Poteva andare meglio …
Anche se Il nuovo orario cadenzato è entrato in vigore domenica 15, oggi è stata la vera prova del fuoco per i nuovi orari ferroviari.
Con l’avvio della settimana lavorativa infatti, oltre 25.000 pendolari friulani, hanno ricominciato a spostarsi in treno e approcciato così per la prima volta l'orario cadenzato.
I commenti dei passeggeri sono discordi e soggettivi, anche se la sensazione che caratterizza un po’ tutti è quella di smarrimento, visto che gran parte degli orari hanno determinato una vera e propria rivoluzione nelle abitudini di viaggio dei pendolari. Solo il tempo dirà se questi orari poteranno benefici o peggioramenti come sembra al servizio.
Oggi lungo la Tarvisio-Udine-Trieste si sono registrati numerosi ritardi, anche se contenuti sino a Udine, più significativi invece (> 10 min.) all’arrivo a Trieste C.le: è il caso dei R. n. 6013 Carnia-UD-TS delle 5.39 che ha maturato a Trieste un ritardo di ben 19 min.
Stesso discorso vale per i R. 6015 Tarvisio-UD-TS delle 6.10 (rit. 13 min.), R. 6029 Carnia-UD-TS delle 13.21 (rit. 10 min.) e R. 6041 Tarvisio-UD-TS delle ore 15.55 (rit. 18 min.).
Ritardi si sono registrati anche alla sera: R. 6034 TS-UD-Tarvisio delle ore 16.50 (18 min.), R. 6040 TS-UD-Tarvisio delle ore 17.50 (rit. 16 min.), R. 6044 TS-UD-Tarvisio delle ore 18.50 (rit. 10 min.), R. 6045 Carnia-UD delle ore 18.30 (rit. 10 min.).
Non un buon inizio per il cadenzato quindi, visto che a fine giornata su 22 treni circolanti lungo la linea Tarvisio-UD-TS si sono registrati ben 8 ritardi superiori ai 10 minuti.
Le cause sono da ascriversi per la maggior parte al materiale rotabile, visto che i treni in questione erano garantiti dalle vecchie composizioni delle Ale 801.
La nostra domanda è: sarà in grado di reggere il vecchio materiale Ale 801 fino all’arrivo dei nuovi treni CAF Civity?
Bisognerà vivere alla giornata, sperare nel buon tempo e in temperature più miti, ma soprattutto in una più accurata manutenzione dei mezzi da parte di Trenitalia.
Da ultimo una buona notizia: stamattina è iniziata la distribuzione dei nuovi orari ferroviari - in formato tascabile - per linea presso le principali stazioni (già disponibili nella biglietteria di Udine e da oggi in quelle di Pordenone e Trieste e poi via via nelle altre biglietterie).
Sul sito della Regione FVG è possibile scaricare tutti gli orari in formato pdf : CLICCA QUI
Seppur in ritardo Regione FVG e Trenitalia hanno accolto il nostro suggerimento. Meglio tardi che mai !
Rinnoviamo l’invito a scriverci a comitatopendolarialtofriuli@gmail.com ogni tipo di segnalazione o suggerimento in ordine ai nuovi orari, le quali potranno essere spedite direttamente alla Regione FVG al seguente indirizzo mail:
cadenzato@regione.fvg.it
5 commenti:
Di seguito pubblichiamo alcune mail relative a riflessioni e lamentele giunte al ns. Comitato e inviate all'indirizzo cadenzato@regione.fvg.it
Buongiorno,
ritengo demenziale che si sia abolito il servizio viaggiatori alla stazione di Risano con il pretesto di diminuire i tempi di percorrenza, quando comunque molti treni devono fermarsi lì, per poter effettuare gli incroci in quella che è ancora una linea a binario unico: in pratica sembra che si voglia solo spingere la gente ad usare il mezzo (privato) su gomma!
Gastone - Udine
Mail ricevuta in data 17.122013
La presente per segnalare che l’odierno treno 6015 è arrivato a Gemona con 10 minuti di ritardo, a Udine con 15 minuti di ritardo, e a Trieste con 10 minuti di ritardo.
Vorrei inoltre segnalare le seguenti problematiche:
1. Alla stazione di Gemona non c’è stata la minima segnalazione del ritardo, né dai display (appena sostituiti e che in teoria avrebbero dovuto dare informazioni sempre più precise sulla circolazione), né dagli annunci vocali;
2. Il treno 6015 è composto da materiale rotabile vetusto e non confortevole. Nonostante il numero nominale dei posti a sedere, in pratica ogni blocco da 4 sedili è fruibile (neanche troppo comodamente) da un massimo di 2 persone.
3. Il treno Micotra è segnalato nei display e dagli annunci vocali della stazione di Gemona come “Treno Espresso straordinario (?)”, con destinazione Tarvisio Boscoverde e non Villach Hbf. Vi chiedo il motivo in quanto nei display della stazione di Udine è segnalata la corretta destinazione finale austriaca.
In sintesi trovo un notevole peggioramento del servizio. Fino al 13 dicembre il treno 2843 che ricopriva la stessa traccia oraria da Tarvisio a Trieste ha viaggiato con notevoli indici di puntualità. Da due giorni invece purtroppo tale sicurezza è venuta meno.
Fabio
Trovo Il nuovo orario estremamente scomodo perché dopo le 23:00 Trieste non può più essere raggiunta da Venezia per via della soppressione dei due treni VENEZIA-TRIESTE delle 23:30 e delle 00:32.
In tal modo, raggiungere TRIESTE da TORINO/MILANO o da ROMA/FIRENZE/BOLOGNA, nel rispetto delle possibili coincidenze, è diventato molto difficile se non, dipendentemente dalle proprie esigenze di viaggio, impossibile!
Stesso disagio incombe quando si deve far coincidere il proprio rientro a Trieste con voli che terminano o all’aeroporto Marco Polo di Venezia o a quello S. Angelo di Treviso.
Inoltre, sono estremamente scomodi le coincidenze tra i regionali TRIESTE-VE.MESTRE e VE.MESTRE-BOLOGNA (e viceversa). Da un’attesa che si aggirava intorno alla mezzora con il vecchio orario, ora può arrivare intorno ai 50′. Un caso eclatante, in cui trova riscontro anche il disservizio della soppressione dei due Regionali notturni per Trieste pocanzi descritto, è il seguente caso:
Regionale: BOLOGNA (19:20) – VE.MESTRE (21:06)
Regionale: VE.MESTRE (22:53) – TRIESTE CENTRALE (00:46)
** Attesa: 1h 47′
Regionale: BOLOGNA (21:20) – VE.MESTRE (23:06) (*)
Regionale: VE.MESTRE (05:50) – TRIESTE CENTRALE (07:46)
** Attesa: (lasciamo perdere!!!)
Ovviamente, questo consideranto i Regionali: si considerassero anche i Freccia e gli InterCity, il ragionamento cambia. Ma cambierebbe anche il prezzo, e di molto; e costringere l’utente alla fruizione di un servizio non desiderato per fare cassa, lo trovo alquanto spregevole.
Trovo Il nuovo orario estremamente scomodo perché dopo le 23:00 Trieste non può più essere raggiunta da Venezia per via della soppressione dei due treni VENEZIA-TRIESTE delle 23:30 e delle 00:32.
In tal modo, raggiungere TRIESTE da TORINO/MILANO o da ROMA/FIRENZE/BOLOGNA, nel rispetto delle possibili coincidenze, è diventato molto difficile se non, dipendentemente dalle proprie esigenze di viaggio, impossibile!
Stesso disagio incombe quando si deve far coincidere il proprio rientro a Trieste con voli che terminano o all’aeroporto Marco Polo di Venezia o a quello S. Angelo di Treviso.
Inoltre, sono estremamente scomodi le coincidenze tra i regionali TRIESTE-VE.MESTRE e VE.MESTRE-BOLOGNA (e viceversa). Da un’attesa che si aggirava intorno alla mezzora con il vecchio orario, ora può arrivare intorno ai 50′. Un caso eclatante, in cui trova riscontro anche il disservizio della soppressione dei due Regionali notturni per Trieste pocanzi descritto, è il seguente caso:
Regionale: BOLOGNA (19:20) – VE.MESTRE (21:06)
Regionale: VE.MESTRE (22:53) – TRIESTE CENTRALE (00:46)
** Attesa: 1h 47′
Regionale: BOLOGNA (21:20) – VE.MESTRE (23:06) (*)
Regionale: VE.MESTRE (05:50) – TRIESTE CENTRALE (07:46)
** Attesa: (lasciamo perdere!!!)
Ovviamente, questo consideranto i Regionali: si considerassero anche i Freccia e gli InterCity, il ragionamento cambia. Ma cambierebbe anche il prezzo, e di molto; e costringere l’utente alla fruizione di un servizio non desiderato per fare cassa, lo trovo alquanto spregevole.
Tratta Pordenone - Udine.
L'orario candenzato risulta comodo in termini di memorizzazione.
Per la tratta in questione, i treni sono distribuiti meglio di prima: due all'ora distanziati di mezz'ora uno dall'altro.
Per ora non ho rilevato particolari ritardi (cioè i soliti).
Fabio
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