Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

sabato 7 febbraio 2015

Un buon segnale, ma i disagi continuano ancora

Un buon segnale, anche se i disagi continuano.
La Regione fvg e la Direzione Regionale Trenitalia ci hanno comunicato i motivi dei disagi registrati nel corso della giornata di giovedì 5 febbraio lungo la linea 15 Tarvisio-UD-Cervignano-TS (clicca l’immagine).
Disagi che hanno colpito in particolare i treni della mattina (R. 6013, 6015 e 6017) i quali hanno subito ritardi all’arrivo a Trieste tra i 10 e i 19 min.: le cause dei ritardi sono attribuibili a un guasto al sistema di controllo della marcia dei treni di una corsa raschia-ghiaccio e ad un treno merci.
Anche il R. 6018 Trieste-Tarvisio ha registrato un ritardo di 30 min., addebitabile in questo caso però al trasbordo dei viaggiatori a Udine su materiale rotabile idoneo alla nevicata che stava imperversando sul Tarvisiano.
Continuano a essere difettose invece le informazioni a bordo treno e in stazione.
Da parte nostra continuiamo a monitorare la situazione per fornire periodicamente un report dettagliato a chi di competenza, volto a segnalare le criticità in maniera da contribuire a migliorare il servizio.
Uno strumento efficace è certamente l’invio on line dei reclami a Trenitalia. Clicca qui per le istruzioni: Vi saremmo grati se vorrete girarci via mail le risposte che Trenitalia vi fornirà entro 30 gg. dal reclamo.

6 commenti:

Pippo ha detto...

Scrivere un comunicato per riassumere gli inconvenienti del giorno non mi pare sia un evento da reclamizzare!

Io intanto continuo a non sentire mai degli stupidissimi annunci a bordo treno, ne quelli automatici ne quelli fatti dal personale di bordo.

Il Comitato Pendolari Alto Friuli è ha detto...

@Pippo:
1) Trenitalia non si era MAI comunicato i motivi dei disagi senza che le venisse richiesto (perfino sui giornali con lettere firmate dal loro addetto stampa), soprattutto poi per qs tipo di disagi che sono peraltro minimali rispetto ad altri;
2) per l'informazione a bordo abbiamo chiesto all'ing. Iacono e all'ing. Giaconia di risolvere il problema. I due dirigenti di FS si sono impegnati ad assumere misure al riguardo. Qui però è bene chiarire che gli ordini di servizi già impongono ai capotreno di svolgere l'informazione a bordo. Perché non la fanno?
Qs è una criticità risolvibile a costo zero che aumenterebbe la qualità del servizio di molto!

Mauro ha detto...

Per ogni annuncio non fatto propongo una riduzione di stipendio di 50 €! Sindacati FS prima di fare sciopero sensibilizzate certi ferrovieri a fare i ferrovieri. Gli obblighi prima dei diritti! Fine del problema.
Mauro

Pippo ha detto...

Ma 30 minuti per un trasbordo non sono un po' troppi ?

Un treno adeguato per la nevicata in corso... Cosa vuol dire, che gli hanno montato le catene da neve?!?

Come siamo presi male!

Il Comitato Pendolari Alto Friuli è ha detto...

Già..
Il problema è che il treno non era pronto a UD.
L'idea era buona visto che era meglio utilizzare altro materiale rispetto alle Ale in quel momento e soprattutto che far ricoverare la notte le delicate Ale801 a Tarvisio con quelle temperature è un rischio. E' già successo il 31 gennaio che una Ale non è partita al mattino a causa freddo ...

Anonimo ha detto...

certo che nello stato in cui si trovano ogni minima reazione è un gran miglioramento. Basterebbe un minimo di buona volontà dei capitreno per placare l'ira dei viaggiatori. Invece la gran parte si imbosca o dicono che non sanno mai niente.
Anna