Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

venerdì 20 marzo 2015

Modifiche orario FS: ecco come lavora la Regione FVG ! Pensate di prenderci in giro? Dimettetevi TUTTI !

Data: 20 marzo 2015 22.49
Da COMITATO PENDOLARI ALTO FRIULI ore 22:49 20.03.2014 
A Ass. Infrastrutture, Mobilità, Pianificazione Territoriale, Lavori Pubblici, Università

Gentile Assessore,
riscontriamo la Sua mail delle ore 20.07 di oggi 20 marzo e siamo basiti da questo metodo di lavoro, che ancora una volta dimostra la superficialità di come viene gestito il servizio ferroviario dalla nostra Regione.
Chiedere un'analisi dall'oggi al domani (il 23 è lunedì!) ci pare quanto di più avventato si possa chiedere.
Nell'ultimo incontro di 10 giorni fa, non si è fatto minimamente accenno alla variazione degli orari in questi termini, anzi Trenitalia aveva fatto intendere il contrario, ovvero che già a giugno ci fosse la possibilità di prevedere una rivoluzione degli orari con l'entrata in vigore dei CAF e soprattutto con il termine a fine aprile dei lavori lungo la UD-Tarvisio (e quindi con il ripristino dei vecchi orari rivisti in base ai nuovi tempi di percorrenza dei CAF).
Comprendiamo che con l'arrivo del nuovo materiale rotabile risulti sensato procedere per gradi successivi, tuttavia riteniamo la Sua mail odierna un insulto alla nostra intelligenza visto che il termine ad horas del 23 marzo appare un ultimatum.
Questo non è assolutamente il modo di richiedere collaborazione, visto che l'ultimatum è solo un modo per scaricare sugli altri le proprie responsabilità e inefficienze.
Purtroppo Lei e il Suo Ufficio Mobilità non riuscite a trarre insegnamenti dagli errori del recente passato: l'avvio a dicembre 2013 dell'orario cadenzato è stato un errore colossale, nonostante la contrarietà espressa da tutti i Comitati. 
Quella fu una scelta sbagliata, che purtroppo abbiamo e stiamo pagando a caro prezzo, sulla nostra pelle e su quella di tutti i pendolari del FVG. 14 mesi di disservizi e disagi, con la Regione immobile e muta.
Anzi, le nostre lamentele sono state etichettate come "strumentali" e le richieste (vedi quelle di febbraio e ottobre 2014) di modifica d'orario, sono state regolarmente cestinate.
Ora, un venerdì sera (!) si pretende la collaborazione dei Comitati per fornire una risposta di massima per lunedì, in prospettiva di un tavolo tecnico fissato per mercoledì ... Ma come lavorate? 
  Cara Assessore ma per chi ci ha preso? Forse per i suoi impiegati?
Ora ci pare veramente troppo, assumetevi una volta tanto le Vostre responsabilità, politiche e dirigenziali e dimostrate con i fatti di lavorare come Dio comanda! Sono mesi che vi inviamo mail con suggerimenti e proposte: cosa ha fatto fino ad oggi l'Ufficio Mobilità regionale? Cosa ha fatto il suo dirigente responsabile?
Quel dirigente che dall'alto del suo lauto stipendio da 140mila/annui, dovrebbe si impegnarsi, sabato e domenica, per garantire ai Cittadini del FVG un servizio ferroviario decoroso.
Se non siete in grado di svolgere il vostro lavoro dimettetevi !
Buona serata e buona lavoro, noi questa volta ci godiamo il fine settimana insieme alle nostre famiglie, lasciando a chi è retribuito con i soldi dei contribuenti il compito di analizzare l'orario ferroviario regionale.
Comitato Pendolari Alto Friuli





Data: 20 marzo 2015 20:07,
DA Ass. Infrastrutture, Mobilità, Pianificazione Territoriale, Lavori Pubblici, Università
A Comitato Pendolari Alto Friuli, Comitato Pendolari FVG, Comitato Nodo di Udine
Spett.li Comitati dei Pendolari,
facendo seguito alle richieste di modifica d’orario da voi presentate nel mese di ottobre 2014 e a quando discusso nel corso dei successivi incontri, trasmettiamo in allegato alcune proposte di affinamento dell’offerta ferroviaria, attivabili a partire dal cambio orario di giugno 2015, contestualmente all’entrata in esercizio dei nuovi treni CAF.
Si tratta di variazioni che per ora non comprendono affinamenti di orario derivanti dall’entrata in servizio dei nuovi treni, che potranno essere attuati dal settembre 2015 in ragione della progressiva messa in servizio degli 8 elettrotreni (a partire dal 15 giugno) e del primo periodo di utilizzo degli stessi. Al cambio orario di dicembre si procederà ad un ulteriore attività di modifica in tal senso anche al fine di poter sfruttare al meglio le prestazioni del nuovo materiale, modiche e affinamenti che saranno valutati congiuntamente come nel caso attuale. Ci attendiamo comunque che le migliori prestazioni dei nuovi treni possano incidere da subito sul miglioramento della regolarità del servizio.
Le proposte sono elencate in allegato, in forma di tabella che riporta, per ogni richiesta, le valutazioni tecniche di Trenitalia accompagnate, nell’ultima colonna, da prime considerazioni di opportunità svolte dagli uffici regionali.
Tali considerazioni verranno confermate a Trenitalia se condivise.
Si evidenzia infine, come già indicato nell’allegato, che tutte le proposte di modifica relative alla linea Casarsa-Portogruaro risultano accoglibili, dal momento che si applicano ad un sistema chiuso, su cui gravano minori vincoli di esercizio.
A conclusione di quanto sopra esposto e in considerazione della ristrettezza dei tempi che impongono di condividere gli affinamenti d’orario quanto prima, vi chiediamo di svolgere una prima valutazione delle proposte, comunicandone gli esiti entro il 23 marzo p.v.
Verrà a breve convocato un incontro, indicativamente previsto per la giornata del 25 Marzo (orario da definire a Udine), in cui si procederà alla condivisione finale della configurazione dell’offerta da attuare con l’orario estivo.
Nell’attesa di un cortese riscontro in merito, si porgono Cordiali saluti.
Arch. Mariagrazia Santoro
Assessore alle infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, università

11 commenti:

Anonimo ha detto...

È possibile vedere le proposte inserite nell'allegato?
Grazie.

Andrea ha detto...

Forse l'Assessore Santoro non ha ancora capito che Lei è al servizio della gente e non viceversa!
Andrea

Lucio ha detto...

questa è proprio fuori.
Avete fatto bene a risponderle così, ma chi si crede di essere?
Buon fine settimana a tutti i componenti dei comitati pendolari del fvg.
Lucio

Giorc ha detto...

Oggi per ieri senza discutere come per l'orario cadenzato. Questa forma di collaborazione, che rasenta le imposizioni dei regimi sudamericani,
mi vede sempre più perplesso sulla possibilità di continuare a partecipare ai tavoli di lavoro con la Regione. Due anni trascorsi con dei sordi che solo davanti alle evidenze si sono arresi; e non c'è un'occasione per imputarci qualche torto.. Mandi dal Giorc

Andrea ha detto...

Ovviamente caro Giorgio saremo tacciati di strumentalizzazione politica da parte dell'assessore Santoro e della fidata Dirigente (?) !
Mi viene già il pelo dritto a pensare come faranno il bando per l'affidamento del servizio per i prossimi 15 anni.
Buon w.e. che si arrangino e decidano pure gli orari che vogliono, parcè alè inutil insegnai al mus, si piart timp e si infastidis la bestie
Mandi
Andrea

Max ha detto...

Treni: Santoro, posticipato termine osservazioni su orario estivo

(AGI) - Trieste, 21 mar. - "A dimostrazione della volonta' di mantenere il clima collaborativo e proficuo con i Comitati dei pendolari, oltre a trasmettere il giorno stesso le valutazioni fatte da Trenitalia sulle proposte di modifica fatte dai Comitati stessi nei mesi scorsi, abbiamo chiesto ed ottenuto una settimana di piu' per consentire una serena valutazione a tutti". Cosi' l'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilita' Mariagrazia Santoro in merito a quanto affermato dal Comitato pendolari Alto Friuli sui tempi troppo stretti per valutare le modifiche possibili per il prossimo cambio orario di giugno. "E' necessario lavorare sul presente e sul futuro, non rivangare scelte nate a cavallo tra il 2012-2013 e quando i vertici nazionali e locali di Trenitalia erano altri - prosegue l'assessore Santoro in riferimento all'orario Cadenzato -. In questo senso guardiamo i dati e siamo ottimisti dopo il riconoscimento, anche da parte dei Comitati dei pendolari, dei miglioramenti che ci sono stati negli ultimi mesi a seguito del deciso cambio di passo imposto da Trenitalia". In merito all'entrata in servizio dei nuovi Treni Caf "ricordo come proprio nel corso dell'ultima riunione si sia convenuto che il processo di adeguamento degli orari in funzione del nuovo materiale rotabile sara' graduale e fatto, per passi, proprio per evitare qualunque problema ai passeggeri". In base alla richiesta del Comitato pendolari Alto Friuli di piu' tempo per valutare le osservazioni di Trenitalia e della Regione alle proposte di modifica consegnate dai Comitati, e' stato spostato a giovedi' 26 Marzo il termine per le osservazioni e alla serata di mercoledi' primo aprile l'appuntamento tra Regione, Trenitalia e Comitati per la definizione dell'orario estivo. (AGI) Ts1/PitVai sul sito di AGI.it

Il Comitato Pendolari Alto Friuli è ha detto...

Troppa grazia, Sant'Antonio!
Termine posticipato di 3 giorni!
Cara Assessore basta mettere le mani avanti continuando a ripetere la solita litania: "a dimostrazione della volontà di mantenere il clima collaborativo e proficuo con i Comitati dei pendolari" ...
Basta scaricare sempre sugli altri le proprie responsabilità: "è necessario lavorare sul presente e sul futuro, non rivangare scelte nate a cavallo tra il 2012-2013 e quando i vertici nazionali e locali di Trenitalia erano altri" Certo Santoro dimentichiamo tutto e facciamo finta di niente, dimentichiamo che negli ultimi 14 mesi abbiamo subito disservizi quotidiani da Terzo Mondo, arrivando a lavoro spesso in ritardo e pagando di tasca propria i disservizi e le omissioni altrui.
Facciamo finta di nulla anche se chi ci doveva tutelare non ha mosso mai un dito!
Facciamo finta che la Regione, che paga 40 milioni di euro/anno a Trenitalia si limiti a girare le mail che riceve dal gestore e non riesce a far anticipare neanche un treno di 5 minuti.
Facciamo finta di non avere un assessore in grado di capire il disagio della gente, che ogni giorno prende il treno per andare a lavorare.
Facciamo finta di non avere un fior fiore di dirigenti e funzionari regionali pagati da Pantalone che non fanno il loro dovere!
Per fortuna però abbiamo 3 giorni in più per valutare le modifiche degli orari.
Buon fine settimana a tutti i pendolari e facciamo finta che non esistano i problemi, perché se dovessero esistere sono colpa degli altri non certamente dell'Assessore Santoro.

Il Comitato Pendolari Alto Friuli è ha detto...

Dai titoli dei giornali di oggi leggiamo le dichiarazioni dell'Assessore "Santoro: accuse strumentali!" e ancora "pensare che decidano i Comitati gli orari mi sembra un delirio di onnipotenza..."
Cara Santoro il tuo ci sembra invece solo un delirio di INCOMPETENZA !

Il Comitato Pendolari Alto Friuli è ha detto...

Pubblichiamo la mail inviata oggi dall'amico Danilo Moro, portavoce dei colleghi del Comitato Pendolari Nodo di Udine, alla Regione FVG.
Ci pare che la linea dei comitati sia univoca e chiara


DA: Comitato Nodo di Udine
A: Assessore alla Mobilità Regione FVG

Per cortesia, di che documentazione state parlando? Noi, comitato pendolari nodo di Udine ad oggi non abbiamo ricevuto nulla e questa sera in TV e x caso, ho captato che convocazione del gruppi pendolari FVG è fissata per il prox 1° Aprile : è un pesce?
Assieme a questa notizia ne sono state date delle altre tra cui la messa in servizio dei nuovi (????) treni CAF in modo scaglionato e le maggiori performances di questi treni in grado di recuperare fino a 10’ sugli attuali tempi di percorrenza della tratta Ts/Ud ad esempio ma in gradi di recuperare fino a 10’ di ritardo: ma alore non vin capît nuje!!!
Sono appena rientrato da un viaggio di lavoro di 3 gg in Austria e per questa trasferta uso come sempre faccio, il treno EN; mi sorge spontanea la domanda: tutte le perdono che a vario titolo devono prendere decisioni in merito al servizio ferroviario perché non valutano personalmente cosa fanno gli altri, peraltro vicini a noi o vanno in Alto Adige a vedere li con che efficienza funziona il servizio regionale e lo paragona a quello che propone a noi?
Grazie x vvss.

X ComPeNoUd
Danilo Moro

Anonimo ha detto...

Ci vuole tanta faccia tosta e soprattutto è facile mettere la testa sotto la sabbia e fare la struzza.
Cari amici del Comitato avete tutta la mia ammirazione per quello che fate.
Non badate alla stupidaggini che dice questa assessora, ignara del disagio di migliaia di pendolari.
Mi permetto una piccola riflessione: mi domando se in Friuli Venezia Giulia non fosse nato questo movimento dei pendolari come sarebbe oggi il servizio ferroviario?
Nessuno ne parlerebbe e l'offerta sarebbe limitata ancora di più di quella attuale.
Non fosse per questi galantuomini che con costanza e dedizione martellano la regione e Trenitalia, il virtuoso Friuli avrebbe un servizio ferroviario paragonabile a quello dell'India.
Magari non tutto ciò che fanno i Comitati appare condivisibile, ma criticare è sempre facile, mentre proporre e mettersi in gioco è altra cosa.
Quindi andate avanti così, la gente che prende il treno ogni giorno vi sostiene senza se e senza ma e ricordiamo che gli assessori si cambiano, il servizio pubblico resta ed è un nostro diritto pretenderlo!
Grazie e spero che abbiate passato un buon fine settimana, ricaricato le pile e siate pronti a far sentire la voce dei pendolari, perché voi siete la nostra voce.
Un cordiale saluto.
Anna
Pendolare da 20 anni Udine-TS

Max ha detto...

pensare che dei volontari possano lavorare sabato e domenica per dare una valutazione sulle modifiche agli orari fa capire il livello dei nostri governanti, pagati a 10mila e rotti € al mese.
Leggere poi le giustificazioni della Santoro "abbiamo girato la richiesta di Trenitalia non appena ricevuta" fa pensare che più che di un neurone lì dentro non circoli proprio.
Magari scrivere a Trenitalia e imporre un termine di 10 gg. no? troppo difficile?
Max