Dopo la lettera inviata qualche settimana fa dal Sindaco di Gemona, Paolo Urbani, volta a chiedere l'abilitazione della biglietteria di Gemona all'emissione dei titoli di viaggio agevolati Erdisu e la risposta negativa di SAF, anche il Comitato ha preso carta e penna e scritto alle Autorità competenti per denunciare questa situazione inaccettabile.
La lettera inviata a SAF, all'Erdisu, all'Assessore Regionale ai Trasporti Riccardo Riccardi, alla Provincia di Udine, alla Direzione Trenitalia, nonché al Sindaco di Gemona, è finalizzata a sensibilizzare le Istituzioni affinché si mobilitano per garantite anche agli studenti Gemonesi e dei Comuni limitrofi il basilare diritto allo studio in ordine all’agevolazione Erdisu. Di seguito il testo della lettera:
"Con una certa amarezza abbiamo appreso che Saf Autoservizi FVG Spa non provvederà ad abilitare la biglietteria ferroviaria di Gemona per l’emissione di biglietti - abbonamenti agevolati Erdisu.
Non è nostra intenzione polemizzare, ma è chiaro che questa scelta infelice non fa altro che creare “Studenti di Serie A” e “Studenti di Serie B”. E’ bene ricordare che l’emissione di questi titoli di viaggio agevolati è garantita da una normativa regionale, che grazie a fondi pubblici, utilizzabili per il diritto allo studio, permette agli studenti meritevoli e in possesso dei requisiti previsti, di acquistare i titoli di viaggio a prezzo agevolato. Oggi gli studenti gemonesi e dei Comuni limitrofi sono costretti a fare oltre 30 km per poter usufruire di questo diritto.
Le giustificazioni addotte da Saf sarebbero basate da problemi tecnici, legati dalla mancanza di una connessione internet all’interno della stazione e dalla mancanza di una Convenzione Trenitalia–Erdisu.
Non prendiamo nemmeno in considerazione la prima obiezione: nel 2011 la mancanza di una connessione internet non può essere considerato un fattore ostativo. Riteniamo che la Stazione ferroviaria di Gemona disponga di tutti gli impianti necessari per un allacciamento internet, eventualmente è solo questione di buona volontà !
Sulla mancanza invece di una espressa Convenzione Trenitalia-Erdisu, è bene precisare la particolarità della linea Udine – Tarvisio, la quale è soggetta alla tariffazione integrata Trenitalia-Saf. In poche parole l’Utente, come noto ai più, con un unico titolo di viaggio si può viaggiare indistintamente sia col vettore ferroviario (Trenitalia), che con quello su gomma (Saf). Ovviamente a fronte di ciò esiste anche un preciso criterio di ripartizione degli introiti fra i due Gestori (Trenitalia e Saf).
Saf pertanto non può pensare di essere solo il Gestore del TPL su gomma della Provincia di Udine, quando al tempo stesso lungo la tratta ferroviaria Udine-Tarvisio introita i ricavi dalla vendita dei biglietti integrati, i cui abbonamenti sono tutti marchiati Saf con un particolare cartellino, munito di fotografia dell’abbonato, che ha un costo di 4 Euro ! Per queste ragioni la situazione della biglietteria di Gemona non può essere trattata alla stregua delle altre biglietterie ferroviarie: da nostre informazioni ci risulta inoltre che quotidianamente la biglietteria emetta titoli di viaggio Saf non solo per destinazione Udine, ma anche per altre destinazioni extra ferroviarie (es. Tolmezzo, Resia ecc.).
E’ evidente che il diniego di Saf è legato unicamente ad una logica del mero profitto, atteso che i punti abilitati ad emettere i titoli agevolati Erdisu sono tutte biglietterie gestite direttamente da Saf.
Ci auguriamo che Saf, gestore di un servizio pubblico su concessione, che anche noi contribuiamo a pagare con i nostri abbonamenti e biglietti integrati, oltre che con le nostre tasse, provveda ad abilitare la biglietteria ferroviaria di Gemona, in ordine ai titoli agevolati Erdisu, ricercando e adottando le soluzioni tecniche necessarie al caso di specie.
A tal fine, sensibilizziamo le competenti Istituzioni in materia, Regione FVG e Provincia di Udine, affinché garantiscano ai numerosi studenti universitari di Gemona e del gemonese, il diritto di beneficiare all’agevolazione Erdisu, garantendo loro quel fondamentale diritto allo studio previsto dalla nostra Costituzione.
Certi che converrete con noi e che la nostra richiesta verrà accolta, ringraziamo fin da ora le Autorità che con senso civico si attiveranno in tal senso.
Distinti saluti"
Nessun commento:
Posta un commento