
Grazie alla passione e alla dedizione di un gruppo di persone semplicemente fantastice, che pendolando ogni giorno lungo i binari, siano riusciti a mettere al centro dell’attenzione pubblica i problemi quotidiani dei Pendolari, un mondo praticamente sconosciuto ai più, un vero e proprio tabù per i nostri politici.
Una campagna di sensibilizzazione che ha permesso il riconoscimento a livello istituzionale del ruolo dei Pendolari, il quale è balzato alle cronache anche grazie ad un costante interessamento della stampa, sia locale che nazionale, come dimostrato dai 47 pezzi giornalistici pubblicati e da una dozzina di servizi radio e tv andati in onda.
La nostra attività di un anno si potrebbe riassumere nelle 58 segnalazioni – più di una a settimana - inviate alla Regione FVG e alla Direzione Regionale Trenitalia, per denunciare soppressioni, ritardi e disservizi, ma non solo, anche proposte e suggerimenti per il miglioramento del servizio. Questo il riassunto di un anno di attività:
- Febbraio 2010: comunicato congiunto dei Comitati Pendolari Regionali per richiedere alle Autorità competenti lo svolgimento di una campagna straordinaria di pulizie a bordo treno. La richiesta viene accolta, anche se a causa di problemi legati alla procedura di appalto, i lavori di restyling – che inizialmente dovevano terminare entro il 30.09.2010 -, si procrastineranno sino alla primavera del 2011. Il restyling comporterà la sostituzione di ben 12.000 foderine di sedili, nonché la pulizia completa di tutti i complessi Ale801.
- 12.05.2010: ad un anno dalla nascita ufficiale del Comitato si lancia la proposta della costituzione della Consulta Regionale degli Utenti Ferroviari, quale organo di raccolto fra Regione, Trenitalia e Utenza, istituzionalizzando così il ruolo dei Pendolari, sulla scorta dell’esperienza di altre realtà italiane.
- 01.06.2010: dopo 11 mesi di mobilitazione e 2.098 firme raccolte in una petizione popolare consegnata all’Assessore Regionale ai Trasporti viene riaperto il servizio di biglietteria della stazione di Gemona.
- 21.06.2010: esposto all’ASL per denunciare il particolare stato di degrado della stazione di Udine e in particolare delle pensiline.
- Settembre 2011: comunicato congiunto dei Comitato Pendolari Regionali per denunciare nuovamente lo stato di degrado della stazione di Udine. Con lettera del 20 ottobre RFI ha ufficializzato l’avvio dei lavori di manutenzione straordinaria delle pensiline della stazione e l’installazione dei nuovi tabelloni: costo dei lavori oltre 900.000 euro.
- 22.09.2010: durante un’assemblea nazionale svoltasi a Roma i maggiori Comitati Pendolari stipulano il Patto Nazionale dei Pendolari. Il patto è finalizzato a sensibilizzare l’opinione pubblica e le Istituzioni circa le conseguenze della manovra Tremonti, la quale prevede forti tagli alle risorse del TPL e aumenti tariffari. Il Friuli è rappresentato dal nostro Comitato.
- 25.10.2010: vengono resi pubblici in una conferenza stampa congiunta Regione, Comitati Pendolari e Trenitalia i risultati gestionali relativi al 2009-2010. Puntualità: 2,5% superiore alla soglia stabilita dal contratto di servizio. Il risultato è ancora migliore lungo la linea Udine-Tarvisio (95,2%). Rinnovo del parco rotabile: nel 2011 arriveranno i primi 4 nuovi treni Vivalto, commissionati da Trenitalia e ad agosto 2012 gli altri 8 elettrotreni acquistati dalla Regione. Nuovi collegamenti: è stato ufficializzata l’attuazione entro la fine del 2011 del collegamento transfrontaliero Udine-Villach (Progetto Micotra). Si tratta di un progetto UE che permetterà di collegare con quattro nuovi treni Udine a Villach. Consulta Regionale degli Utenti Ferroviari: l’Assessore ha accolto la proposta del Comitato in ordine all’istituzione di un organismo di consultazione in cui siano rappresentati i Pendolari, quale sede di confronto e strumento di raccordo tra Utenti, Regione FVG e Trenitalia, per garantire la piena partecipazione e collaborazione dei Pendolari al processo di pianificazione del sistema di trasporti e della mobilità regionale.
- 01.01.2011: dopo 10 anni di contestazioni viene eliminata la maggiorazione tariffaria SAF a Gemona. L’armonizzazione delle tariffe permetterà ai pendolari gemonesi di risparmiare 80 euro in un anno.
Obiettivi per il 2011: proseguire nell’opera di sensibilizzazione, collaborando in maniera fattiva con le Autorità competenti - costituzione della Consulta Regionale degli Utenti Ferroviari, modifica della normativa regionale in ordine alle multe e sull’acquisto dei titoli di viaggio a bordo treno - miglioramento degli orari e delle coincidenze.
Buon Anno e tanti auguri amici pendolari !