Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

domenica 19 luglio 2015

Treno + Bici e Bici Bus in FVG

Dopo anni di richieste finalmente i Gestori del Trasporto Pubblico Locale hanno compreso l’importanza della Ciclovia Alpe Adria e soprattutto del cicloturismo che sta caratterizzando il FVG.
Che il cicloturismo non sia più solo un fenomeno di nicchia o un passatempo per pochi appassionati è ormai risaputo, visto il numero di ciclisti che stanno attraversando in lungo e largo la nostra regione, grazie a una rete di piste ciclabile sempre più ampia.
La Ciclovia Alpe Adria in particolare non rappresenta solo una pista ciclabile per praticare uno sport ma è una vera e propria realtà economica da sfruttare per promuovere e incentivare il nostro turismo. Un turismo caratterizzato dal viaggio lento, che permette di conoscere i nostri splendidi paesi, dalla montagna al mare.
Il trasporto pubblico rappresenta sicuramente un mezzo idoneo per integrare e supportare il viaggio lento in bici.
Ci fa estremamente piacere constatare che i gestori (FUC, Trenitalia e Saf Autoservizi) abbiamo finalmente previsto delle offerte serie e idonee ad un vero e proprio servizio Bici + Treno/Bus.
Abbiamo analizzato la situazione dell’attuale offerta:

  • Mi.Co.Tra.: servizio offerto da Ferrovie Udine-Cividale (FUC) e OBB.
Questa è una realtà consolidata del nostro panorama ferroviario, grazie al servizio giornaliero che prevede due coppie di treni sulla relazione Udine-Villach Hauptbahnhof.
Le partenze da Udine sono fissate alle 7.07 e alle 17.17, mentre i ritorni da Villach sono fissati alle 9.45 e alle 19.29.
Le fermate intermedie sono: Gemona del Friuli, Venzone, Carnia, Pontebba, Ugovizza, Tarvisio Bosco Verde, Thörl-Maglern, Arnoldstein, Villach Warmbad, Villach Westbf.
Mi.Co.Tra presenta numeri in continua crescita: basti pensare che nel corso del 2014 lungo la tratta transfrontaliera sono stati trasportati 72.334 passeggeri (+21% rispetto al 2013) e sono state caricate ben 7.661 biciclette (+10%).
I primi mesi del 2015 hanno evidenziato un ulteriore aumento dei passeggeri e di biciclette trasportate e si prevede un vero e proprio boom per il 2015 visto che il trenino viaggia spesso al limite della capienza (150 persone e 90 biciclette).

  • Treno + Bici: servizio offerto da Trenitalia.

Su tutti i treni regionali contrassegnati da apposito pittogramma il viaggiatore può trasportare una sola bicicletta acquistando il supplemento bici valido 24 ore (costo € 3,50).
In Friuli Venezia Giulia i viaggiatori in possesso di abbonamento quindicinale, mensile o annuale possono acquistare il supplemento bici con validità mensile.
Il servizio formalmente è operativo da anni, anche se in realtà i treni non erano attrezzati per offrire un servizio di qualità (sul Minuetto vi erano solamente 2 posti bici, mentre sulle vecchie Ale801 lo spazio era praticamente da inventarselo).
Recentemente Trenitalia ha allestito alcuni treni dedicando spazi esclusivamente alle biciclette: su alcuni Minuetto è stato creato uno scomparto che permette grazie ad alcuni ganci l’alloggiamento di circa 30 biciclette.
Sui nuovi treni Civity si provvederà a breve ad allestire uno spazio in grado di trasportare sino a 30 biciclette.

  • Bici-Bus: servizio offerto da Ferrovie Udine-Cividale (FUC) e SAF Autoservizi.
Si tratta di un nuovo modo di muoversi in libertà con la bicicletta usufruendo dell’integrazione treno (Mi.Co.Tra.) + bus (Saf): il servizio è offerto lungo la direttrice Villach–Udine-Grado.
Il servizio bus permette il carico/scarico bici a Udine (autostazione) – Palmanova – Aquileia e Grado.
La capienza massima del carrello è di 20 bici ed è consigliata la prenotazione via mail (numeroverde@saf.ud.it).
Il costo è di € 1,25 per le bici oltre al prezzo del biglietto per il passeggero.
Il servizio è operativo da sabato 4 luglio a domenica 30 agosto 2015
L’unica pecca è che tutte queste iniziative risultano slegate tra loro, poco promozionate e pubblicizzate. Crediamoci e soprattutto è auspicabile che tutte queste belle iniziative, oggi slegate fra loro e poco promozionate, riescano ad essere coordinate in futuro con un’unica regia.

Nessun commento: