Presentazione Barcolana Express |
Dopo il grande successo dello scorso week-end quando il Friuli Venezia Giulia è stata la “Capitale d’Italia dei treni storici” con ben due convogli dedicati rispettivamente alla Barcolana e alle Mele Antiche,
proseguono gli appuntamenti con i treni turistici della Fondazione FS.
Domenica 21 ottobre sarà la volta del treno dedicato a Pier Paolo Pasolini – “Viers Pordenon e il mont” - A Casarsa sulle tracce friulane del poeta. Partenza da Trieste alle 8.20, con fermate a Monfalcone (8.49), Gorizia (9.09), Cormons (9.21), Udine (9.40) e arrivo a Casarsa alle 10.05, dove è previsto un ricco programma di visite ai luoghi pasoliniani.
Domenica 28 ottobre sarà ancora Trieste il punto di partenza del treno a vapore, dedicato alla kermesse della Zucca di Venzone. Alle 8.30 i passeggeri saliranno a bordo di eleganti carrozze Centoporte “anni 30”, trainate dalla vaporiera 728.022, facendo poi tappa a Monfalcone (9.06), Gorizia (9.51), Cormons (10.06), Udine (10.46) e arrivando alle 11.36 nel Borgo più bello d’Italia 2017.
I biglietti sono già disponibili in prevendita su tutti i canali Trenitalia (biglietterie, self service e sito web).
I biglietti sono già disponibili in prevendita su tutti i canali Trenitalia (biglietterie, self service e sito web).
Programma treni storici 2018 |
Il programma dei treni storici 2018 si concluderà poi con tre appuntamenti dedicati alla ferrovia Sacile-Gemona; linea inserita dalla Fondazione FS nel progetto nazionale “Binari senza Tempo” e riconosciuta come ferrovia turistica dalla Legge n. 128/2017.
I tre appuntamenti saranno rispettivamente dedicati al Treno della Grande Guerra, da Udine a Pinzano al Tagliamento (4 novembre), al Treno degli Alpini, da Sacile a Gemona (11 novembre) e al Treno dei Mercatini di Natale, da Gemona a Sacile (8 dicembre).
I tre appuntamenti saranno rispettivamente dedicati al Treno della Grande Guerra, da Udine a Pinzano al Tagliamento (4 novembre), al Treno degli Alpini, da Sacile a Gemona (11 novembre) e al Treno dei Mercatini di Natale, da Gemona a Sacile (8 dicembre).
Proprio quest'ultimo chiuderà il programma dell’anno che prevede ben 20 treni storici, realizzati grazie al contributo della Regione FVG.
Ben 16 di questi treni sono stati dedicati alla ferrovia turistica Pedemontana del Friuli, la quale in pochi mesi, ha saputo mettersi in luce a livello nazionale per la varietà e qualità delle offerte proposte che spesso hanno fatto registrare il sold out nelle presenze.
Ben 16 di questi treni sono stati dedicati alla ferrovia turistica Pedemontana del Friuli, la quale in pochi mesi, ha saputo mettersi in luce a livello nazionale per la varietà e qualità delle offerte proposte che spesso hanno fatto registrare il sold out nelle presenze.
Un vero successo, merito di un “prodotto” accattivante che piace alla gente e frutto di un gran lavoro del territorio che si è mobilitato per presentare un’offerta turistica di qualità, mettendo in vetrina le sue bellezze ed eccellenze.
Il progetto dei treni turistici è coordinato dalla Direzione Centrale Infrastrutture della Regione FVG unitamente ad un Team di Amministratori del Territorio e a varie Associazioni locali.
Esprime soddisfazione Andrea Palese, uno dei coordinatori del Team: “puntiamo a chiudere l’anno in bellezza con il sold out degli ultimi treni visto il grande interesse e gradimento dimostrato dal pubblico”.
Palese, consigliere comunale a Gemona e promotore della prima ora del progetto della Pedemontana è già proteso al prossimo anno: “il 2018 è stato un anno sperimentale nel corso del quale abbiamo toccato con mano il gradimento del pubblico, quali sono i bacini d’utenza effettivi e potenziali (Veneto e Austria su tutti), verificando sul campo cosa ha funzionato e cosa no, individuando i correttivi da apportare”.
Ma se con il territorio la collaborazione è stata buona – continua Palese – “si deve migliorare il feeling con FS, Trenitalia e RFI in particolare”. Troppi infatti gli “intoppi burocratici” a detta dell’amministratore gemonese, basti pensare all’impossibilità di svolgere la promozione nelle stazioni dove non è stato possibile affiggere le locandine ufficiali marchiate con i loghi istituzioni, compreso quello della Fondazione FS. “Se da un lato il grande successo di presenze ci gratifica, siamo consci che il sistema legato alla promozione e alla vendita dei biglietti da parte di Trenitalia va migliorato” conclude Palese.
Sul web, oltre al sito istituzionale della Fondazione FS è stata attivata una pagina fb “La ferrovia turistica Sacile-Gemona - La Pedemontana del Friuli”, dove vengono pubblicate tutte le informazioni sui treni storici in FVG. Gli eventi sono poi veicolati anche sulla rete di PromoTurismo FVG e dagli Uffici territoriali IAT.
Oltre a Palese, il Team dei Treni Storici FVG è formato da Deborah Del Basso di Montagna Leader, Matteo Redolfi, consigliere comunale di Aviano e Alessandro Puhali dell’Associazione Stazione Museo ferroviario di Campo Marzio.
Il progetto dei treni turistici è coordinato dalla Direzione Centrale Infrastrutture della Regione FVG unitamente ad un Team di Amministratori del Territorio e a varie Associazioni locali.
Esprime soddisfazione Andrea Palese, uno dei coordinatori del Team: “puntiamo a chiudere l’anno in bellezza con il sold out degli ultimi treni visto il grande interesse e gradimento dimostrato dal pubblico”.
Palese, consigliere comunale a Gemona e promotore della prima ora del progetto della Pedemontana è già proteso al prossimo anno: “il 2018 è stato un anno sperimentale nel corso del quale abbiamo toccato con mano il gradimento del pubblico, quali sono i bacini d’utenza effettivi e potenziali (Veneto e Austria su tutti), verificando sul campo cosa ha funzionato e cosa no, individuando i correttivi da apportare”.
Ma se con il territorio la collaborazione è stata buona – continua Palese – “si deve migliorare il feeling con FS, Trenitalia e RFI in particolare”. Troppi infatti gli “intoppi burocratici” a detta dell’amministratore gemonese, basti pensare all’impossibilità di svolgere la promozione nelle stazioni dove non è stato possibile affiggere le locandine ufficiali marchiate con i loghi istituzioni, compreso quello della Fondazione FS. “Se da un lato il grande successo di presenze ci gratifica, siamo consci che il sistema legato alla promozione e alla vendita dei biglietti da parte di Trenitalia va migliorato” conclude Palese.
Sul web, oltre al sito istituzionale della Fondazione FS è stata attivata una pagina fb “La ferrovia turistica Sacile-Gemona - La Pedemontana del Friuli”, dove vengono pubblicate tutte le informazioni sui treni storici in FVG. Gli eventi sono poi veicolati anche sulla rete di PromoTurismo FVG e dagli Uffici territoriali IAT.
Oltre a Palese, il Team dei Treni Storici FVG è formato da Deborah Del Basso di Montagna Leader, Matteo Redolfi, consigliere comunale di Aviano e Alessandro Puhali dell’Associazione Stazione Museo ferroviario di Campo Marzio.
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