Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

lunedì 3 novembre 2014

Buon inizio mese Pendolari: tutti a piedi, o quasi …

Pubblichiamo la mail inviata oggi all’Assessore regionale alla Mobilità Maria Grazia Santoro e agli uffici regionali competenti.
 
Buongiorno,
segnaliamo che in data odierna il R. 6017 Tarvisio-TS è stato soppresso.
Non si conoscono le cause della soppressione. Nessun servizio sostitutivo è stato garantito agli utenti, gran parte dei quali sono rimasti appiedati e costretti ad utilizzare mezzi propri per raggiungere le proprie destinazioni di viaggio.
Solo gli utenti di Gemona e Artegna sono riusciti a limitare i danni, potendo usufruire del bus Saf TS747 in partenza da Gemona alle ore 7.25. Un bus che peraltro ha viaggiato stracarico già da Gemona (vedi foto allegata).
Un plauso va al conducente, grazie al quale si è limitato il disagio di tanti pendolari gemonesi e arteniesi. Tutti gli altri a piedi !
Un buon inizio mese, non c’è che dire, tenuto conto che gran parte dei pendolari hanno già rinnovato il proprio abbonamento, pagamento in anticipo un servizio che non hanno potuto usufruire.
I disagi non hanno colpito solo gli Utenti dell’Alto Friuli, ma anche quelli del pordenonese, atteso che il R. 2802 ha maturato a Udine un ritardo di 52 minuti.
Comitato Pendolari Alto Friuli

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche il treno da udine (6:56) per trieste è stato soppresso...

GIULIO ha detto...

R. 6017 Tarvisio-TS "CANCELLATO, RV 2449 UD-PN "CANCELLATO". Mia moglie si e' alzata per andare a lavorare a Pordenone, da Venzone. Prima guardiamo il sito internet di trenitalia "treno R 6017 cancellato". Decide di prendere il treno successivo dopo un'ora, per fortuna arriva fino ad Udine. Sorpresa, a Udine, il treno per Pordenone cancellato anche quello. Decide di usufruire delle corriere Udine-Spilimbergo-Pordenone. CONCLUSIONE - perde mezza giornata di lavoro ed in più paga i biglietti per il servizio pulman che la porti a destinazione. COMPLIMENTI ALLE FERROVIE CHE NON RIMBORSANO LA PERDITA DI ORE LAVORATIVE E NEMMENO I BIGLIETTI, PER UN SERVIZIO PUBBLICO GIA' PAGATO CON L'ABBONAMENTO.

Anonimo ha detto...

Quello che sconcerta in queste situazioni -altro bell'esempio giovedì 30 ottobre- è la totale assenza di comunicazioni da parte di Trenitalia.
Oggi alle 6:45 a Gemona il treno 6017 poi soppresso era segnato regolare sul tabellone.
Possibile che da Tarvisio nessuno avesse potuto segnalare la cosa?
Non mi pare di chiedere molto pretendendo che Trenitalia comunichi tempestivamente - dato che i mezzi nel 2014 ci sono!- i problemi in linea e i ritardi reali dei convogli, visto e considerato che poi dobbiamo in qualche modo arrangiarci per arrivare a destinazione.


Carla