Blog dedicato ai pendolari e ai viaggiatori delle linee ferroviarie Tarvisio Boscoverde-Udine-Cervignano-Trieste Centrale e Gemona del Friuli-Sacile (Ferrovia Pedemontana del Friuli).

mercoledì 20 maggio 2015

Domani incontro Pendolari- Regione FVG-Trenitalia: si attendono annunci ufficiali

E' stato convocato per domani alle 17.30 presso la sede di Udine della Regione FVG il Tavolo di Lavoro dei Pendolari: saranno presenti l'Assessore alla Mobilità, Mariagrazia Santoro, il Direttore della Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia, Ing. Orazio Iacono, il Direttore Regionale Trenitalia dott. Simone Gorini e i rappresentanti dei Comitati dei Pendolari
L'ordine del giorno prevede:
1. analisi dell’andamento del servizio;
2. aggiornamento su messa in esercizio Treni CAF con cambio orario di giugno;
3. definizione modalità di confronto per le variazioni al cambio orario di dicembre 2015;
4. inserimento degli abbonamenti integrati SAF nel sistema di vendita PICO.
Per quanto concerne il punto 1) la discussione sarà incentrata sul miglioramento della qualità del servizio offerto da Trenitalia in questi ultimi tre mesi e sugli ulteriori interventi previsti dal gestore per consolidare il trend positivo.
Un miglioramento significativo, visto che la puntualità entro i 5 min. è passata dal 83,95% di gennaio al 95,14% di maggio; ben 1,62% in più rispetto all'obiettivo contratto 2015 fissato nel raggiungimento minimo del 93,52%.
ANDAMENTO ANNO 2015 - Linea 15
 
Gen.
Feb.
Mar.
Apr.
Mag.
Soppressioni
14
5
9
8
0
Rit. entro i 10 min.
34
24
24
7
11
Rit. > 10 min.
44
32
18
13
4
Numero treni programmati
500
500
544
507
309
Indice di disservizio
11,16%
7,40%
4,96%
4,14%
1,29%
Puntualità entro 10 min.
90,94%
93,53%
96,63%
97,39%
98,70%
Puntualità entro i 5 min.
83,95%
88,68%
92,14%
95,99%
95,14%
Obiettivo puntualità 0-5 min.
93,52%
93,52%
93,52%
93,52%
93,52%
Molto attesa sarà poi la discussione del punto 2), quando con ogni probabilità Regione FVG e Trenitalia ufficializzeranno l'entrata in esercizio dei nuovi treni CAF per il prossimo 14 giugno.
Al riguardo abbiamo già chiesto alla Regione FVG (e domani lo ribadiremo a chiare lettere) di evitare che l'entrata in esercizio dei nuovi treni diventi un'occasione per organizzare "festicciole d’inaugurazione o tagli di nastri e nastrini".
Riteniamo che in questa vicenda non ci sia  proprio niente da festeggiare e niente per cui andare fieri, visto che il ritardo di 2 anni e mezzo nell'entrata in esercizio dei treni ha comportato quotidiani disservizi per i pendolari e un danno economico per gli stessi contribuenti del FVG.
Cerchiamo di chiudere questo amaro capitolo pensando in positivo, lavorando tutti assieme alla programmazione del futuro servizio ferroviario del FVG, visto che dal 14 giugno prossimo si aprirà una nuova era per il trasporto pubblico della nostra regione.
Sarà molto importante infatti incominciare a metter mano ad un nuovo modello d'orario (disponibile già per dicembre 2015), superando le criticità del cadenzato.
A tal fine nei giorni scorsi abbiamo inviamo alla Regione FVG e a Trenitalia una bozza di uno studio relativo alla modifica di alcuni orari della linea 15.
Il lavoro ha preso in esame la comparazione tra l’orario storico, l’orario cadenzato del dicembre 2013 e l’attuale orario modificato in vigore dal dicembre 2014.
Lo studio evidenzia per ogni collegamento preso in esame il tipo di materiale attualmente utilizzato, la tipologia di utenza, il numero di passeggeri trasportati e le priorità (es. coincidenze, orario di arrivo ecc.) in ordine alle esigenze di mobilità note.
Si tratta di una proposta che necessità di approfondimenti e di verifiche tecniche da parte di Trenitalia e RFI; per facilitare e acquisire maggiori informazioni circa la domanda di mobilità presente sul territorio, riteniamo indispensabile che Trenitalia e Regione FVG si facciano promotrici di svolgere il più presto possibile un sondaggio a bordo treno.
Un lavoro graduale che permetta alle strutture competenti di pianificare per dicembre 2015 un nuovo orario strutturato, che tenga conto sia della riduzione dei tempi di percorrenza garanti dai nuovi treni che dalle richieste degli utenti.
Un'attività di programmazione che non può poi non tener conto delle risorse a disposizione della Regione: a tal fine chiederemo che gli importi derivanti dalle penali contrattuali applicate a Trenitalia e a Caf, quasi 5 milioni di € vengano investiti nel trasporto ferroviario regionale.
Un "tesoretto" costituito rispettivamente dai 376.808,75 delle penali contrattuali per l'anno 2013, dai 4,5 mln. per la ritardata consegna dei treni Caf, oltre alle penali contrattuali dell'anno 2014 ancora da quantificare (entro luglio).
Corrispettivi contrattuali // Penali periodo 2009-2014
ANNO
CORRISPETTIVO
PENALI
2009
€ 35.723.159
 
2010
€ 36.000.000
202.660,00
2011
€ 35.813.548
498.062,00
2012
€ 38.137.464
508.584,00
2013
€ 39.500.000 ca.
376.808,75
2014
€ 40.000.000 ca.
da quantificare
Treni CAF
€ 45.000.000 ca.
€ 4.500.000
Nelle casse regionali ci sono poi anche i 400mila € destinati al "Piano Stazioni Minori", progetto deliberato ancora nel luglio 2013 che attende ancora la sua realizzazione.
Una gestione della materia poco lungimirante, che denota staticità e scarsa programmazione.
La sentenza di ieri del TAR FVG, la quale ha accolto parte del ricorso del Gruppo FS nell'ambito della gara tpl gomma, complica ulteriormente la situazione, visto che il bando su gomma verrà ora sospeso in attesa dell'appello al Consiglio di Stato da parte della Regione.
Se il bando su gomma è inpaltanato nelle aule dei tribunali, quello su ferro non è stato neanche abbozzato ... e di certo vedrà difronte ancora i medesimi "giocatori".
Niente per cui stare allegri ... salvo tirarsi su il morale con una bella festicciola per l'inaugurazione dei nuovi treni ... 

1 commento:

Anonimo ha detto...

Caro Comitato,
com'è andata la riunione dell'altro giorno? Sarà possibile un miglioramento dei servizi nelle stazioni minori? Come ad esempio la riapertura della biglietteria di Gemona che manca tanto a tutto il territorio?
Grazie mille
Gianni