Nonostante il nostro slancio di ottimismo dell’ultima settimana, quando avevamo apprezzato l’impegno di Trenitalia a far fronte alla situazione emergenziale di inizio anno, caratterizzata da un numero significativo di soppressioni, purtroppo oggi dobbiamo segnalare che quella che sta finendo è stata una giornata durissima per il trasporto passeggeri in Alto Friuli.
Una vera e propria odissea per i numerosi pendolari che viaggiano lungo la linea Udine-Tarvisio. Oggi pomeriggio la linea è stata praticamente bloccata a fronte delle tante soppressioni, fino ad ora 7, rispettivamente:
- treno R. n. 5984 delle ore 12.57 Udine-Gemona;
- treno R. n. 6027 delle ore 13.35 Gemona-Udine;
- treno R. n. 6026 delle ore 14.51 Udine-Carnia;
- treno R. n. 5985 delle ore 15.15 Carnia-Udine;
- treno R. n. 5986 delle ore 17.05 Udine-Carnia;
- treno R. n. 17.56 delle ore 17.56 Carnia-Udine;
- treno R. n. 6034 delle ore 20.00 Udine-Carnia;
In ritardo invece il treno n. 5988 Udine-Carnia delle ore 18.15 (circa 15 minuti).
Ma l’episodio più increscioso si è verificato la mattina di venerdì 3 febbraio, a bordo del treno R. n. 5983 Carnia-Udine delle ore 8.20. Il treno già pesantemente in ritardo di 35 minuti a causa di un guasto ad uno scambio ghiacciato lungo la linea, ha dovuto effettuare una fermata “di necessità”.
A bordo treno, un moderno Minuetto, non funzionava infatti il servizio wc, nonostante ben tre persone avessero la necessità di servirsene.
Purtroppo ad una signora è andata decisamente peggio, e a fronte della necessità di un wc, il capotreno ha fatto sostare il treno alla stazione di Artegna, nella speranza che fossero agibili i servizi in stazione. Purtroppo ad Artegna i servizi igienici sono chiusi da anni, e la malcapitata signora è stata costretta a servirsi di una “toilette di fortuna”, in un adiacente prato …
Nemmeno in Africa, accadano cose del genere, eppure siamo nella terra dell’evoluto e moderno Friuli !
Il fatto che il treno ha raggiunto Udine alle ore 10.10 circa, con circa 1 ora e 10 minuti di ritardo è solo la conseguenza di questo “spiacevolissimo episodio”, per dirla come l’AD di Ferrovie, Mauro Moretti!
Un episodio che non può essere assolutamente tollerato o scusato e per questo motivo nella prossima riunione di mercoledì 8 febbraio, chiederemo - con fermezza - all’Assessore Regionale ai Trasporti Riccardo Riccardi :
- di procedere alla riapertura immediata dei servizi igienici nelle stazioni di Gemona, Carnia e Tarvisio, recentemente chiusi, senza motivo da RFI;
- di avviare un’immediata verifica, volta ad accertare quanto accaduto nella giornata di venerdì 3 febbraio a bordo del treno R. 5983; avvisando che non tollereremo più episodi del genere, atteso che un treno non può per legge circolare con servizi igienici guasti o non funzionanti.
- di procedere a riconoscere - da subito - ai pendolari un BONUS –S CONTO sull’acquisto dell’abbonamento, utilizzando la somma di Euro 1 milione, inflitta dalla Regione FVG a Trenitalia a titolo di penali per gli inadempimenti contrattuali e i disservizi verificati nel corso del 2011.
Cari amici Pendolari, come direbbe l'Ing. Moretti, in caso di necessità portate panini, coperte e ora anche il pannolone !!!
9 commenti:
Il Friuli come l'Africa ? Grazie a Trenitalia tutto è possibile ...
Alex
che schifo, altro che bonus-sconto, ormai si dovrebbe viaggiare gratis, quando si viaggia ...
Grazie per il vostro immenso impegno.
tutto ciò ha davvero dell'incredibile, gli utenti pendolari vengono considerati semplicemente dei numeri, senza considerare che hanno invece orari ed impegni di lavoro da rispettare, senza considerare che l'unico rimborso che hanno è un .... ""ci scusiamo per il disagio"" !!!
Mau
Sto sentendo Moretti su raiuno a Porta a porta ... mi viene da vomitare a sentire le filppiche di quest'eroe dei ferrovieri !
Che si dimettano e se ne vadano in fretta questi dirigenti incompetenti ... alla faccia della Freccia Rossa!
Laura C.
Pubblichamo una notizia Ansa diffusa ale ore 17.24 di lunedì 6.2.2011.
Maltempo: da Fs piano regionale per treni pendolari
Oggi una trentina di cancellazioni, soprattutto tratte minori
TRIESTE, 6 FEB - La direzione per il Friuli Venezia Giulia di Trenitalia sta predisponendo un piano regionale per garantire treni nelle fasce orarie sulle linee piu' frequentate.
Oltre a rendere disponibili i convogli negli orari di garanzia per i pendolari, il piano - riferisce l'azienda ferroviaria - prevede la sostituzione degli eventuali convogli soppressi con corse automobilistiche. Oggi le cancellazioni sulle tratte regionali sono state in tutto una trentina: quattro sulle linee principali - la Udine-Venezia e la Trieste-Venezia - e circa 25 su alcuni tratti di quelle minori.(ANSA).
I treni saranno anche vecchi, ma è vergognoso che qualche grado sotto zero causi una situazione del genere.
Non voglio pensare quello che sta succedendo da altre parti d'Italia dove c'è 1 metro di neve.
Altro che bonus, qui è necessario chiedere i danni esistenziali a questi signori.
ciao Marco
PS. la questione dei bagni è semplicemente scandalosa
È una situazione vergognosa! Il treno Tarvisio Udine delle sei del mattino è arrivato in ritardo circa ogni mattina e il peggio è che tale ritardo non è stato nemmeno annunciato. Per non parlare della stazione di venzone: la sala d'aspetto è ormai chiusa da moltissimi anni e quindi siamo costretti ad aspettare un treno che arriva costantemente in ritardo al freddo e con le temperature di questi giorni non è il massimo! Speriamo quindi nel bonus sconto... Grazie
suariAnche oggi ritardo!
Il treno delle ore 8.30 da gemona ha maturato 40 minuti di ritardo.
Venerdì 1 ora, oggi solo 40
Forse è meglio utilizzare la corriera delle 8.15
Elisa
Trenitalia è anche sfortunata però; ogni giorno gli capita qualocosa di spiacevole.
Un giorno il gelo ferma i treni o blocca gli scambi, un giorno prende fuoco un locomotore, un altro ancora non funziona il bagno a bordo del treno più moderno della flotta ...
Sfortunati proprio. Andate a Lourdes !
Una cosa però sono bravi a farla. Quando scioperano sono imbattibili !
Ora si lamenteranno che lavorano a condizioni proibitive. Peccato che in Finlandia viaggiano treni a -30, qui invece basta qualche grado sotto zero per bloccare tutto !
Forse è questione di organizzazione aziendale.
Buon viaggio amici pendolari !
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