Arrivo del Treno delle Lame a Maniago |
Grande successo e ancora una volta si è registrato il tutto esaurito per i treni storici in Pedemontana, organizzato oggi da Fondazione FS e Regione FVG in occasione di Coltello in Festa.
Oltre 230 turisti provenienti in gran parte dal Veneto, Treviso e Conegliano, hanno raggiunto Maniago a bordo di uno splendido convoglio d'epoca, trainato dalla suggestiva locomotiva diesel D345, recentemente inserita nel Parco Storico Operativo della Fondazione FS per i servizi turistici.
La presenza di un bagagliaio tipo “DUI”, ha consentito inoltre il trasporto di oltre 20 biciclette, caricate tra Treviso e Conegliano.
"Sicuramente siamo sulla strada giusta", non nascondono la loro soddisfazione i coordinatori territoriali, Andrea Palese, consigliere comunale di Gemona, Matteo Redolfi, consigliere comunale di Aviano e Deborah Del Basso responsabile di Montagna Leader GAL, che stanno coordinando il progetto unitamente alla Direzione Regionale Infrastrutture della Regione.
"Dopo il tutto esaurito del treno delle Storie del 20 maggio e di Aria di Festa del 24 giugno, il successo di presenze del Treno delle Lame ci conferma la potenzialità del progetto in chiave turistica"
Con l'avvio della stagione dei treni storici, (ben 14) che viaggeranno d'estate praticamente ogni domenica fino all'autunno inoltrato, si intende promuovere il territorio della Pedemontana e le sue grandi manifestazioni, sfruttando la ferrovia, valorizzando in particolare la ciclabile FVG3 che rappresenta uno dei punti di forza per lo sviluppo del turismo lento.
“I servizi con treni storici attivati sulla linea ferroviaria Sacile-Gemona”, dice l’Assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Graziano Pizzimenti “come dimostra anche il treno delle Lame, correlato alla produzione delle coltellerie di Maniago, rappresentano una concreta opportunità per il territorio pedemontano e della montagna Pordenonese, per promuovere le sue eccellenze e il suo patrimonio storico culturale nella cornice delle tante risorse paesaggistiche e naturali che il treno consente di ammirare e fruire. Si tratta di un investimento significativo per la Regione”, prosegue l’Assessore, “condiviso con il territorio, che sta dando ottimi risultati in termini di gradimento e partecipazione e che stiamo valorizzando assieme alle Amministrazioni locali in termini di opportunità per tutta l’area attraversata dalla linea“.
INAUGURAZIONE FERROVIA: ora l'attenzione è rivolta per la grande inaugurazione dell'intera linea prevista per domenica 29 luglio, quando la vaporiera Gr 728.022 partirà, dopo il taglio del nastro, da Sacile alle 8.00, e raggiungerà Gemona del Friuli alle 12.15, dove è prevista la cerimonia d'inaugurazione alla presenza dei vertici della Regione, del Gruppo FS e dei Sindaci del territorio.
Il programma prevede la sosta a Maniago dalle 8.59 alle 9.19, mentre le altre fermate intermedie saranno Fanna/Cavasso (9.29), Meduno (9.51), Travesio (10.18), Pinzano (10.46), Forgaria B.A. (11.08) e Majano (11.44).
Durante le fermate porteranno i saluti le Amministrazioni Comunali e la sosta verrà allietata da gruppi musicali e dalle associazioni che si stanno mobilitando per organizzare l'accoglienza.
A Gemona, in stazione si svolgerà una breve cerimonia di benvenuto, successivamente ci sarà il tarsferiment emdiante bus navetta gratuiti in Centro Storico. Alle 12.45 dalla Loggi di Palazzo Boton si terranno i discorsi delle Autorità.
La festa poi continuerà per le vie del Centro Storico, lungo il quale saranno allestiti per l'occasione alcuni stand per il "Viaggio nel gusto e nella cultura".
La Pedemontana del Friuli, già inserita tra le 18 ferrovie di interesse turistico nazionale dalla legge n.128/2017, diventerà così ufficialmente l'ottava linea di "Binari senza tempo", il progetto nazionale di Fondazione FS.
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