Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

giovedì 21 ottobre 2010

Conferenza stampa congiunta Comitati Pendolari Regionali – Regione – Trenitalia

Al termine dell’incontro svoltosi mercoledì 20 ottobre scorso tra i rappresentanti dei Comitati Pendolari Regionali (Comitato Pendolari Alto Friuli, Comitato Nodo di Udine e Comitato Spontaneo FVG), l’Assessore ai Trasporti Regionale, Riccardo Riccardi e la Direzione Regionale Trenitalia, le parti hanno deciso di convocare una conferenza stampa, prevista per lunedì 25 ottobre p.v. alle ore 15.00 presso la sede di Udine della Regione, per comunicare nel dettaglio i risultati operativi del servizio dell’ultimo anno, nonché illustrare le novità inerenti e le iniziative che le parti intendono porre in essere nell’immediato futuro, proseguendo quel percorso di lavoro condiviso volto al miglioramento della qualità del servizio.
Il nostro Comitato esprime "piena soddisfazione per il metodo di lavoro intrapreso, il quale ha permesso il rafforzamento della reciproca collaborazione, sempre nel rispetto dei ruoli, fra Regione, Trenitalia e Utenza. Né è l’esempio concreto la convocazione della conferenza stampa congiunta del prossimo lunedì, proposta dall’Assessore Riccardi e accolta con grande favore dai rappresentanti dei Pendolari".

1 commento:

Comitato Pendolari Alto Friuli ha detto...

Treni più puntuali, ma ancora poco puliti
Incontro tra l’assessore regionale ai Trasporti Riccardi, i rappresentanti di Trenitalia e i comitati dei pendolari
di Anna Buttazzoni
UDINE. Treni più puntuali, ma ancora poco puliti. Pendolari coinvolti nel percorso di miglioramento del servizio, ma non ancora soddisfatti. E un assessore regionale, Riccardo Riccardi (Pdl), che guarda a due anni fa e può riconoscere di aver compiuto dei passi avanti. Ma non bastano. È l’immagine scattata all’i ncontro di ieri tra Regione, comitato dei pendolari e vertici di Trenitalia. Un appuntamento per fare il punto sui passi compiuti e su quelli ancora da compiere.

Puntualità. Rispetto al contratto di servizio stipulato dalla Regione e da Trenitalia nel 2009 i treni del Friuli Vg superano di 2,5 punti la soglia media prevista. «Uno sforzo imponente – ha detto Riccardi – che ha prodotto i primi risultati: non possiamo dire che tutto va bene, ma ci sono alcune cose che vanno meglio, ad esempio, appunto, la puntualità». Un elemento che però rimane critico sulla linea Udine-Trieste. «Ma – ha ripetuto l’assessore – dobbiamo migliorare ovunque e soprattutto nelle ore di punta, quelle della mattina».

Nuovo orario. Scatterà dal 13 dicembre. Non ci sono ancora indicazioni, ma Regione e Trenitalia stanno predisponendo il piano che entrerà in vigore per l’inverno. Treni a rischio, comunque, per ora non ce ne sono e molto dipenderà dalle risorse. L’ anno scorso, nella Finanziaria regionale, 3 milioni è stata la somma messa a disposizione per il trasporto. «Quest’anno il bilancio va ancora costruito – ha spiegato Riccardi –, ma ci stiamo lavorando. Faremo tutto il possibile per salvaguardare i collegamenti su cui abbiamo lavorato quest’anno e che comunque non sono a rischio».

Pulizia. «È vero – ha ammesso Riccardi – è e resta una delle criticità maggiori, ma la situazione è migliore e migliorerà ancora con l’acquisto di quattro nuovi treni Vivalto entro il 2011 e di altri otto nel 2012. E poi – ha aggiunto l’a ssessore – con il restyling di 13 carrozze, in cui saranno sostituiti 12 mila sedili». Ma c’è di più. Secondo nel contratto di servizio era stata prevista una penale a carico di Trenitalia proprio per le pulizie. Una penale di circa 25 mila euro che nel 2009 è stata applicata e che Regione, Trenitalia e pendolari hanno deciso di reinvestire proprio per rendere i terni più puliti.

Udine-Villaco. La fase sperimentale per questo collegamento dovrebbe prendere il via entro la fine del 2011. Regione e Trenitalia ci stanno lavorando e il progetto si chiama “ Micotra”, un progetto finanziato in parte dall’Unione europea e realizzato anche grazie alla collaborazione delle ferrovie austriache e della società Udine-Cividale.

I pendolari. Andrea Palese in rappresentanza del Comitato Fvg ha riconosciuto l’impegno della Regione per dare risposte adeguate agli utenti e ha chiesto l’attivazione di una Consulta dei pendolari come organo consultivo permanente. «Mai i pendolari hanno avuto una possibilità di confronto e di condivisione così – ha affermato Palese – con l’obiettivo di creare un miglior sistema regionale. Ora proseguiamo lungo un percorso comune e andrà ancor meglio creando un organismo snello, che abbia funzione consultiva e che aiuti Regione e ferrovie a individuare le migliori soluzioni per gli utenti. Il viaggio è ancora lungo e tortuoso – ha concluso Palese –, ma almeno siamo usciti dalle gallerie e vediamo la luce».

Una luce che per i pedonali significa anche abbattere le soppressioni di treni verificatesi fino a oggi. Da maggio a settembre 2010, infatti, su un totale di 16 mila 975 treni programmati 265 sono stati quelli soppressi. E di questi per 109 (41%) la causa è stata la mancanza o la richiesta di sostituzione del treno, il 41%.