Mercoledì scorso avevamo dedicato un post all'obbligo di prenotazione a bordo del servizio Mi.Co.Tra (LEGGI).
L'obbligo di prenotazione - gratuita - doveva partire il 9 giugno, poi prorogato da Ferrovie Udine Cividale a martedì 15 giugno a causa di problemi tecnici della piattaforma di OBB.
A fronte di ciò abbiamo inviato una mail di richiesta informazioni a FUC e alla Regione FVG, committente del servizio, richiedendo in particolare delucidazioni circa la proroga della prenotazione obbligatoria e suggerendo una migliore informazione all'utenza in stazione.
Premettiamo che siamo favorevoli alla prenotazione obbligatoria a bordo del treno transfrontaliero Mi.Co.Tra. per ovvi motivi legati ai protocolli Covid-19 e alla necessità di contingentare l'accesso degli utenti con biciclette, evitando disservizi e soprattutto evitando che ci sia un assalto al treno come è già successo, tuttavia riteniamo necessario un potenziamento dell'informazione all'utenza.
Restiamo basiti che RFI non consenta l’affissione di alcuna documentazione informativa nelle proprie stazioni interessate ai servizi MiCoTra gestiti da FUC. E' l'ennesima dimostrazione di una gestione ceca e illogica del servizio da parte di RFI, gestore dell'infrastruttura.
RFI società controllata al 100% da FS (a sua volta controllata al 100% dal Ministero del Tesoro) è "sorella" di Trenitalia, che pare invece godere di maggior libertà nelle stazioni, dove nelle bacheche si trovano non solo gli orari ma tutte le informazioni di natura commerciale attinenti al servizio Trenitalia.
Una disparità di trattamento che deve cessare visto che il servizio offerto da MiCoTra rientra all'interno del contratto di servizio del trasporto pubblico locale finanziato dalla Regione con i soldi dei contribuenti.
Ci appelleremo pertanto alla Regione FVG e all'A.R.T. - Autorità di Regolazione dei trasporti - se necessario, per garantire a tutti i Gestori tpl di disporre di spazi informativi all'interno delle stazioni. Proprio la mancanza di un'adeguata informazione in stazione è causa di disagio e disorientamento dell'utenza.
Di seguito pubblichiamo la risposta ricevuta oggi da FUC.
"Vi ringraziamo per la segnalazione e per la vostra collaborazione nella pubblicazione sul vostro blog delle informazioni per viaggiare sui nostri treni Micotra.
Riscontriamo la vostra nota del 10/06/2021 in cui ci segnalate i disguidi ed i disagi che compartano l’obbligo di prenotazione per viaggiare con i nostri treni Micotra.
Per quanto riguarda la prenotazione, il partner OBB che gestisce il sistema sta ottimizzando la procedura andando a togliere il costo della prenotazione. Visti i tempi tecnici necessari per l’effettuazione di alcune modifiche, non prima di martedì 15/06/2021 il costo della prenotazione verrà tolto.
A seguito di ciò, la scrivente società ha deciso di posticipare fino a tale data l’obbligatorietà della prenotazione per poter viaggiare sui treni Micotra.
Inoltre, è stata fatta la richiesta ad OBB di implementare il sistema in modo da poter effettuare le prenotazioni periodiche per i viaggiatori in possesso di abbonamento.
Inizialmente gli abbonati dovranno prenotarsi ogni giorno fino all’implementazione del sistema per le prenotazioni periodiche.
Nel caso di variazioni della normativa sul contingentamento a bordo dei mezzi di trasporto, le procedure verranno riviste ed ottimizzate.
Per scongiurare il ripetersi di disservizi, per la giornata di domenica 13/06/2021, è previsto un servizio di supporto al treno Micotra 1822 tramite autocorsa con carrello porta bici in partenza dalla stazione di Udine verso Tarvisio Boscoverde.
In merito alle informative plurilingue da voi suggerite, il Gestore Infrastruttura RFI non consente l’affissione di alcuna documentazione informativa nelle proprie stazioni.
Pertanto, tutte le informazioni relative ai treni Micotra saranno pubblicate sul nostro sito aziendale nella sezione dedicata. Allo stesso tempo le informazioni saranno divulgate anche a tutti gli enti ed organi di informazione regionali"