Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

mercoledì 28 febbraio 2018

FVG ferroviario paralizzato da un guasto a Trieste: ritardi e soppressioni da record. Continua l’agonia della Sacile-Maniago, per la quale si ipotizza un esposto

Stazione di Trieste
Lunedì e martedì l’arrivo dell’ondata di gelo di Burian aveva causato minimi ritardi alla circolazione fs del FVG, la quale era stata quasi regolare, con disagi minimi per i pendolari (isolati ritardi nell’ordine di 20 min. max e qualche carrozza senza riscaldamento).
In generale la situazione pareva sotto controllo e l’attivazione dei piani neve e gelo da parte di RFI e Trenitalia, sembravano dare garanzie ai pendolari.
Stamattina invece anche i pendolari del FVG si sono ritrovati nel medesimo dramma che stanno vivendo i viaggiatori di mezza Italia.
Un guasto ad uno scambio a Barcola nei pressi della Stazione di Trieste C.le ha paralizzato tutta la rete regionale con un effetto domino. Un vero “bollettino di guerra” con numerose soppressioni e pesantissimi ritardi fino a 80 minuti lungo la direttissima TS-UD-VE, la TS-VE e la TS-Cervignano-UD-Tarvisio.
Anche le Frecce in partenza da Trieste sono state penalizzate con partenze ritardate fino a 80 minuti.
Una situazione che ha costretto RFI e Trenitalia a sospendere la circolazione fs dalle 13.00 alle 15.00 lungo il tratto Trieste-Monfalcone per permettere interventi di manutenzione straordinaria.
La deblaclé odierna purtroppo fa fare un brusco passo indietro al FVG ferroviario, che pareva lontano dalla realtà del Lazio e di altre regioni, dove la circolazione fs si è bloccata per qualche grado sotto zero o per una spolverata di neve.
L’ondata di gelo era ampiamente prevista ed è inaccettabile che nel 2018 si verifichino situazioni del genere, soprattutto in una regione dove queste condizioni climatiche non possono definirsi eccezionali.
Abbiamo spesso lodato Trenitalia e Rfi per i risultati raggiunti in termini di puntualità ed affidabilità del servizio, ma non possiamo in questo caso evidenziare le gravi lacune delle strutture in termini di organizzazione e dei tempi di reazione.
Carente soprattutto l’informazione, sia in stazione, con viaggiatori spaesati e abbandonati, che a bordo treno, dove lo stesso personale viaggiante risultava privo di direttive da parte delle sale operative.
Rileviamo purtroppo che gran parte dei disagi derivano da guasti addebitabili all’infrastruttura, la quale risulta fragile ad ogni mutamento meteo: a volte basta un semplice temporale per mandare in tilt le apparecchiature.
SACILE-MANIAGO: discorso a parte invece per la ferrovia Pedemontana del Friuli, recentemente riattivata.
Anche oggi, come lunedì, si sono registrati disagi, con 3 treni soppressi e autosostitutiti con bus, causando notevoli disagi soprattutto agli studenti del polo di Sacile.
In questo caso la colpa non è addebitabile a Burian, ma all’infrastruttura assolutamente inadeguata e non pronta a supportare ancora il servizio.
L’elenco dei ritardi e delle soppressioni lungo la Sacile-Maniago ormai è interminabile, tanto che ormai è diventata la “pecora nera d’Italia” per puntualità ed affidabilità.
A nulla sono valse le proteste e le lamentele inviate a FS, né la petizione di 753 firme, consegnata lo scorso 22 dicembre dagli studenti dei poli di Sacile e Maniago all’Assessore regionale alla mobilità, Mariagrazia Santoro.
Dall’apertura dello scorso 11 dicembre, prendere il treno per gli utenti è diventato quasi una sorta di “ruota della fortuna”: un’apertura affrettata dove nessuno vuole ora assumersi la responsabilità, in primis la Regione che dopo la pomposa festa dell’inaugurazione, sta cercando come “Ponzio Pilato” di scaricare le responsabilità su RFI e Trenitalia.
Riteniamo assurdo che si continui a pensare di lanciare ipotetici progetti turistici sul Territorio legati alla ferrovia, quando non si riesce nemmeno a far viaggiare un treno!
Grave è il comportamento della Regione, che recentemente si è trincerata in un imbarazzante silenzio alla precisa domanda formulata mediante un’interrogazione sul numero dei passeggeri medi/giorno trasportati lungo la Sacile/Maniago.
La pazienza è terminata da un pezzo e visto la mancanza di risposte e risultati, valuteremo nelle prossime settimane il deposito di un esposto per chiedere chiarimenti alle Autorità competenti, in primis al Prefetto, visto che un servizio pubblico qual è quello ferroviario non può essere gestito in questo maniera.
Una situazione da Striscia la notizia, che mai il FVG ferroviario si era venuto a trovare a causa dell'inadeguatezza della politica regionale e dell'approssimazione di FS.

REPORT RITARDI E SOPPRESSIONI – MERCOLEDI 28/02/2018
Linea Tarvisio-UD-Cervignano-TS
R 6013 Tarvisio-UD-TS: 59 min. di ritardo
R 6015 Tarvisio-UD-TS: soppresso da Cervignano a TS
R 6004 TS-UD-Carnia: 36 min. di ritardo
R 6021 Carnia Udine: 33 min. di ritardo
R 6031 Carnia-UD-TS: soppresso da Cervignano a Trieste
R 6034 TS-UD-Carnia: soppresso da Cervignano a Trieste
R 6028 TS-Udine: soppresso
R 6029 UD-TS: soppresso
R 6024 TS-Carnia: soppresso da Trieste a Cervignano
Linea TS-UD-VE
R 20958 TS-UD: soppresso
R 20959 UD-TS: soppresso
R 2444 TS-UD-VE: 70 min. di ritardo
R 20962 TS-UD-VE: soppresso
R 6006 TS-UD: 76 min. di ritardo
R 2448 TS-UD-VE: soppresso
R 20955 UD-TS 12: min. di ritardo
R 2801 VE-UD-TS: 36 min. di ritardo
R 20957 VE-UD-TS: soppresso da Monfalcone a TS
R 20961 VE-UD-TS: 11 min. di ritardo
R 20969 VE-UD-TS: soppre
R 20978 TS-UD-VE: soppresso
R 20977 VE-UD-TS: soppresso
R 2691 TS-UD-VE: soppresso da Monfalcone a Trieste
R 6023 UD-TS: soppresso da Monfalcone a Trieste
R 2451 TS-UD-VE: soppresso da Monfalcone a Trieste
R 2460 TS-UD-VE: soppresso da Trieste a Monfalcone
Linea TS-VE
R 2206 TS-VE: soppresso
R 2680 TS-VE: soppresso
R 2679 VE-TS: soppresso da Monfalcone a TS
R 2689 VE-TS: 26 min. di ritardo
R 2203 VE-TS: 19 min. di ritardo
R 2689 Portogruaro-TS: 26 min. ritardo
R 2208 TS-VE: 46 min. di ritardo
R 2211 VE-TS: soppresso da Monfalcone – Trieste
R 2214 TS-VE: soppresso da Trieste a Venezia
R 2684 TS-VE: soppresso da Trieste a Venezia
Lunga percorrenza
IC 584 TS-Roma Termini: 80 min. di ritardo
IC 35781 Roma-UD-TS: 470 min. di ritardo
IC 594 TS-Roma Termini: partito con oltre 79 min. di ritardo
Freccia Argento 8412 TS-Roma Termini: partito con oltre 60 min. di ritardo
Freccia Argento 9716 TS-Roma Termini: partito con oltre 40 min. di ritardo
Linea Sacile-Maniago
R 24863: limitato ad Aviano e soppresso nella tratta Aviano–Sacile
R 24862: soppresso
R 24867: soppresso

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