Ieri mattina i vertici di RFI, alla presenza dell’Assessore regionale alle infrastrutture e territorio Graziano Pizzimenti e dell’Assessore alle Politiche per il superamento delle disabilità del Comune di Udine Elisa Asia Battaglia, hanno effettuato un sopralluogo all’interno della stazione di Udine.
Rete Ferroviaria Italiana sta infatti avviando interventi di miglioramento dell’accessibilità ai binari. La prima fase, che terminerà entro dicembre 2019, prevede l’innalzamento a quota 55 centimetri del marciapiede a servizio dei binari 5 e 6 e l’installazione degli ascensori sullo stesso marciapiede oltre che su quello del primo binario, rendendo così più agevole ai viaggiatori l’accesso ai treni. In continuità con questa prima fase, gli interventi proseguiranno con l’innalzamento degli altri marciapiedi e l’installazione dei rispettivi ascensori.
Per quanto riguarda il locale commerciale situato nel centro dell’atrio, sono allo studio gli aspetti tecnico/economici per l’eventuale eliminazione.
È obiettivo di RFI, nonostante le scarse manifestazioni di interesse da parte degli imprenditori, riuscire a trovare occupazioni commerciali/servizi dei locali sfitti, per garantire un maggiore decoro all’atrio di stazione, anche mediante lo strumento del bando pubblico. In tal senso verranno valutate anche le richieste delle amministrazioni locali per la concessione di spazi all’interno della stazione, per attività di pubblico interesse.
“Sono soddisfatto - ha dichiarato l’Assessore Pizzimenti - dell’incontro di oggi con RFI e il Comune di Udine perché finalmente abbiamo definito le tempistiche per un programma importante come quello sulla sicurezza. Ora spero anche che arrivino risposte di investimento degli spazi commerciali in modo da realizzare una riqualificazione completa”.
Finalmente anche la stazione di Udine, la quale movimenta quasi 8 milioni di persone all'anno (prima stazione in Friuli Venezia Giulia per numero di passeggeri, la 6° del Nord Est e la 27° a livello nazionale), vedrà risolta la questione dell’accessibilità, con la realizzazione degli ascensori e l’innalzamento dei marciapiedi.
Un’idea per sfruttare lo spazio del cubo in cristallo posto all’interno dell’atrio è quella di trasformarlo in un InfoPoint turistico, location sicuramente strategica visto che diventerebbe un punto di riferimento per tutti coloro arrivano in visita alla città.
1 commento:
Sarebbe utile che gli ascensori fossero di dimensione sufficiente per essere utilizzati anche dalle biciclette come avviene normalmente in Austria (per es. a Villaco).
Qualora ciò non fosse possibile, servirebbe installare almeno scivoli per facilitare salita e discesa delle bici, senza doverle portare in spalla.
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