Si è svolta venerdì 9 marzo a Kötschach-Mauthen, l’assemblea generale annuale del Verein Gailtalbahn, sodalizio impegnato a riaprire il servizio ferroviario lungo i binari della Ferrovia dell’Alta valle della Gail, chiusa dal dicembre 2016.
Il Presidente del Verien Gailtalbahn, Andreas Mühlsteiger, ha illustrato le attività svolte e i lavori preparatori per il riutilizzo della linea per scopi turistici. In particolare il sodalizio è impegnato per lanciare e promuovere l’utilizzo di ferrocicli a pedali.
L'assemblea è stata l’occasione per parlare anche della mobilità ferroviaria transfrontaliera: un confronto di idee molto interessante tra le realtà di Carinzia, Alto Adige e Friuli, quest’ultime rappresentante da Walter Weis, presidente degli Amici della Ferrovia della Val Venosta e Andrea Palese, portavoce del Comitato Pendolari Alto Friuli.
Una partnership strategica soprattutto in vista dell’avvio del servizio turistico lungo la Sacile-Gemona, visto l’interesse manifestato dagli amici austriaci per questo modello e per il progetto “Binari senza tempo” della Fondazione FS. Si tratta di un interesse concreto verso il nostro territorio visto che una delegazione carinziana lo scorso dicembre a Maniago ha presenziato all’inaugurazione della ferrovia Pedemontana e che a luglio has già confermato la propria presenza a Gemona all’apertura dell’intera linea.
“E’ stato un confronto molto interessante che ha permesso di rafforzare il legame tra il nostro Comitato e il Verein Gailtalbahn, sodalizi gemellati dallo scorso settembre, una collaborazione che, continuerà con profitto nel corso del 2018 con ulteriori iniziative trasfrontaliere comuni" – ha dichiarato Andrea Palese – “con il presidente Andreas Mühlsteiger e l’amico Hannes Guggenberger stiamo già pensando ad alcune iniziative che coinvolgeranno i due sodalizi e le scuole friulane, dimostratesi molto vicine al mondo della ferrovia, visto il grande successo che ha riscosso il Concorso lanciato lo scorso autunno, Un logo per la ferrovia Pedemontana".
Allo studio anche l’organizzazione di un evento nazionale nell’ambito del programma della "Primavera per la Mobilità Dolce 2018" di A.Mo.Do (Alleanza per la Mobilità Dolce), già protagonista lo scorso anno in Pedemontana con la X° Giornata delle ferrovie non dimenticate.
Il Presidente del Verien Gailtalbahn, Andreas Mühlsteiger, ha illustrato le attività svolte e i lavori preparatori per il riutilizzo della linea per scopi turistici. In particolare il sodalizio è impegnato per lanciare e promuovere l’utilizzo di ferrocicli a pedali.
L'assemblea è stata l’occasione per parlare anche della mobilità ferroviaria transfrontaliera: un confronto di idee molto interessante tra le realtà di Carinzia, Alto Adige e Friuli, quest’ultime rappresentante da Walter Weis, presidente degli Amici della Ferrovia della Val Venosta e Andrea Palese, portavoce del Comitato Pendolari Alto Friuli.
Una partnership strategica soprattutto in vista dell’avvio del servizio turistico lungo la Sacile-Gemona, visto l’interesse manifestato dagli amici austriaci per questo modello e per il progetto “Binari senza tempo” della Fondazione FS. Si tratta di un interesse concreto verso il nostro territorio visto che una delegazione carinziana lo scorso dicembre a Maniago ha presenziato all’inaugurazione della ferrovia Pedemontana e che a luglio has già confermato la propria presenza a Gemona all’apertura dell’intera linea.
“E’ stato un confronto molto interessante che ha permesso di rafforzare il legame tra il nostro Comitato e il Verein Gailtalbahn, sodalizi gemellati dallo scorso settembre, una collaborazione che, continuerà con profitto nel corso del 2018 con ulteriori iniziative trasfrontaliere comuni" – ha dichiarato Andrea Palese – “con il presidente Andreas Mühlsteiger e l’amico Hannes Guggenberger stiamo già pensando ad alcune iniziative che coinvolgeranno i due sodalizi e le scuole friulane, dimostratesi molto vicine al mondo della ferrovia, visto il grande successo che ha riscosso il Concorso lanciato lo scorso autunno, Un logo per la ferrovia Pedemontana".
Allo studio anche l’organizzazione di un evento nazionale nell’ambito del programma della "Primavera per la Mobilità Dolce 2018" di A.Mo.Do (Alleanza per la Mobilità Dolce), già protagonista lo scorso anno in Pedemontana con la X° Giornata delle ferrovie non dimenticate.
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