenza dai disagi patiti a gennaio e febbraio per il maltempo (domani dedicheremo un post specifico).
In alternativa le penali possono essere utilizzare per interventi mirati volti al miglioramento della qualità del servizio. Questa è la prassi sino ad oggi seguita dalla Regione FVG. Ricordiamo a tal fine che nel corso del 2010 - su richiesta congiunta dei Comitati Pendolari - le penali sono state utilizzate per l'acquisto e la sostituzione di tutte le foderine dei sedili dei treni (250.000 euro di spesa circa). Tale campagna straordinaria ha permesso di risolvere gran parte dei problemi inerenti la pulizia a bordo treno.
In questo caso però sorge il problema di individuare quali siano gli interventi mirati al miglioramento del servizio e soprattutto, quello di garantire la massima trasparenza nell'utilizzo della somma disponibile.
Da ultimo rileviamo che certi interventi dovrebbero essere già di competenza del Gestore, il quale invece beneficia della destinazione dei proventi delle penali per migliorare le proprie infrastrutture a costo zero. E' come se il vigile che multa un automobilista per un faro rotto, decide poi di destinare il provento della multa per far riparare lo stesso faro ... 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho votato stamattina il sondaggio.
Complimenti per il vostro impegno. Siete proprio esemplari.
Anche la tessera del Comitato è bellixima :)
Sara

Marco ha detto...

Bravi!!!!
La tessera del Comitato è geniale.
Complimenti al grafico e a voi tutti.
E bonus sia c**** ! Anche oggi ritardi!
Marco S.