Articolo di Giulia Sacchi pubblicato in data 28 giugno dal Messaggero Veneto
Orari dei bus inadeguati. Il Torricelli perde iscritti
Maniago, nel mirino il servizio sostitutivo della linea ferroviaria Sacile-Gemona.
Lettera di alcuni genitori a Regione, amministrazione civica e comitato pendolari
MANIAGO - Gli orari del servizio sostitutivo su gomma della linea Sacile-Gemona non soddisfano appieno le esigenze degli studenti e c’è chi ha rinunciato all’iscrizione all’istituto superiore Torricelli di Maniago, tra l’altro l’unico della provincia a ospitare il liceo sportivo.
Alcuni genitori hanno deciso di sottoporre la questione alle istituzioni, scrivendo a Regione e amministrazione Carli per chiedere un intervento risolutivo e dunque un miglioramento dell’offerta del trasporto su bus.
La segnalazione è pervenuta anche al comitato dei pendolari Alto Friuli, che l’ha inoltrata a Trenitalia, visto il confronto costante con la società, che ha permesso di risolvere altre partite.
I componenti del gruppo chiedono al municipio di Maniago di convocare, a stretto giro, un tavolo di confronto pure con gli istituti per dare una risposta alla famiglie prima dell’inizio del prossimo anno scolastico. «In attesa del ripristino della linea ferroviaria, chiediamo di organizzare meglio le corse sostitutive, in particolare quelle del mattino dirette a Maniago, così da permettere ai ragazzi di arrivare a scuola in tempo per l’inizio delle lezioni – hanno messo in evidenza alcuni genitori –. L’istituto Torricelli ospita l’unico liceo sportivo del Pordenonese e, tra gli allievi, ci sono residenti in diversi comuni della provincia che incontrano difficoltà logistiche per raggiungere la scuola. Proprio per la mancanza di un servizio di trasporto adeguato, alcuni potenziali nuovi alunni hanno dovuto rinunciare all’iscrizione o alla frequenza. Riteniamo che la situazione, vista l’importanza, necessiti di adeguata attenzione da parte delle istituzioni, nonché di un rapido intervento».
Il comitato dei pendolari non ha quindi esitato a chiedere a Trenitalia di «studiare una migliore programmazione delle coincidenze, legata alle esigenze di studenti e pendolari. Siamo a conoscenza delle problematiche relative al servizio sostitutivo lungo la linea Sacile-Gemona: riteniamo doveroso e necessario mettere mano agli orari – ha rilevato –. Il gestore del servizio, unitamente ai Comuni interessati, deve convocare al più presto un tavolo di lavoro, cui dovranno sedere i portatori d’interesse, tra cui scuole e pendolari, per individuare le migliorie da attuare con l’avvio del nuovo anno scolastico». E ha concluso: «Il servizio sostitutivo deve garantire uno standard di qualità accettabile. Standard che oggi, invece, è insufficiente. Per fare questo è necessario un confronto: le richieste avanzate dalle famiglie sono risolvibili con semplici modifiche d’orario».