Dopo tanti soppressioni, ritardi e disservizi più svariati, come la recente chiusura dei servizi igineici nelle stazioni minori, finalmente una buona notizia.
Le stazioni di Gemona del Friuli e Tarvisio Boscoverde sono state le prime in regione a essere state dotate con le nuove e modernissme oblteratrici (vedi foto).
Le nuove macchinette, dal design moderno e accattivante, permettono di vidimare sia il biglietto cartaceo, che quello telematico acquistato on line, grazie a un lettore elettronico.
Non è un caso che Trenitalia abbia iniziato proprio da Gemona ad installare queste nuove apparecchiature.
Il nostro Comitato aveva richesto e sollecitato più volte la Direzione Regionale Trenitalia a sostituire tutte le vetuste biglietterie self service attualmente in dotazione lungo la tratta Udine-Tarvisio.
L'installazione delle nuove oblteratrici è stata accolta con ottimismo da parte dell'utenza, la quale ora aspetta che Trenitalia mantenga fede agli impegni assunti nel dicembre scorso, e che provveda nel più breve tempo possibile alla sostituzine delle biglietterie automatiche (modelli ETF 500 e 501) con quelle Fast Ticket, implementando inoltre il servizio anche nelle stazioni di Venzone, Pontebba e Ugovizza-Valbruna, oggi sfornite di ogni tipo di servizio di biglietteria.
Le nuove biglietterie Fast Ticket, già presenti nelle grandi stazioni (anche a Udine), permetteranno un più facile accesso ai titoli di vaggio, grazie alla tecnologia touchscreen.
Un schermo tattile permetterà all'utente di iteragire, permetendo di acquistare biglietti e abbonamenti anche con carte di debito bancomat e carte di credito, nonchè di ricevere informazioni sugli orari dei treni con un semplice tocco sullo schermo.
Un picco passo in avanti, che speriamo possa essere il primo di una lunga serie.
Ora attendiamo fiduciosi l'esito del vertice di Tarvisio tra Comuni e Regione FVG; domani grazie alla sensibilizzazione del consigliere regionale Franco Baritussio e del Sindaco di Gemona Paolo Urbani, si incontreranno tutti i Sindaci dell'Alto Friuli interessati dalla linea Pontebbana e l'Assessore Riccardi per discutere delle problematiche attuali del servizio nonch del futuro della ferrovia n Alto Friuli.
Chissà se sarà la volta buona per pianificare in maniera seria ed organizzata una nuova strategia comune volta a favorire ed incentivare il trasporto ferroviario di persone in Alto Friuli, permettendo quello sviluppo sostenibile del nostro territorio, il quale risulta attualmente marginalizzato rispetto ad altre aree della regione, nonostante le grosse potenzalità di sviluppo che offre la linea Pontebbana.
Dopo tanti appelli e denunce qualcosa si sta muovendo, restiamo fiduciosi, che proprio dal territorio arrivi quella scossa necessaria che riesca a far mutare l'attuale situazione.
Per questo motivo rinnoviamo ancora na vola il nostro appello a tutte le Istituzioni Locali e al mondo della politica in generale affinché sappiano abbandonare le inutili demagogie e riescano a far sistema, occupandosi con serietà del problemea del traspoto pubblico locale in Alto Friuli.
Ora attendiamo fiduciosi l'esito del vertice di Tarvisio tra Comuni e Regione FVG; domani grazie alla sensibilizzazione del consigliere regionale Franco Baritussio e del Sindaco di Gemona Paolo Urbani, si incontreranno tutti i Sindaci dell'Alto Friuli interessati dalla linea Pontebbana e l'Assessore Riccardi per discutere delle problematiche attuali del servizio nonch del futuro della ferrovia n Alto Friuli.
Chissà se sarà la volta buona per pianificare in maniera seria ed organizzata una nuova strategia comune volta a favorire ed incentivare il trasporto ferroviario di persone in Alto Friuli, permettendo quello sviluppo sostenibile del nostro territorio, il quale risulta attualmente marginalizzato rispetto ad altre aree della regione, nonostante le grosse potenzalità di sviluppo che offre la linea Pontebbana.
Dopo tanti appelli e denunce qualcosa si sta muovendo, restiamo fiduciosi, che proprio dal territorio arrivi quella scossa necessaria che riesca a far mutare l'attuale situazione.
Per questo motivo rinnoviamo ancora na vola il nostro appello a tutte le Istituzioni Locali e al mondo della politica in generale affinché sappiano abbandonare le inutili demagogie e riescano a far sistema, occupandosi con serietà del problemea del traspoto pubblico locale in Alto Friuli.
1 commento:
ottime!le ho viste e provate oggi...un passo avanti finalmente, ma forse al costo di uno in dietro (i servizi igenici che speriamo vengano riattivati).
Mi chiedo come sia possibile chiudere i bagni in una stazione nuova e moderna come la nostra...cose da terzo mondo, forse neanche da quello... Potete anche inoltre darci alcune notizie con un post sulla bigletteria self portata a Gemona a giugno credo e che è in attesa di essere installata ancora? Motivi? Saluti! Andrea
Posta un commento